Gatti a pelo lungo, rischi e malattie comuni: cosa sapere
Sono molto eleganti e affascinanti ma anche per i gatti a pelo lungo ci sono dei rischi. Vediamo insieme quali sono e come prevenirli
I gatti a pelo lungo hanno un manto molto folto e morbido. Sono animali con un aspetto maestoso e regale, che colpiscono per la loro eleganza e la raffinatezza del loro pelo. D’altra parte, però, il mantello di questi piccoli felini è molto delicato e ha bisogno di cure e attenzioni.
In questo articolo cercheremo di vedere quelli che possono essere i problemi più comuni per i gatti a pelo lungo, rischi a cui possono incorrere ogni giorno se non ricevono le dovute attenzioni. Come abbiamo accennato i bisogni dei gatti a pelo lungo sono diversi. Mantenere il loro manto bello e lucido non è solamente una questione di estetica ma soprattutto di salute. Vediamo allora come rendere sano e felice il gatto a pelo lungo.
Dieta del gatto a pelo lungo, come prevenire i boli di pelo
L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale quando si tratta della salute del vostro amico a quattro zampe. Ogni animale ha le sue esigenze e alcune dipendono anche dalle sue caratteristiche fisiche. Ecco perché esiste anche una dieta adatta ai gatti a pelo lungo, ottima per mantenere in salute e bellezza anche il loro manto.
In commercio ci sono molti prodotti di qualità che sono adatti ai vostri piccoli felini a pelo lungo. Potete sempre chiedere al vostro veterinario di fiducia dei consigli utili che vi potranno aiutare nella scelta dei cibi più adatti al vostro micio.
Uno dei peggiori rischi per la salute del gatto a pelo lungo è la formazione di boli di pelo che possono ostruire le sue vie respiratorie o gastro-intestinali fino ad essere letali. Il gatto infatti per sua natura è un animale molto pulito che passa ore della giornata a leccarsi per togliere la sporcizia. Succede però che la particolare conformazione della sua lingua lo porti ad ingoiare palle di pelo che poi creano blocchi interni dal momento che non possono essere digeriti. I principali sintomi di questo disturbo sono tosse, vomito e costipazione. Nel peggiore dei casi potrebbe essere addirittura necessario intervenire chirurgicamente.
Un’alimentazione ricca di fibre aiuta ad eliminare gli eventuali boli di pelo che il gatto ha ingerito. Le fibre infatti favoriscono il tratto intestinale e i boli scorrono via più facilmente. Potete provare a mescolare un cucchiaio di crusca di avena o di zucca in scatola al cibo del gatto.
Se pensate che il vostro gatto a pelo lungo rischi di aver ingerito una grande quantità di pelo, provate e stimolarne la fuoriuscita con la vaselina. Un quarto di cucchiaio potrebbe bastare, ma il suo sapote non è molto piacevole, quindi potreste spalmarla su una zampa interiore in modo che il vostro micio la lecchi senza accorgersene.
Molti esemplari di gatto a pelo lungo, inoltre, possono incorrere facilmente in dermatiti. Anche in questo caso una corretta alimentazione può essere un valido aiuto per ridurre l’insorgere di patologie di questo tipo.
Infine, cercate i tenere sempre in casa una piantina di erba gatta. È una pianta molto ricca di sali minerali che aiutano a stimolare la digestione e alleviare eventuali problemi intestinali del vostro piccolo amico a quattro zampe.
I nodi tra i rischi dei gatti a pelo lungo, come eliminarli
Uno dei rischi più evidenti per i gatti a pelo lungo è la formazione di nodi sul manto. Il pelo è folto e morbido ma è facile che si aggrovigli, diventando un vero e proprio fastidio per il vostro micio.
I nodi possono essere pericolosi per il vostro gatto a pelo lungo per diversi motivi. Per prima cosa, diventano un ricettacolo di polvere e sporcizia che si annida tra i peli portando batteri o eventuali malattie. Inoltre molto spesso può capitare che i nodi che si formano sul mantello del gatto diventino duri e difficili da districare. La conseguenza è che il gatto provi fastidio quando si lecca, inoltre proverà a togliere il nodo con i denti fino a procurarsi delle lesioni sulla pelle.
Il rimedio più efficace contro la formazione di nodi sul mantello del gatto a pelo lungo è la spazzolatura o pettinatura. In caso di questi esemplari è necessario che questa pratica avvenga quotidianamente e soprattutto è importante abituare il micio sin da cucciolo ad essere spazzolato.
