Exotic Shorthair, problemi di salute e malattie comuni in questo gatto
La maggior parte dei problemi di salute dell'Exotic Shorthair sono comuni a tutti gli altri gatti, ma alcuni si devono al particolare muso schiacciato
Il gatto “esotico” per antonomasia, frutto di una serie di incroci tra esemplari di varie razze (come l’American Shorthair o il Russian Blue) con gatti Persiani. Parliamo dell’Exotic Shorthair, che ha dai gattoni a pelo lungo ha ereditato la tendenza a sviluppare alcuni problemi di salute in particolare.
Non è un segreto che i nostri amici a quattro zampe possano svilupparne, anzi ci sono disturbi e malattie che sono proprio tipiche del mondo dei piccoli felini domestici. Ma è indubbio che la razza specifica in qualche modo possa influire sullo stato di salute del Micio.
Nel caso dell’Exotic Shorthair alcuni problemi di salute comuni sono dovuti al suo muso particolarmente schiacciato. Ma scopriamoli nel dettaglio per capire come riconoscerli e soprattutto come affrontarli.
Indice
- Rene policistico
- Problemi respiratori
- Problemi agli occhi
- Temperatura corporea
- Calcoli alla vescica
- Exotic Shorthair problemi di salute, molte persone ci hanno chiesto anche
Rene policistico
Quello del rene policistico è il più comune disturbo ai reni riscontrato nei gatti e gli Exotic Shorthair sono tra le razze più a rischio di svilupparlo. Si tratta di una malattia genetica, che consiste nella formazione (già in tenera età) di cisti in luogo del normale tessuto dei reni. Col passare del tempo queste cisti si allargheranno e riempiranno di liquido, fino a compromettere la funzionalità dei reni e provocare una insufficienza renale.
Se si possiede un cucciolo di Exotic Shorthair è sempre consigliabile farlo esaminare da un esperto che possa testare se è portatore di questa malattia, i cui sintomi includono generalmente:
- Cambi di abitudine nella minzione (dolorosa, difficoltosa, fuori dalla lettiera);
- Consumo d’acqua superiore al solito;
- Inappetenza;
- Letargia;
- Perdita di peso;
- Cattive condizioni del pelo.
Problemi respiratori
Denominato il “Persiano dei pigri” perché a differenza di questa razza presenta un pelo molto più corto e quindi meno bisognoso di cure da parte del proprio umano, l’Exotic Shorthair ha purtroppo un altro tratto in comune con i loro antenati Persiani: la brachicefalia, costituita da una testa larga e corta e da un muso particolarmente schiacciato.
Si tratta di una vera e propria malformazione, che causa una ostruzione parziale delle vie respiratorie a causa delle narici più strette, del palato lungo e molle o di una trachea troppo stretta. Con il nome di sindrome brachicefalica si indica tutta una serie di sintomi riscontrabili negli animali con queste caratteristiche, tra cui ricordiamo:
- Russare;
- Respirare pesantemente quando si inspira;
- Ansimare frequentemente;
- Avere difficoltà a mangiare o deglutire;
- Tossire o vomitare;
- Non riuscire a svolgere attività fisica.
Sfortunatamente non c’è molto che si possa fare per prevenirli, per via della disposizione genetica di questi gatti. È però sicuramente d’aiuto evitare al gatto sforzi fisici inutili, assicurare che abbia sempre acqua fresca e pulita a disposizione e monitorare la sua respirazione per evitare crisi improvvise.
Problemi agli occhi
Una conseguenza indiretta della brachicefalia è costituita da un’eccessiva lacrimazione, per via delle dimensioni ridotte del naso. Fortunatamente nella maggior parte dei casi si tratta di un problema estetico, ma in altri va trattato adeguatamente per evitare l’insorgere di infezioni e altre malattie agli occhi. Esami oculistici regolari sono consigliati per gli esemplari dal naso molto corto.
Temperatura corporea
Un altro problema per gli Exotic Shorthair – e di conseguenza per i loro proprietari – è rappresentato dalla regolazione della temperatura corporea. Poiché questi animali non possono respirare bene come dovrebbero e come altre razze sono in grado di fare, il loro organismo rischia un colpo di calore, surriscaldandosi troppo nei mesi estivi o mentre stanno giocando. Tenetegli sempre a disposizione abbondante acqua fresca e osservate attentamente il suo comportamento; aiutate il vostro micio con un po’ d’aria condizionata se lo vedete rifugiarsi su superfici più fredde come mattonelle o lastre di marmo: un ambiente più fresco e meno umido lo aiuterà parecchio.
Calcoli alla vescica
È un disturbo molto comune sia nei Persiani che negli Exotic Shorthair, nonché in altre razze canine e feline. I calcoli, simili a dei piccoli sassolini nella vescica, possono arrivare a bloccare l’uretra e questa condizione può rivelarsi spesso fatale per l’animale. Fortunatamente essa può essere trattata sia tramite farmaci che – in casi più gravi- tramite chirurgia.
Sono tutte informazioni utili, ma ricordate che per far sì che il gatto stia bene è essenziale portarlo regolarmente da un bravo veterinario. Se avete il sospetto che qualcosa non va, non esitate a fare una telefonata al medico per valutare se sia il caso ricorrere a esami più approfonditi.
Exotic Shorthair problemi di salute, molte persone ci hanno chiesto anche:
Quanto vive un gatto Exotic?
L’Exotic Shorthair è un gattone piuttosto resistente e longevo, ovviamente se ben curato da umani che lo tengano d’occhio con visite veterinarie regolari. Mediamente si calcola che un esemplare domestico possa vivere intorno ai 14 anni, talvolta anche di più.
Ricordate sempre che l’aspettativa di vita di un Micio dipende da tanti fattori, non solo da una media calcolata in base alla razza specifica. Dobbiamo tener conto dei problemi di salute e dei disturbi tipici della razza naturalmente, ma a questi vanno aggiunti uno stile di vita appropriato e anche un’alimentazione di qualità, essenziali per la cura del gatto domestico.
Quanto costa un Exotic Shorthair?
Non è un gatto eccessivamente costoso, ma è naturale che abbia un suo prezzo se preso da un allevamento: il costo di un Exotic Shorthair si aggira in media tra i 400 e i 900 euro. Tutto dipende come sempre dal tipo di esemplare – può essere da riproduzione o da esposizione, ad esempio -, in ogni caso affidatevi solo a professionisti qualificati e riconosciuti dagli enti preposti.
E ricordate che ci sono anche tanti cuccioli non di razza e senza famiglia in cerca di qualcuno che se ne voglia prender cura!
Come si chiama la razza del gatto Garfield?
Ebbene sì, il famosissimo e amatissimo Garfield – star di fumetti, film e videogiochi – è proprio un gatto Exotic Shorthair con il pelo arancione. Non è solo l’aspetto a rispecchiarne la razza felina, ma anche alcuni tratti del carattere come l’aria sorniona e la pigrizia. A queste, senza dubbio, dobbiamo aggiungere la golosità: Garfield è un gran mangione e non perde mai occasione per rubare ai suoi umani una bella porzione di lasagna!