Dove vive il gatto? Sistemazioni perfette per farlo essere sempre felice
Dove vive il gatto occorrono spazi e accessori per lui indispensabili. Ecco come fare per rendere la casa un posto sicuro e accogliente
Chiunque decida di adottarne uno si pone la stessa annosa domanda: dove vive il gatto e come possiamo rendere la casa un ambiente sano e felice?
Sia che si tratti di un gattino ai primi mesi di vita che di un gatto adulto e già formato è importante capire cosa gli occorre per vivere bene.
La casa spesso può nascondere delle insidie di cui non ci rendiamo conto e dobbiamo prevenire qualsiasi danno ed evitare che diventi un ambiente potenzialmente pericoloso per il micio.
Stessa cosa vale se abbiamo un giardino o un cortile esterno, se la casa è provvista di terrazze, balconi e finestre e viviamo ai piani alti di un palazzo.
Sono tante le cose da prendere in considerazione quando accogliamo un micio in casa perciò non dobbiamo mai dimenticare che dove vive il gatto deve esserci amore ma soprattutto accortezza da parte nostra.
Il gatto vive…dove c’è amore!
Sembrerà superfluo dirlo ma a nostro parere è sempre importante ricordare che il gatto vive bene ed è felice dove c’è l’amore dei suoi familiari.
Da una parte dobbiamo assicurargli le cure di cui ha bisogno e rendere l’ambiente domestico ideale per la sua vita ma dall’altra non dobbiamo dimenticare che il micio ha bisogno di noi!
Si nutre della nostra presenza, anche quando parliamo di razze di gatti che appaiono un po’ distaccati e indifferenti, poco cambia.
Ogni gatto, anche quello meno espansivo, vive bene quando sente la vicinanza e la presenza dei suoi amatissimi umani.
Si fida di loro, sa che non gli farebbero mai mancare nulla perciò da questo punto di vista il gatto vive bene dove ci sono coccole, fusa e affetto.
Ma sappiamo che l’amore non basta, sebbene sia fondamentale, quindi mettiamoci all’opera per rendere la casa un posto accogliente e congeniale alla vita del nostro amato micio.
Dove vive il gatto: eliminare ogni potenziale pericolo
L’ambiente dove vive il gatto deve essere sistemato con cura non solo tenendo conto delle nostre esigenze da umani ma soprattutto per i suoi bisogni.
Perciò dobbiamo prima di tutto rendere la casa un ambiente sicuro eliminando tutti i potenziali pericoli che potrebbero mettere a rischio la sua incolumità.
Il gatto è un animale estremamente curioso e sappiamo bene come riesca a cacciarsi sempre nei guai intrufolandosi in posti in cui non dovrebbe andare.
Sta a noi allora cercare di impedirglielo mettendo in sicurezza stanze e luoghi dell’abitazione che il micio dovrebbe evitare.
Finestre e balconi
Finestre e balconi sono il primo grande pericolo, specialmente per chi abita in un palazzo e a un piano elevato.
Una caduta dal balcone potrebbe essere fatale e non vogliamo di certo che il nostro micio faccia una fine tanto terribile.
Possiamo adottare due soluzioni in questo caso, la prima delle quali è molto semplice: teniamo tutto sempre chiuso e impediamogli l’accesso al balcone o alla finestra!
La seconda soluzione consiste nell’attrezzarci di reti apposite da applicare alle finestre e lungo tutta l’ampiezza del balcone o del terrazzo in modo che parino la caduta nel caso in cui il micio perda l’equilibrio.
Elettrodomestici e farmaci
Ma i pericoli per un gatto che vive in casa non finiscono di certo qui e dobbiamo stare attenti ad altre piccole ma importanti cose.
Innanzi tutto dobbiamo tenerlo alla larga dalla lavatrice, un elettrodomestico che ormai tutti possiedono in casa.
I gatti hanno l’abitudine, curiosi per come sono, di intrufolarsi nel cestello e potrebbero farlo in un microsecondo senza neanche farcene accorgere.
