Fontanella per gatti: come sceglierla
Ecco come scegliere la fontanella per gatto più adatta al vostro animale e alle esigenze della vostra casa.
La fontanella per gatti può sembrare semplicemente una scelta estetica o persino un capriccio agli occhi di una persona che non si è mai occupata di questi animali. In realtà essa svolge una funzione ben precisa e importante per la salute del gatto. Vediamo insieme come scegliere una fontanella per gatti che soddisfi ogni vostra esigenza.
Funzione e funzionamento
Rispetto ad altri animali, i gatti hanno più difficoltà a mantenersi idratati in modo adeguato perché percepiscono la sete in modo diverso e tendono a bere poco; in generale è difficile stabilire con certezza quanta acqua assumano giornalmente. A ciò si aggiunge una sorta di paura dell’acqua, soprattutto stagnante, che ancora non è stata del tutto motivata dagli esperti; persino la ciotola di casa può essere oggetto di questa avversione.
Questa situazione, aggravata da un’alimentazione composta in prevalenza da cibi secchi, può portare a livelli di disidratazione molto alti e responsabili di disturbi di vario tipo.
Le fontanelle risolvono questo problema perché l’acqua corrente attira la loro attenzione e li invoglia a bere più spesso: si tratta quindi di un accessorio molto importante per chi si prende cura di questi animali.
Come sceglierla
Nella maggior parte dei casi si tratta semplicemente di una ciotola collegata a una pompa, a un motore o direttamente a una fonte di acqua corrente, che la manterranno sempre fresca e “viva”: sono entrambi questi fattori che influenzano la quantità d’acqua che il vostro gatto deciderà di assumere nel corso della giornata, e quindi i primi da tenere in considerazione per la vostra scelta.
Esistono però vari modelli di fontanelle in commercio, ognuna con le sue caratteristiche.
Caratteristiche
Ci sono innumerevoli tipi di fontanelle per gatti a disposizione, sia online che nei negozi. Si va da quelle più “spartane” a quelle più elaborate, magari dotate di rampe antischizzo, controllo della velocità di scorrimento dell’acqua, scomparti multipli per distribuire anche cibo, più punti da cui abbeverarsi, luci a LED che avvertono quando l’acqua inizia a scarseggiare e sistemi di purificazione a raggi ultravioletti.
Non dovrete far altro che scegliere il modello che meglio si adatta alle vostre esigenze, anche di spazio, e al vostro budget di partenza. I prezzi partono dai 10-15€ circa per le versioni più semplici e possono superare anche di parecchio i 100€ in quelle dal design più complesso, mentre i filtri di ricambio costano dai 5 ai 10€ in media.
Consigliamo in ogni caso di tenere in considerazione le seguenti caratteristiche:
- Pulizia: è molto importante che la fontanella sia facilmente smontabile e lavabile per evitare l’accumularsi di impurità.
- Filtraggio: l’acqua costantemente in circolo deve essere filtrata in modo adeguato da detriti, peli e residui di cibo, e i filtri devono essere facilmente sostituibili. Valutate la possibile presenza di filtri a carbone attivo che eliminano anche i cattivi odori.
- Capacità: una fontanella capiente è particolarmente utile se dobbiamo assentarci per qualche giorno e ci eviterà di doverla riempire in continuazione in caso di bisogno.
- Consumo energetico: le fontanelle devono restare sempre accese, o comunque per molto tempo, quindi è il caso di preferirne un modello che non consumi troppo.
- Rumorosità: a seconda del tipo di pompa e del suo rivestimento, essa produrrà più o meno rumore.
Materiali
- Plastica: i modelli in plastica sono sicuramente tra i più economici ed esteticamente appariscenti, quindi forse attireranno più facilmente la vostra attenzione. Ricordate però che la plastica è più porosa di altre sostanze e trattiene più facilmente le impurità dell’acqua.
- Metallo: l’acciaio inossidabile rende le fontanelle più costose ma anche più igieniche e durevoli nel tempo.
- Ceramica: anch’essa più costosa ma più affidabile rispetto alla plastica poiché non assorbe odori ed è facilmente lavabile, anche in lavastoviglie. Esistono anche modelli artigianali che, seppur meno pubblicizzati, possono adattarsi meglio all’estetica di casa vostra fungendo da elemento decorativo.