Gatti impallinati e spariti nel nulla: cosa sta succedendo a Fontanafredda?

In provincia di Pordenone la comunità è sotto choc: qualcuno si "diverte" a ferire i gatti e a farli sparire nel nulla

A Fontanafredda, in provincia di Pordenone, in Friuli-Venezia Giulia è choc tra la comunità. Gli amanti degli animali lanciano l’allarme per quello che sta succedendo. Dei gatti sono stati impallinati e altri sono spariti nel nulla. Tutti si stanno chiedendo cosa stia succedendo e se in città si sta nascondendo un killer dei poveri felini randagi.

Occhi del gatto
Fonte foto da pixabay

A Fontanafredda, in via Marco Polo, si stanno verificando episodi inquietanti che coinvolgono i gatti della zona. Un residente ha deciso di denunciare pubblicamente quanto accaduto, raccontando la sparizione di uno dei suoi felini e il grave ferimento di un altro su un gruppo Facebook locale. Questo episodio si aggiunge ad altre segnalazioni simili ricevute nel quartiere, destando preoccupazione tra gli abitanti. La prima vittima è stata Attila, un gatto nero recuperato dalla strada e accolto in casa, che ha vissuto tranquillamente fino a qualche mese fa, quando è misteriosamente scomparso.

Il secondo caso riguarda Romeo, un altro gatto della stessa famiglia, noto per la sua tranquillità e per i brevi spostamenti nei pressi dell’abitazione. Romeo, qualche giorno fa, è rientrato con una ferita grave alla testa, probabilmente causata da un oggetto contundente. Il proprietario ha condiviso l’amara esperienza sui social, sottolineando come anche altri vicini abbiano vissuto situazioni simili. Una donna della zona, ad esempio, ha scoperto che il suo gatto aveva ferite da pallini di piombo, confermato dal veterinario durante un controllo di routine.

Gatto per terra
Fonte foto da pixabay

La vicenda dei gatti impallinati e spariti nel nulla ha attirato l’attenzione di Selvatico Urbano, un’associazione che si occupa delle colonie feline locali, che ha escluso la presenza di randagi problematici nella zona. Purtroppo, tutto lascia pensare che dietro questi atti crudeli ci sia la mano di una persona che si diverte a fare del male agli animali. Il post del residente che per primo ha denunciato la situazione si conclude con un appello alla comunità: “Non possiamo tollerare oltre questi comportamenti. Se qualcuno ha visto o sa qualcosa, vi prego di parlare. La giustizia può arrivare da dove meno ce lo aspettiamo“.

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