Prestiamo attenzione e cerchiamo di impedirgli l’accesso alla stanza adibita a lavanderia. E, in ogni caso, diamo sempre un’occhiata all’interno della lavatrice prima di azionarla!
Altra cosa importantissima è tenere nascosti e in punti che non possa raggiungere detersivi e farmaci che potrebbero avvelenarlo.
Cosa non può mancare in casa: ciotole e lettiera
Qualunque sia la casa o l’appartamento dove vive il nostro gatto ci sono accessori che non possono proprio mancare.
L’ideale, per chi ne abbia la possibilità, è dargli una sistemazione tutta sua, una stanza magari che per lui diventi l’ambiente di riferimento in casa.
Dobbiamo procurargli le ciotole per l’acqua e la pappa, che devono essere sempre ben pulite, e preparare un bel giaciglio morbido in cui rifugiarsi quando ha voglia di schiacciare un pisolino.
In un altro spazio sistemiamo la lettiera per i bisognini, tenendola sempre pulita ed evitando profumazioni troppo intense per non distoglierlo dall’utilizzarla.
Una cosa molto importante è cercare di tenere ciotole e lettiera il più possibile separati. Nessuno in fondo vorrebbe mangiare vicino alla toilette!
Piccoli rifugi in cui il gatto si senta al sicuro
Dove vive il gatto non dovrebbero mai mancare dei piccoli spazi in cui possa andare a rifugiarsi per un pisolino o a nascondersi quando è spaventato.
Basta davvero poco per creare dei luoghi confortevoli attrezzandoci con cuscini, coperte e anche con delle semplici scatole (di cui fra l’altro Micio è grande estimatore).
Tutti i gatti hanno bisogno della loro privacy, sia quelli più affettuosi che quelli più indipendenti e sulle proprie.
Indifferentemente dal carattere Micio non si deve trovare mai in difficoltà quando vuole isolarsi anche solo per un momento.
In casa, specialmente quando si è in tanti, è un continuo viavai di gente che tra voci, chiacchiere, televisori e altro creano un vero trambusto.
Il gatto ha tutto il diritto di starsene tranquillo e di godersi il suo relax perciò sta a noi creare degli spazi in cui possa rifugiarsi in qualunque momento.
Dove vive il gatto occorrono tiragraffi e mensole
In ciascun gatto sopravvive un naturale e arcaico istinto da predatore che gli dona un’impronta un po’ selvaggia, anche quando vivono in casa!
E ciò si traduce non solo nella voglia di correre e di giocare ma anche nella voglia di raggiungere “vette” sempre più alte.
Se il gatto non ha la possibilità di stare in giardino e di arrampicarsi sugli alberi, dentro casa lo farà con qualsiasi cosa gli capiti a tiro.
Cercherà sempre di salire nei punti più alti perché, si sa, adora guardare il mondo dall’alto e osservare da lontano le faccende dei suoi umani.
Dato che c’è sempre il rischio che possa danneggiare e graffiare gli arredi di casa o di far cadere soprammobili e oggetti di valore, cerchiamo di dargli un’alternativa.
Molti consigliano di fissare delle semplici mensole in determinati punti della casa per far sì che il gatto possa salirvi e soddisfare il suo desiderio di “altezza”.
Alcuni padroncini hanno preso questo consiglio talmente sul serio che hanno creato dei veri e propri percorsi a più livelli in cui i gatti possano passeggiare e allo stesso tempo giocare e divertirsi.
Dove vive il gatto, però, c’è un altro elemento essenziale che non può davvero mancare: il tiragraffi!
Esistono tante varietà di tiragraffi e ormai c’è solo l’imbarazzo della scelta. Tutto dipende dalla nostra disponibilità di spazio ma anche da quella economica.
La soluzione ideale sarebbe l’albero tiragraffi, quello cioè in cui il gatto possa non solo “farsi” le unghie ma anche arrampicarsi e perfino dormire.
E poi non dimentichiamo che questo accessorio è essenziale per evitare che il gatto inizi a graffiare e farsi la manicure su pareti, mobili, divani e tende: sarebbe un vero disastro!