Gatti gravemente feriti guariscono completamente dopo l’attacco di un cane

Questa è la storia di due gatti gravemente feriti dopo l’attacco di un cane. Grande la preoccupazione di chi per primo li ha soccorsi. Per fortuna, grazie all’amore e alle cure di persone dal cuore d’oro e all’aiuto di tante persone, commosse per la loro situazione, i due micetti (uno bianco e rosso e l’altro bianco e nero) sono completamente guariti.

Leo e Tabitha sono due fratelli felini che hanno avuto la sfortuna di aver incontrato dei cani randagi, mentre si trovavano per le strade della Grecia. Si tratta di micetti senza una casa e senza una famiglia. Felini sono stati presi di mira dal branco di cani che li ha letteralmente sbranati. Le loro condizioni erano disperate, ma per fortuna i residenti della zona, che di solito danno da mangiare alle colonie feline presenti, non vedendoli tornare sono andati a cercarli. Queste persone hanno portato Leo e Tabitha subito dal veterinario e tanti buoni samaritani hanno fatto delle donazioni per permettere ai gatti di ricevere le cure necessarie per stare subito meglio.

Il loro percorso di guarigione è stato lungo e difficile. Hanno dovuto trascorrere due mesi nella clinica veterinaria e subire tantissimi trattamenti. Poi i veterinari hanno deciso di trasferirli, per guarire completamente, presso il rifugio per gatti Let’s be SMART. Leo e Tabitha sono inseparabili e si fanno forza l’un l’altro. Grazie alle cure di persone dal cuore buono, i due gatti randagi gravemente feriti da un gruppo di cani per strada in Grecia ora stanno meglio. Cercano, rigorosamente insieme, la loro casa per sempre. Possono vivere benissimo anche in un appartamento e adorano giocare con i giocattoli di corda.

“Tendiamo a stare insieme e ad abbracciarci. All’inizio potremmo sembrare un po’ timidi. Ma dopo 1 minuto di annusata mostriamo la nostra vera personalità! Siamo super amichevoli e socievoli. Entrambi amiamo le coccole. Ci piace un bel grattino sul collo! Facciamo le fusa come macchine quando ci accarezzano. Ti strofineremo la faccia per chiederti di più!”