Gatti fanno da guardie del corpo a procione cieco
Due gatti fanno da guardie del corpo a procione cieco. La storia arriva dall'Illinois: l'ennesima testimonianza di solidarietà oltre la specie. I dettagli
Eryn è l’umana testimone di una storia che ha dell’incredibile: due gatti fanno da guardie del corpo a un procione cieco. Se ne è accorta osservando il via vai nel suo giardino ed è rimasta davvero sorpresa.
Ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione di come gli animali siano capaci di andare al di là delle differenze di specie per dimostrare comprensione, solidarietà e amore a chi ne ha bisogno.
La storia
Questa storia risale al 2009, quando un procione ha iniziato a fare visita a casa di Eryn, in Illinois, negli Stati Uniti, in cerca di qualcosa da mangiare. Dopo un po’ la donna però si accorge che qualcosa non va e cerca di indagare in maniera discreta.
Si rende conto infatti che l’animale in questione non ci vede bene e si muove in maniera goffa e disorientata. Dopo qualche settimana, per fortuna arriva qualcuno in soccorso: due gatti fanno da guardie del corpo al procione cieco e lo aiutano a spostarsi senza che si faccia male o corra dei rischi. Oltre la specie va anche il golden retriever che salva un gattino, o il cane che adotta una intera cucciolata di felini.
Le dichiarazioni di Eryn
“Non so come”, ha raccontato, “ma i tre amici a quattro zampe sono andati subito d’amore e d’accordo e adesso i gattini sono le guardie del corpo del procione”.
Una storia alla quale non ci si crederebbe, se non ci fosse il video a supporto. Nella clip, infatti, si vede chiaramente come il piccolo procione abbia delle difficoltà a capire dove si trovi e come i due felini diano una zampa al loro amico in difficoltà.
Amore che va oltre la specie
I gattini neri lo aiutano a scendere le scale senza che si faccia male e lo scortano – uno a destra e l’altro a sinistra – per tutto il tragitto all’interno del giardino. Il procione esplora con gli altri sensi, sicuro che alla vista ci stiano pensando i suoi nuovi amici.
Non si allontanano nemmeno un secondo, lo seguono ovunque e – alcune volte – anticipano anche le sue mosse. Come si fa a non amare il mondo animale quando si assiste alla straordinarietà di certe storie?