Exotic Shorthair con raffreddore: cosa fare?
I gatti dal muso appiattito come gli Exotic Shorthair sono già soggetti a problemi respiratori. Cosa fare se hanno il raffreddore?
Il raffreddore nel gatto, che può coincidere o meno con la rinotracheite felina, è un disturbo fastidioso che può aggravarsi notevolmente, soprattutto nei cuccioli e soprattutto se colpisce esemplari di razze dal muso schiacciato. Consideriamo l’esempio dell’Exotic Shorthair e cerchiamo di capire cosa fare a riguardo.
L’Exotic Shorthair è una delle razze di gatti affette da sindrome brachicefalica o sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori (BAOS), un disturbo genetico che provoca una serie di anomalie anatomiche che consistono principalmente in un naso corto e un muso schiacciato. Nonostante gola e naso dei gatti affetti da questa sindrome siano dotati della stessa quantità di tessuto rispetto agli animali sani, l’appiattimento di naso e muso impedisce a questi tessuti di crescere correttamente.
Di conseguenza si sviluppano delle malformazioni: il palato è troppo largo, le narici troppo piccole, la trachea troppo stretta e i dotti lacrimali inadeguati. È facile immaginare come tutto ciò contribuisca ad alimentare il rischio di ostruzioni, congestioni e infezioni – respiratorie e non solo – anche in condizioni di relativa salute. Molti gatti affetti da questa sindrome si ritrovano a russare e respirare rumorosamente.
Questa precaria condizione costituisce terreno fertile per malattie come la rinotracheite felina, che in genere provoca la maggior parte dei “raffreddori” del gatto. Se i Persiani doll-face e gli Exotich Shorthair soffrono meno le conseguenze di questa sindrome rispetto al classico Persiano dal muso schiacciato, sono comunque esposti a rischi di questo tipo.
La rinotracheite è una grave infezione virale che solitamente provoca starnuti, lacrimazione abbondante, congestione nasale e (ulteriori) difficoltà respiratorie. Gli altri sintomi che devono assolutamente mettere in guardia il proprietario di un gatto a prescindere dai suoi disturbi cronici, e che richiedono l’intervento repentino di un veterinario, sono:
- Inappetenza, tendenza a non bere;
- Letargia;
- Tendenza a dormire molto e rifiutarsi di giocare;
- Respiro affannoso;
- Disidratazione.
Anche se siete abituati al respiro rumoroso del vostro Exotic Shorthair, non date mai troppo per scontato un sintomo di questo tipo: è sempre bene sottoporre l’animale a un controllo completo presso un esperto per determinare l’entità del problema. Il vostro veterinario sarà in grado di stabilire come procedere, magari aggiungendo degli antibiotici alla normale terapia antivirale per debellare eventuali infezioni secondarie.