È proprio così: un’alta percentuale di italiani afferma che i gatti sono veri e propri membri della famiglia

Moltissimi, tra coloro che condividono la vita con un cane o con un gatto, si saranno ritrovati, più volte a parlare del proprio pet come un membro di famiglia. A fronte di questo modo di parlare di loro, queste stesse persone si saranno scontrate con coloro i quali, a gran voce, sostengono che il gatto non sia un bambino e che, magari, tutte le caratteristiche che tendiamo a pensare che abbia, in realtà non gli appartengono. Aldilà di quelli che sono i pareri personali di ciascuno di noi, forse è bene mettere in evidenza un dato: la percentuale di Italiani che pensa che il proprio gatto sia un membro della famiglia è altissima.

Come riporta La Zampa, infatti, una recente ricerca di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, sul rapporto tra italiani e animali domestici ha riportato alcuni aspetti interessanti. Infatti, tra gli intervistati, il 79% considera il proprio gatto un membro di famiglia. C’è però da dire che il 63% degli intervistati non lo sostituirebbe ad un figlio.

Il sondaggio si è soffermato anche su altri dati di certo interessanti. Qualche esempio? La spesa mensile di coloro che posseggono un cane o un gatto si attesta intorno ai 69 euro. Ovviamente, questo senza considerare le eventuali spese mediche.

Inoltre, da questo sondaggio, è emersa anche una differenza in merito agli spostamenti con il proprio quattrozampe. Nelle aree metropolitane, infatti, le persone tendono a spostarsi di più insieme al proprio quattrozampe. La percentuale è invece destinata a scendere nelle aree non metropolitane.

Inoltre, questo sondaggio, si sofferma anche su un altro aspetto rilevante: i vantaggi e gli svantaggi dell’avere un cane. Come riporta La Zampa “l’88% degli intervistati individua infatti degli aspetti positivi, mentre il 77% trova che ci sia almeno uno svantaggio”.

Voi come avreste risposto se intervistati? Fatecelo sapere nei commenti?