I gatti possono mangiare lo yogurt?
Tanti alimenti che noi umani mangiamo possono essere mangiati dai felini, ma i gatti possono mangiare lo yogurt? Tutti i dettagli utili
Chi ha in casa la dolce compagnia di un felino ha la responsabilità di somministragli la dieta migliore per una crescita sana ed equilibrata. Miao dipende in tutto e per tutto dal suo compagno di avventure bipede.
Garantirgli la giusta alimentazione, infatti, non è un dettaglio di poco conto e da questo aspetto ne dipendono molti altri che influenzano la sua salute. Ecco perché è importante farsi aiutare dal veterinario di fiducia, colui che conosce anche pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere più o meno negativamente.
Spesso ci si chiede se i gatti possono mangiare lo yogurt e se questo alimento deve o meno destare preoccupazioni. Inoltre, non va dimenticato anche quanto sia importante non sbagliare le dosi consentite, se non vogliamo che la nostra piccola palla di pelo stia poco bene con lo stomaco.
I benefici dello yogurt
Diciamolo subito: i gatti possono mangiare lo yogurt. Come accade per noi umani, questo alimento ha sui felini degli effetti positivi che non dobbiamo sottovalutare. Tutto però sta nel non eccedere con le quantità. Però prima di parlare delle proprietà dello yogurt, è indispensabile sottolineare che il nostro amico a quattro zampe potrebbe essere intollerante a determinati alimenti, quindi è consigliabile che la prima volta si faccia una piccola prova allergica per vedere come risponde il suo corpo.
Se non si assiste a reazioni anomale, possiamo procedere con le indicazioni del nutrizionista, altrimenti è meglio trovare un cibo alternativo che non faccia parte degli alimenti tossici per i gatti. I probiotici hanno un effetto positivo sul gatto, perché aiutano la fase digestiva e aumentano il numero dei globuli bianchi che favoriscono il corretto funzionamento del sistema immunitario.
Quali tipi di yogurt dare a Miao
Prima di rispondere a questa domanda è fondamentale fare un’altra precisazione, ovvero che i gatti possono mangiare lo yogurt soltanto se è senza zuccheri, lattosio ed edulcoranti. Lo xilitolo contenuto nello zucchero, infatti, è considerato dannoso.
Lo yogurt che più si avvicina a queste caratteristiche è quello greco, che ha tra l’altro una consistenza più densa e proprio per questo potrebbe piacere di più a Miao (che ha delle papille gustative diverse dalle nostre e non ama particolarmente i sapori dolci).
Anche lo yogurt di soia è tra quelli consentiti nell’alimentazione del gatto. Questo perché non contiene il lattosio, sostanza molto difficile da digerire e che potrebbe provocare fastidiosi problemi all’apparato gastrointestinale.
Dosi consentite ed effetti indesiderati
La quantità dipende dal peso del felino; è ovvio che un esemplare piccolo non dovrà mai assumere la quantità uno che è un po’ più robusto e cresciuto. Bisogna tenere conto del fabbisogno nutrizionale e della fase della vita che sta affrontando Micio. Altre varianti, infatti, risultano essere l’età, la condizione di salute e l’alimentazione.
Comunque, non è consigliabile somministrare al proprio gatto un vasetto intero di yogurt. Quello che può fare è leccare il contenitore ormai quasi vuoto accompagnato da qualche croccantino. Inoltre possiamo preparare delle ricette ad hoc.
I gatti, in generale, possono mangiare lo yogurt. È possibile però che non riescano ad assimilarlo correttamente e che siano vittime di malesseri quali vomito, diarrea nei gattini, flatulenze, problemi intestinali e digestivi. È possibile rilevare eventuali problemi attraverso un controllo delle feci. Se dovessero avere una consistenza o un colore insoliti rispetto al normale è probabile che la causa derivi proprio dallo yogurt. Se dovessimo notare qualche anomalia è importante smettere di dare lo yogurt a Miao e consultare il veterinario.
È indispensabile inoltre che il nostro amico a quattro zampe non assuma yogurt diversi da quello bianco. Quest’ultimo, sempre senza lattosio e senza zucchero, è quello che viene maggiormente digerito (a differenza di quelli aromatizzati).
Per qualsiasi altra informazione è importante che ricorriate al parere dello specialista, che consiglierà il prodotto migliore e le eventuali assunzioni, in particolar modo prendendo in considerazione la dieta e la salute del nostro amico a quattro zampe. Lo yogurt potrebbe infatti migliorare o peggiorare le condizioni di salute del vostro gatto, soprattutto se questi è anziano e assume farmaci.
Frozen yogurt, la ricetta ideale per Micio
I gatti possono mangiare il gelato, a patto che non contenga alimenti dannosi. Con le dosi consigliate riusciamo a preparare 30 o 40 cubetti di frozen yogurt. Fra gli ingredienti troviamo:
- Quattro tazze di yogurt, aromatizzato o semplice (meglio se senza grassi e lattosio);
- Mezza tazza di burro di arachidi cremoso (che possiamo preparare facilmente in casa);
- Due cucchiai di miele;
- Una banana matura e schiacciata.
Tuttavia, prima di ogni nuova ricetta, bisogna sempre consultarsi con il veterinario e informarsi su eventuali controindicazioni o effetti collaterali. Se abbiamo il suo benestare, assicuriamoci che il nostro amico a quattro zampe abbia mangiato almeno una volta tutti gli ingredienti che intendiamo usare.
Per prima cosa sciogliamo il burro di arachidi nel microonde per circa trenta secondi; poi mettiamo tutti gli ingredienti nel frullatore (mixer o robot da cucina vanno comunque bene) e azioniamolo fino a ottenere un composto cremoso. Versiamo il tutto in contenitori monodose. Se non abbiamo gli stampi per ghiaccioli, quelli per i cubetti di ghiaccio sono ideali per lo scopo. Una volta congelati, estraiamone uno per deliziare il palato esigente (ma nemmeno troppo) del nostro amico a quattro zampe.
Il supporto del veterinario è utile anche per conoscere in che quantità è possibile che Miao mangi determinate pietanze. Sarà lui, infatti, a consigliarci dosi e frequenza con le quali possiamo inserire questa nuova ricetta nell’alimentazione quotidiana. Attenzione al fai da te: queste variabili cambiano a seconda della tipologia del pasto; delle caratteristiche fisiche e degli eventuali pregressi clinici del nostro amico a quattro zampe.
Una dieta sana ed equilibrata
Qualsiasi sia l’alimentazione della nostra piccola palla di pelo, non dimentichiamo che ha bisogno di tutti i nutrienti, e nelle giuste quantità. Il felino è soprattutto carnivoro e deve ingerire proteine di origine animale (prima di tutto), vitamine, minerali e fibre.
Ormai nei negozi specializzati esistono alimenti in scatola di ottima qualità, e che garantiscono il giusto apporto di ogni componente; ma nulla ci vieta di preparare del cibo espresso al nostro quadrupede: basta sapere come fare per non creare disturbi gastro-intestinali di qualche tipo. A tal proposito, ecco come gestire l’alimentazione naturale del gatto.