Eva, il gattino che ha aiutato il suo fratellino a guarire
Si chiama Eva il gattino protagonista della storia di oggi ed è un felino davvero molto speciale.
La storia di Eva è anche la storia di Wally, suo fratello. È la storia di due amici a quattro zampe che, grazie al supporto reciproco, sono riusciti a resistere a dure sofferenze e a guadagnarsi la possibilità di una vita migliore.
Se leggete le nostre storie con una certa frequenza, dovreste aver ormai capito che ci piace molto raccontarvi storie di felini che dimostrano una grande forza di volontà unita ad uno straordinario coraggio.
Storie di gatti che non si arrendono neanche di fronte agli ostacoli più insormontabili, riuscendo a trasformare un triste destino che sembrava già scritto in una possibilità di vita felice.
Come ad esempio la storia di Flic, il gattino nato cieco a Forlì che ora è finalmente felice. O ancora la storia di Tabby, il gattino minuscolo salvato in extremis.
E anche la storia di Eva è la storia di un gattino che oggi può finalmente iniziare la sua vita felice. E per fortuna, può farlo insieme al suo fratellino, Wally.
La storia conosciuta di Eva e Wally inizia quando vengono ritrovati all’interno di un sacco della spazzatura nella Contea di Whitley County, nell’Indiana. Con loro c’è un altro che felino che, purtroppo, non riesce a sopravvivere.
Trasferiti all’Animal Protection Society, i veterinari si rendono subito conto che i due felini non stanno benissimo.
Nati da pochissimo tempo, sono estremamente denutriti e disidratati e in più presentano molte ustioni su gran parte del corpo. Nessuno dei due riesce neanche a stare in piedi.
Soprattutto Wally ha pochissime speranze di vita. Per fortuna nella loro vita arriva Barb, una donna che decide di prendersi cura di loro.
Nonostante le brutte aspettative dei veterinari, Barb non si arrende e decide di dare a Wally una possibilità.
E fa bene, perché grazie al supporto di Eva, Wally inizia a riprendersi. Secondo quanto raccontato da Barb, è stata proprio Eva a prendersi cura del fratellino ed a permettergli di guarire.
Non lo ha mai lasciato solo durante tutto il percorso di cure, supportandolo e sostenendolo. Il loro percorso per guarire completamente sta continuando, anche se oggi i due cuccioli stanno decisamente meglio.
Mangiano, corrono e combinano guai come tutti gli altri felini della loro età. E soprattutto, sono pronti per iniziare la loro vita felice. Insieme, ovviamente.