Gatta randagia terrorizzata si trasforma grazie a una neonata
Una gatta randagia era rimasta terrorizzata dagli uomini. Grazie a una neonata c'è stata una notevole trasformazione
Sapphire è una gatta siamese che ha avuto un difficile passato da randagia. E’ stata trovata con il bacino rotto e problemi agli occhi. Probabilmente vittima di un incidente stradale, oppure presa a calci da qualcuno con un cuore di pietra. Soccorsa è stata portata al rifugio più vicino: l’«Happy Tails Farm Sanctuary», a Kingston, in Ontario, gestito da Carla Reilly Moore e da suo marito. La gatta era terrorizzata dagli umani.
Portata dal veterinario per le necessarie cure, hanno constatato che la gatta ha sofferto per almeno due settimane, da sola in mezzo alla strada, con tutto il dolore.
Le hanno messo il microchip, si sono presi cura di lei, e la sua vita è cambiata. Si, perché Carla e il marito hanno deciso di adottarle Sapphire.
La gatta era terrorizzata alla vista degli umani. Povera cucciola chissà quanto l’avevano fatta soffrire alcuni esseri umani o forse sarebbe meglio definirli disumani. La paura nei confronti dell’uomo le è passata dopo la nascita della bimba della coppia, Mary.
Inizialmente si nascondeva per giornate intere sotto il letto. Dall’arrivo della bambina c’è stata una evidente trasformazione.
Superate tutte le paure, Sapphire ora si trova a suo agio. Ha un senso di protezione per ogni pericolo, verso la bambina. Tutte le volte che alla piccola si avvicinava un cane, la gatta si agita e quando non c’è comincia a cercarla per tutta la casa.
Carla racconta che per loro una delle più grandi emozioni è quando vedono un animale superare il dolore che ha vissuto. E’ come se vogliano dare una seconda possibilità agli umani nella loro vita.
Bisogna essere orgogliosi di persone come Carla e suo marito, che aiutano animali in difficoltà. E danno la possibilità a questi esseri indifesi di vivere meglio.
Anche se poi alla fine, sono gli animali che inconsapevolmente, aiutano noia vivere meglio.