Gatti negli uffici, in questo Comune arrivano le regole per portare i felini al lavoro: ” Fanno parte integrante del personale”
I nostri cani e gatti si stanno prendendo sempre più il posto che meritano nella società
Sempre più, si tende a dare a cani e gatti più spazio nella società. Si, insomma, non è un segreto: sono sempre più gli uffici, i luoghi di lavoro in cui è ammessa la presenza dei nostri quattrozampe. Si tratta di uno spazio che, di certo, i nostri cuccioli si sono meritati: il bene che riescono a farci non ha davvero paragoni. Oggi, alla già lunga lista di luoghi che ammettono la presenza di cani e gatti negli uffici, si è aggiunto anche un Comune.
Si tratta del comune di Vizzolo, di quasi 4 mila abitanti, situato in Lombardia, più nello specifico in provincia di Milano. Solo pochi giorni fa, la prima cittadina Luisa Salvatori ha presentato un regolamento che ha per oggetto la disciplina degli animali da compagnia sui luoghi di lavoro.
Le sue parole, riportate al quotidiano Il Cittadino, ci fanno capire quanto sia preziosa la presenza degli animali sul luogo di lavoro: “Sin dal mio insediamento alla guida del paese, sia i dipendenti sia gli stessi utenti hanno l’opportunità di portare in Comune gli amici a quattro zampe. Da sempre grande appassionata di animali, in passato io stessa mi recavo in ufficio con i miei due cani, che mi tenevano compagnia durante la permanenza in municipio”.
Il comune di Vizzolo, si aggiunge a moltissime altre realtà che permettono la presenza di animali sul luogo di lavoro. Non si tratta solo di questo, però. Come vi dicevamo all’inizio, i nostri cani e gatti si stanno prendendo sempre più il posto che meritano nella società.
Questo è constatabile anche a livello internazionale. Solo qualche tempo fa, infatti, vi avevamo parlato di una proposta di legge avanzata in Cile che proponeva di dare ai lavoratori qualche giorno per elaborare il lutto a seguito della morte del proprio quattrozampe.
Insomma, i nostri cuccioli sono davvero famiglia e per fortuna se ne sta accorgendo anche chi, fino a poco fa, faceva fatica a vederlo.