Gatti e semi di lino: benefici e come farglieli mangiare
I semi di lino sono un "superfood" che fa bene alla salute dei nostri adorati gatti, dandoglieli nelle giuste quantità (e sotto il controllo del veterinario)
Ormai i semi di lino sono entrati a far parte a tutti gli effetti della nostra alimentazione, ma i gatti possono mangiarli come noi bipedi? La risposta è più che positiva e vi sorprenderà sapere quanti possano essere i benefici di questo particolare prodotto per Micio.
I semi di lino contengono molte fibre e proteine che possono essere utili per la salute e la vitalità del gatto (e anche del cane). Tutto sta ovviamente nel darglieli nel modo giusto e nelle quantità adeguate, considerando la sua alimentazione generale che deve essere sempre sana ed equilibrata.
Ecco una piccola guida su gatti e semi di lino, un “superfood” nutriente e gustoso che potete tranquillamente inserire nella pappa di Micio.
Cosa sono i semi di lino
I semi di lino sono un alimento altamente nutriente e dalle incredibili proprietà che possiamo aggiungere alla dieta dei nostri gatti, apportando numerosi benefici per la loro salute. Come si evince dal nome, non sono altro che i semini prodotti dalle piante di lino, usate sin dalla notte dei tempi per produrre il tessuto leggero e fresco che siamo abituati a usare in estate.
Eppure oltre a essere una preziosa fonte di filamenti e tessuti, il lino ci offre un prodotto buono e salutare che ormai possiamo trovare in commercio tutto l’anno sia sotto forma di semi che sotto forma di integratori, oli e persino in alimenti come il pane.
Benefici per i gatti
Gatti e semi di lino sono un connubio vincente perché questo particolare alimento possiede tante proprietà benefiche, che possono migliorare la salute di Micio. Sono leggeri e con pochissime calorie e in più sono un’ottima fonte di grassi “buoni”, fibre e antiossidanti. I semi di lino hanno un alto contenuto di acidi grassi Omega 3, che contribuiscono al miglioramento della funzione cellulare e anche alla salute della pelle e del pelo dei gatti, in più contengono anche proteine che forniscono energia e rafforzano il sistema immunitario.
Ma i benefici dei semi di lino per i gatti non finiscono qui. Questi piccoli semini sono ottimi alleati del cuore, perché assumerli soddisfa il fabbisogno di potassio che aiuta proprio il sistema cardiovascolare. Così Micio può tenere la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca sotto controllo, scongiurando eventuali problemi di salute.
Assumere semi di lino, inoltre, consente al gatto di introdurre fibre nell’organismo, che aiutano a proteggere stomaco e intestino, favorendo la digestione e l’assimilazione dei nutrienti essenziali. Questi semini contengono anche lignani, ovvero delle sostanze che esercitano un’azione antiossidante e che molti studi sostengono possano prevenire perfino il cancro e i tumori. Per non parlare poi delle vitamine, specialmente quelle del gruppo B, che favoriscono il metabolismo di Micio, e anche minerali come calcio, fosforo e magnesio, che rendono ossa e denti forti e resistenti.
Quando sono troppi
Come per ogni alimento, anche per i semi di lino vale la stessa regola: badare alle quantità. I gatti possono mangiare semi di lino ma ovviamente questi vanno inseriti in un programma alimentare specifico e adatto alle loro esigenze. Con l’aiuto del veterinario dobbiamo scegliere prodotti sani e nutrienti, inserendoli in pasti completi e che apportino nutrienti al Micio, mai per eccesso o per difetto. Tutto deve avere il giusto equilibrio!
Razza, età, stile di vita ed eventuali problemi di salute sono tutte variabili di cui tener conto quando mettiamo la pappa nella ciotola del gatto. Ed è per questo che è molto importante affidarsi ai consigli di uno specialista per scongiurare gli eventuali effetti negativi di un alimento. Ricordate sempre che anche gli alimenti naturali al cento per cento possono nascondere delle insidie per la salute delle nostre palle di pelo.
Qualche esempio? Troppi semi di lino nei gatti possono provocare problemi digestivi non gravissimi ma comunque fastidiosi. Micio potrebbe avere la diarrea, mal di pancia e gonfiore addominale, motivo per cui generalmente si sconsiglia il loro consumo per le gatte in gravidanza.
Come dare i semi di lino ai gatti
Fatte le dovute premesse, arriviamo al dunque: come dobbiamo dare i semi di lino ai nostri gatti in tutta sicurezza e scongiurando eventuali problemi di salute. Le quantità devono essere minime e stabilite con l’aiuto del veterinario, come del resto si fa con qualsiasi nuovo alimento da introdurre nella dieta di Micio. Spesso facciamo affidamento alle informazioni trovate sul web o ai consigli di amici e conoscenti – cosa non necessariamente sbagliata – ma ricordiamo sempre che l’ultima parola spetta all’esperto!
I gatti possono mangiare i semi di lino interi, anche perché non sono grandissimi e non hanno difficoltà a mordicchiarli e masticarli. Tuttavia è stato dimostrato che il consumo di semini interi potrebbe dargli qualche problemino di digestione, ecco perché si consiglia di sminuzzarli o tritarli nella pappa sempre nelle quantità raccomandate dal veterinario.
Un altro modo per dare semi di lino a Micio è utilizzare l’olio, che si trova in qualunque erboristeria e anche nei supermercati. C’è soltanto una “controindicazione” quando si usa l’olio di semi di lino nella pappa del gatto: accelera il deterioramento del cibo, perciò dobbiamo assicurarci di usarne sempre fresco e ripulire per bene la ciotola quando Micio finisce di mangiare.
Non dimentichiamo, inoltre, che alcuni prodotti alimentari per gatti – soprattutto le crocchette – contengono già al loro interno semi di lino e altri “superfood”. In questo caso non è necessario aggiungerne alla pappa di Micio perché rischiamo il sovradosaggio con i problemi digestivi di cui abbiamo parlato prima.
Non solo semi di lino, gli altri “superfood” per gatti
Come abbiamo detto, i semi di lino sono considerati un “superfood” per i nostri gatti. Ma a questi possiamo aggiungerne altri che fanno davvero bene alla loro salute! Prima di tutto i mirtilli, sia blu che rossi, ricchissimi di antiossidanti, vitamine e calcio e ottimi per i gatti di tutte le età, persino quelli anziani. Anche la papaya e il mango sono considerati superalimenti per i nostri quattro zampe, perché contengono grandi quantità di vitamina A e sostanze che supportano il sistema immunitario, oltre a favorire la corretta digestione e assimilazione dei nutrienti.
Anche tra le piante aromatiche possiamo trovare delle pietre preziose per la salute di Micio. Pensiamo al rosmarino o al basilico, tanto per fare gli esempi più comuni, che svolgono tante funzioni. Non solo sono buonissimi e profumatissimi, ma sono anche antinfiammatori naturali e dei potentissimi antiossidanti.