Curiosità: i gatti guardano la televisione? Ecco cosa rispondono gli esperti
La tendenza ad antropomorfizzare è sempre dietro l'angolo e a volte eccessiva. Ma i gatti guardano la televisione o è solo una nostra impressione?
I gatti guardano la televisione? Chi ha un amico a quattro zampe tende sempre a trasferire i propri comportamenti sul gatto e, quindi, potrebbe rispondere di sì semplicemente perché lo ha sorpreso accucciato davanti al televisore. Ma il nostro amico a quattro zampe ha davvero la percezione di cosa stanno trasmettendo o la sua è una visione passiva?
Certamente ci sono immagini e movimenti che catturano maggiormente la sua attenzione, ma non è detto che abbia una completa presa di coscienza di quello che sta accadendo. A incidere non è solo la percezione mentale, ma anche la vista. Non è il senso più sviluppato della nostra piccola palla di pelo. Miao non vede bene al di là dei sei metri di distanza e ha difficoltà con la messa a fuoco degli oggetti troppo vicini. Ma cerchiamo di fare un po’ di ordine.
Come vedono i gatti
I gatti guardano la televisione? Apparentemente saremmo tentati di dire di sì. Non è raro, infatti, che si piazzino davanti allo schermo – magari bloccando la nostra visuale – con un tempismo eccezionale. Gli appassionati di calcio saranno più di una volta rimasti sorpresi nel notare quanto il loro amico a quattro zampe sia capace di oscurare l’immagine subito prima del tiro di un rigore, oppure non appena si sta scoprendo il colpevole di un omicidio (se si prediligono i gialli).
Insomma, la nostra piccola palla di pelo “ci è o ci fa”? Determinati suoi comportamenti sono figli del caso, oppure ha una coscienza della realtà che la circonda che ancora noi non conosciamo in toto? Una cosa è certa, ci sono delle cose che il gatto percepisce che sono davvero sorprendenti.
Il gatto graffia la tv
Si sa, i gatti amano essere al centro dell’attenzione! Hanno la necessità di rispondere a continui stimoli e la noia può essere uno dei nemici più accaniti. Non dimentichiamo, infatti, quanto sia importante creare un ambiente a misura di quadrupede. Non solo una cuccia e le ciotole per la pappa e l’acqua fresca sono necessarie. Il nostro piccolo nuovo componente della famiglia ha la necessità di avere un luogo dove sentirsi al sicuro, protetto. A tal proposito, ecco come abituare il gatto al trasportino perché non lo veda solo come un mero mezzo di trasporto per andare dal veterinario, ma anche come un rifugio.
I gatti alle volte vedono il loro compagno di avventure bipede talmente preso da quello che viene trasmesso in televisione, concentrato su tanti movimenti e colori che scorrono vorticosamente che sentono l’esigenza di piazzarglisi davanti. A volte li sorprendiamo graffiare lo schermo nel tentativo di interferire con quello che sta succedendo in tv. I più curiosi fanno dei balzi dietro gli schermi convinti di sorprendere in flagranza l’attore protagonista del film che viene trasmesso. Anche i rumori attirano l’attenzione della nostra piccola palla di pelo.
Anzi, è bene tenere a mente anche che la percezione uditiva del nostro adorato Miao non è minimamente paragonabile alla nostra. L’udito del gatto è estremamente sviluppato e percepisce frequenze di cui noi nemmeno sappiamo l’esistenza. Teniamone conto e non disturbiamolo con volumi troppo alti. A tal proposito, ecco i rumori fastidiosi per il gatto.
Gatto davanti al televisore
I gatti guardano la televisione, ma in che modo questo accade? Non si sta parlando solamente di mero egocentrismo felino. Un recente studio scientifico statunitense, condotto per la precisione dai ricercatori dell’Università della North Carolina, ha portato alla luce (per alcuni esperti confermato) come i nostri amici a quattro zampe siano straordinariamente affascinati dal movimento, dai colori e dalla dinamica che viene messa in atto nei diversi contesti.
La luce, le immagini trasmesse dal televisore (soprattutto quelle in movimento) e i suoni improvvisamente si trasformano in un vero e proprio richiamo, rappresentano una sorta di calamita ai quali il nostro adorato Miao non riesce a sottrarsi. Insomma, è più forte di lui: deve piazzarsi proprio al centro dello schermo e cercare di interferire con quello che vede. Attenzione a quanto entusiasmo ci mette, però: a far finire a terra l’ultimo acquisto effettuato con tanti sacrifici non ci mette mica tanto.
Come i gatti vedono gli umani
Per il nostro amico a quattro zampe gli umani sono dei giganteschi gatti. Questa è la percezione che hanno sia dal vivo, che in fotografia, che davanti a uno schermo. Lo confermano diverse ricerche e a incidere è sicuramente la distanza alla quale si pongono, lo abbiamo già accennato.
Molto amati dai felini, poi, sono i film o i documentari che hanno come protagonisti i topi. Si risveglia il loro l’istinto da predatori, quello che fa sì che gatti e caccia siano un tutt’uno, indipendentemente dal fatto che siano addomesticati e vivano in appartamento o siano dei randagi che si devono preoccupare davvero di cosa mettere sotto i denti per sopravvivere. A tal proposito, potrebbe tornare interessante sapere perché il gatto ci porta in regalo degli animali morti. Un indizio? Ci vuole bene!
Ad appassionarli sono anche gli uccelli e i pesci, per la stessa ragione. I movimenti prodotti dallo schermo e i suoni emessi li portano a provare ad afferrare quella che per loro è una preda, poco importa se è bidimensionale e non reale. Il loro istinto gli dice sempre di tentare, e mille fallimenti non li faranno mai demordere. Il dna è più forte di tutto.
L’erba gatta digitale
Attenzione, però, dobbiamo tenere a mente che questo comportamento non è sempre virtuoso. Oltre a creargli frustrazione, può dare problemi dal punto di vista visivo e creare un’eccitazione che lo manda fuori controllo e che può indurlo – seppur involontariamente – a ferirsi. Non è solo la sua incolumità a rischio (la nostra priorità), ma anche l’arredamento di casa.
Ci sono alcuni video e applicazioni sul web creati appositamente per le nostre piccole palle di pelo curiose. Una specie di “erba gatta digitale” che ha il fine di rilassare il felino senza farlo rinunciare al brivido della scoperta. In ogni caso è meglio non esagerare con una esposizione prolungata. Anche un gioco stimolante può fare al caso nostro e non presenta effetti collaterali di alcun tipo.