E tu sai perché il gatto nero è considerato un simbolo di Halloween?

Il fascino misterioso del gatto nero: un viaggio tra leggende e tradizioni

La figura del gatto nero, oggi simbolo della festività di Halloween, è da sempre avvolta da un velo di mistero, oltre che da un alone di superstizione risalente addirittura al periodo medievale. Il manto scuro dei micini sicuramente contribuisce a farli sembrare creature misteriose, se non addirittura malvage… ma vi siete mai chiesti perché abbiano acquisito così tanta importanza in occasione del 31 ottobre?

gatto inquadrato frontalmente

In passato capitava spesso che i cavalli, che trainavano le carrozze, si spaventassero al passar dei poveri felini, a causa soprattutto del colore dei loro occhi, generalmente giallo o verde brillante. Per questo motivo si cominciò a credere che i gatti neri fossero posseduti dal demonio o addirittura fossero l’incarnazione delle streghe. Iniziò così la caccia al gatto nero che spesso veniva ucciso, bruciato vivo o, nella migliore delle ipotesi, allontanato violentemente da chi aveva la “sfortuna” di incontrarlo. Questa credenza purtroppo è arrivata fino ai giorni nostri. Ancora ci sono persone che quando incontrano un gatto nero preferiscono cambiare strada, scacciarlo a brutto muso oppure fare scongiuri perché considerato foriero di sventure!

gatto nero seduto

La sua immagine è profondamente legata alla festa di Halloween, dall’inglese “All Hallows’ Eve” (vigilia di tutti i Santi), insieme ad altri simboli come la zucca, i pipistrelli, i fantasmi e le streghe. Fortunatamente c’è un’altra parte della popolazione, soprattutto quella che ama gli animali, che ritiene che questa credenza sia soltanto una superstizione. Soprattutto si considera il gatto nero un animale da tutelare proprio a causa di questa “lettera scarlatta” che si porta dietro da millenni. In molti Paesi, soprattutto in quelli anglosassoni, è invece simbolo di buon auspicio e si ritiene che averne uno in casa porti prosperità e benessere.

gatto sdraiato

Per rivalutare la figura di questi micini il 17 novembre si celebra la Giornata mondiale del gatto nero. La data non è casuale: novembre è il mese dei defunti, della morte e il numero 17 è legato alla sfortuna. Aiutiamo anche a noi a risollevare le sorti di questo animale da compagnia. Adottiamone uno, doniamogli amore e facciamoci riempire di felicità e di coccole!

Articoli correlati