Gatti e fumo passivo: quanto è pericoloso?
Vi siete mai chiesti se il nostro fumo passivo possa far male ai gatti? La domanda è legittima, perché come ben sappiamo quando parliamo di fumo parliamo di uno dei fattori più responsabili dell’insorgenza di tumori.
Il fumo fa male e non solo a chi fuma. Esiste anche il fumo passivo, dannoso per la salute di chi è obbligato a respirarlo. E, tra questi, ci sono ovviamente i anche i nostri animali domestici.
Gatti e cani che, ogni giorno, sono costretti a respirare il fumo che esce dalle sigarette dei loro proprietari. Animali che, dunque, rischiano la loro salute per un vizio che non è neanche loro.
Tornando dunque alla domanda iniziale: il fumo passivo fa male ai gatti? La risposta è ovviamente sì, proprio come fa male a tutti gli altri essere viventi.
Ma quanto è effettivamente dannoso per la salute dei nostri amici a quattro zampe? Per rispondere a questa domanda possiamo far riferimento ad uno studio condotto dall’Henry Ford Health System, ovvero il Centro per la promozione della salute e la prevenzione delle malattie di Detroit.
Tale studio si è svolto sotto la direzione del Dottor Sharon Milberger. E, stando ai risultati, il fumo passivo può essere davvero molto dannoso per i nostri gatti.
I nostri animali domestici, infatti, non solo respirano il fumo passivo, ma lo assorbono anche attraverso il pelo. E, proprio per questo, i gatti sono molto più a rischio di tutti gli altri animali domestici.
Perché? Perché i nostri felini hanno l’abitudine di leccarsi continuamente il loro pelo. Quello stesso pelo in cui si depositano le sostanze nocive del fumo.
Sono tantissimi i rischi per la salute dei nostri amici a quattro zampe derivanti dal fumo passivo. Dai problemi di respirazione, ai problemi di salivazione. Passando per la diarrea e il vomito e finendo, ovviamente, con i tumori sia al polmone che alla bocca.
Insomma, se non vi siete ancora convinti a smettere di fumare per la vostra salute, forse potreste farlo per chi, a differenza vostra, non ha nessuna scelta.