FLUTD nel gatto: quali sono le patologie delle basse vie urinarie di Miao
Con l'acronimo FLUTD nel gatto si intendono alcune malattie che interessano l'apparato urinario. Conoscerle ci può aiutare a prevenirle
La FLUTD nel gatto non è altro che un acronimo che racchiude una serie di patologie che interessa il tratto basso delle vie urinarie. Tra i sintomi più frequenti ci sono quelli della cistite che colpisce anche noi bipedi.
Se trascurate, però, possono causare dei disturbi parecchio fastidiosi e, nei casi più gravi, anche mortali. Ecco allora che andare dal proprio veterinario di fiducia – che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza – può fare la differenza.
Uno sguardo di insieme
Nella FLUTD nel gatto, per grandi linee, rientrano tutte quelle malattie che colpiscono l’apparato urinario e che hanno una sintomatologia simile alla cistite. Il rischio, però, è che possa verificarsi una ostruzione al passaggio dell’urina.
Questo problema lo si riscontra di più nei soggetti di sesso maschile, perché hanno una conformazione dell’uretra che lo favorisce. Con questo termine si indica il collegamento tra la vescica e l’esterno, molto più ristretto e lungo rispetto a quello delle femminucce.
L’ostruzione totale, se non viene individuata tempestivamente e curata nel modo più adeguato, può provocare un malfunzionamento irreversibile ai reni. Inoltre, visto che le cause scatenanti sono più di una, è necessaria una visita approfondita da parte dello specialista.
I fattori di rischio
Ci sono delle situazioni che possono favorire questo tipo di patologie. Prima fra tutte l’alimentazione. Non a caso si dice “siamo quello che mangiamo”. Una dieta sana ed equilibrata, infatti, può contribuire sensibilmente al benessere generale di qualsiasi essere vivente, felino compreso.
Anche lo stile di vita può incidere negativamente e, conseguentemente anche patologie come il sovrappeso e le malattie a essa correlate. Nonostante l’ostruzione sia più frequente nei maschi, anche le femmine possono avere disturbi ascrivibili alla FLUTD.
Questione di alimentazione
Posto il fatto, già ribadito, che la dieta incide sulla salute del nostro amico a quattro zampe, ci sono delle abitudini in particolare a mettere maggiormente a rischio l’apparato urinario dei felini.
Livelli elevati di alcuni minerali in un determinato cibo aumentano la probabilità di formazione di cristalli nelle urine. La struvite, il più diffuso fra i calcoli, è composto principalmente da magnesio e fosforo. Ecco allora che viene caldamente raccomandato di mantenere basso il loro dosaggio nella pappa di Miao.
Ciò che mangia, inoltre, influenza anche l’acidità delle urine (il cosiddetto ph). I cristalli di struvite si formano in presenza di urine alcaline, altri tipi – come gli ossalati di calcio – sono invece correlati all’urina più acida. Ecco quindi chiaro il motivo per cui gli alimenti che mantengono nel range giusto il ph e danno un corretto apporto di sali minerali aiutino a mantenere in salute il nostro amico a quattro zampe.
Che si opti per un’alimentazione naturale o industriale, non dimentichiamo che i felini sono prevalentemente dei carnivori e, in quanto tali, necessitano soprattutto di proteine di origine animale e taurina. Qualsiasi cambiamento nella loro dieta va prima discusso con il nutrizionista. Banditi i cibi tossici e da testare quelli mai ingeriti prima. Se con piccolissime quantità Miao non ha reazioni allergiche o intolleranze, procediamo con le dosi suggerite dal veterinario, altrimenti cambiamo ingrediente.
Lo stile di vita
La FLUTD nel gatto può essere scatenata anche da uno stile di vita poco salutare. A incidere negativamente sull’appartato urinario dei gatti sono senza dubbio la sedentarietà e il confinamento. Un apporto ridotto di liquidi, magari perché l’acqua ristagna e non è fresca, non fa certo bene. Lo stesso vale se la lettiera non viene mantenuta pulita. Sono tutti elementi che possono portare il nostro amico a quattro zampe a urinare con meno frequenza: nulla di buono, insomma, se vogliamo evitare determinate patologie.
La cistite idiopatica felina
Il suo acronimo è FIC ed è la causa principale di FLUTD nel gatto. Si tratta di una infiammazione della parete vescicale in assenza di batteri. Le cause non sono ancora chiare, ma il tutto può essere provocato da situazioni di forte stress e i sintomi sono simili a quelli della cistite che colpisce l’uomo.
Inoltre, la mucosa dei tappi uretrali e i piccoli cristalli di struvite, insieme, possono essere pericolosi. Questo rischia di scendere sino all’uretra ed essere la causa di ostruzioni anche di una certa entità.
I sintomi più frequenti
Se si arriva all’impossibilità di urinare, queste patologie possono essere davvero fastidiose e rischiose per l’incolumità dei nostri amici a quattro zampe. Inoltre, riconoscere i sintomi non è per nulla facile. A volte anche un mutamento quasi impercettibile può causare conseguenze di una certa entità. Tra i sintomi più comuni troviamo:
- Urinazione fuori norma, con sangue e un colore anomalo;
- Sforzi eccessivi durante la minzione;
- Produzione di piccole quantità di urina a intervalli sempre più ravvicinati;
- Tendenza a leccarsi le parti intime;
- Cambiamenti nell’umore: irrequietezza, apatia, inappetenza e tendenza a nascondersi;
- Fare la pipì in giro per casa o comunque fuori dalla lettiera.
Se notiamo uno o più di questi sintomi, è bene chiamare immediatamente il veterinario di fiducia per stabilire quando fare visitare il nostro adorato Miao. Non perdiamo tempo, altrimenti rischiamo di mettere a repentaglio la sua vita. Meglio un controllo ‘a vuoto’ che una patologia che si aggrava perché viene trascurata. Il principio è semplice: un gatto che non urina senza difficoltà richiede immediatamente l’intervento dello specialista, così da scongiurare un eventuale blocco delle vie urinarie.
Terapie possibili e prevenzione
Per contrastare la FLUTD nel gatto, il veterinario ci consiglierà di cambiare l’alimentazione. Sospendiamo anche eventuali rinforzi positivi, integratori di vitamine o cibo extra proveniente dalla tavola. Inoltre, cerchiamo sempre di tenere l’acqua da bere fresca e pulita.
La stimolazione a un sufficiente e corretto esercizio fisico non può certo danneggiare la nostra piccola palla di pelo. Questo non favorisce solo il buon funzionamento dell’apparato urinario, ma aiuta a mantenere un equilibrio psicofisico generale. Infine la lettiera deve essere mantenuta sempre in ordine.
Se il nostro adorato Miao è talmente fortunato da essere colpito dalla FLUTD, la sua dieta dovrà essere pensata in relazione a questo avvenimento. Ci sono delle formule alimentari in commercio che tengono conto di quadri clinici compromessi. Infine, non saltiamo nemmeno una visita dal nostro veterinario di fiducia.