C’è una procedura per spazzolare il gatto a pelo lungo. Per prima cosa provate ad individuare e districare i nodi con le mani, ma state attenti a non tirare troppo forte il pelo per non ferire la pelle. Poi potete procedere con pettini e spazzole adatte. Sono tanti gli accessori per gatti a pelo lungo che potete trovare in commercio.
Per le operazioni di toeletta quotidiana si consiglia di cominciare utilizzando pettini o spazzole a denti larghi e procedere poi in maniera più intensa e profonda fino ad arrivare al sottopelo.
In casi più estremi può essere necessario intervenire con delle forbici ma fate molta attenzione e utilizzare sempre forbici con la punta arrotondata. Se non siete sicuri di avere la mano ferma o sapete che il vostro gatto non sta tranquillo facilmente, fate eseguire questa operazione da un veterinario oppure da un esperto in un sevizio di toelettatura.
Evitate di tosare il gatto a pelo lungo. Il suo manto gli serve per proteggersi sia dal caldo che dal freddo, inoltre senza il suo pelo è esposto al sole e rischia scottature. Se dovesse essere necessario tosare il vostro gatto a pelo lungo, sarà il vostro veterinario a decidere e dirvi cosa fare per non causare problemi alla salute del vostro amico a quattro zampe.
Gatto a pelo lungo, irritazioni della pelle: quando fare il bagno
Il gatto a pelo lungo ha un manto molto folto che tende a proteggere la pelle ma proprio per la tipologia del pelo è probabile che non vi accorgiate facilmente della presenza di irritazioni cutanee. Ecco perché è importante che curiate il più possibile il vostro amico a quattro zampe, basta osservare il suo comportamento e ispezionare per bene il suo corpo quotidianamente. Se notate qualcosa di strano sul corpo del vostro micio o nel suo atteggiamento, non esitate a rivolgervi ad un veterinario.
Quando si parla di gatto a pelo lungo, non è necessario un bagno frequente, soprattutto se vive in casa e se viene spazzolato ogni giorno. Il bagno, ai gatti a pelo lungo, va fatto ogni cinque o sei settimane circa. Prima di procedere, spazzolatelo per bene per eliminare tutti i peli morti residui sul suo manto ed eventuale sporcizia in superficie.
Per non incorrere in irritazioni della pelle è importante utilizzare prodotti che siano adatti ai gatti a pelo lungo. In commercio ci sono shampoo e balsamo dalle caratteristiche idonee alle esigenze del vostro micio. Questi prodotti infatti non devono essere aggressivi ma delicati e devono rispettare il Ph della pelle del vostro amico a quattro zampe se non volete creargli problemi di salute. La loro pelli infatti è molto delicata e non dovete mai usare shampoo o balsamo per uomini. Inoltre se notate macchie sul viso del vostro gatto, pulitele con un panno umido e uno shampoo specifico
Infine ricordate che il mantello dei gatti a pelo lungo non si asciuga facilmente, quindi quando fate il bagno al vostro micio, fate in modo che sia ben asciutto. Quando in inverno la temperatura scende molto, i peli del gatto che rimangono bagnati possono gelare. .
Rischio batteri per il gatto a pelo lungo, la lettiera adatta
Il pelo lungo del gatto può diventare una sorta di “calamita” per sporcizia e batteri. Il posto in cui può prenderli facilmente un gatto che vive in appartamento è sicuramente la lettiera.
La lettiera è molto importante perché è il posto in cui il vostro micio fa i suoi bisogni ed è fondamentale che sia sempre pulita, per evitare che il gatto li faccia fuori dalla lettiera.
Il rischio, per il gatto a pelo lungo , è che gli escrementi che sono presenti nella lettiera si attacchino al suo pelo. Così il gatto li porta in giro per la casa, ma, cosa ancora più grave, il mantello del vostro micio diventa una sorta di parco giochi per i batteri.
Per ovviare a questo problema, oltre che mantenere pulita la lettiera, potere sceglierne una che sia adatta al vostro gatto a pelo lungo. In commercio ce ne sono di materiali, come il pellet di legno o fibre di pino, che non trattengono l’umidità, di conseguenza diventerà più difficile che gli escrementi si attacchino al pelo del vostro gatto.