Gatti randagi vengono salvati da un bambino che si veste da supereroe
Un bambino di nome Shon, aiuta i gatti randagi che girovagano nelle strade di Philadelfia; vestito rigorosamente da supereroe.
Nelle strade di Philadelfia, si aggira un nuovo supereroe, Catman! Ma quale sarà la sua vera identità? In realtà Catman non è nient’altro che un bellissimo bambino, di nome Shon, che, travestito dai suoi supereroi preferiti, aiuta tutti i gatti bisognosi che si aggirano per le strade di Philadelfia.
Ma cosa ha portato Shon a diventare Catman? La zia di Shon, Kris, insieme alla sua compagna, hanno da sempre aiutato i gatti in difficoltà. Nutrono i gatti che trovano in strada, li portano dal veterinario quando capiscono che c’è qualcosa che non va e poi cercano in tutti i modi di potergli trovare una famiglia che li accolga nel migliore dei modi.
Shon aveva sempre espresso il desiderio di occuparsi come le zie dei gatti, ma avendo solo cinque anni, credevano che ancora era troppo piccolo. Ma, dovettero ricredersi quando si imbatterono in un caso abbastanza complicato. In una colonia felina, a cui le zie di Shon prestavano le loro cure, la Kolony Kats, c’era un gatto di nome Bug, che aveva necessità di assumere determinati farmaci. Il problema stava che Bug non tollerava nessun contatto fisico e continuava a sfuggirgli. I veterinari le avevano avvertite che se Bug non fosse stato al più presto sottoposto ad assistenza veterinaria, avrebbero dovuto sopprimerlo.
Le due erano disperate. Ma, accadde un miracolo. Shon, un giorno andò con loro, e Bug gli si avvicinò piano piano e cominciò a strusciarsi alla sua gamba. Si fece addirittura accarezzare. Aveva ottenuto la sua più completa fiducia. Le zie a quel punto capirono che Shon aveva un qualcosa che attirava i gatti e da quel giorno decisero di portarlo sempre con loro.
Shon ad oggi svolge al meglio tutti i compiti che le zie gli delegano e i gatti sembrano particolarmente attratti da lui. Shon, forse con la semplicità di un bambino ma con un cuore immenso, riesce ad accattivarsi le simpatie dei gatti, che lo vedono come una persona di cui fidarsi.
Ci auguriamo che l’amore e l’affetto che Shon prova nei confronti dei gatti, resti immutato nel corso degli anni e, anche quando sarà adulto, continuerà con la stessa volontà e passione la sua missione.
Inoltre crediamo che i bambini come Shon, siano da esempio alle giovani generazioni per il rispetto e l’amore di tutti gli animali.