Dopo aver sentito delle “urla” l’uomo corre fuori da casa, giusto in tempo per riuscire a salvare il gatto
Avrebbe potuto farsi davvero molto male se fosse caduto dall'albero
John Debacker è una di quelle poche persone che, senza cercare riconoscimenti, si dedica con tutto il cuore a salvare gli animali in difficoltà. La sua passione per i gatti è nota a tutti e spesso, è proprio grazie a lui che piccoli amici a quattro zampe riescono a trovare una seconda possibilità. Recentemente, ha condiviso un video che ha catturato l’attenzione di migliaia di persone, mostrando l’ennesimo esempio di quanto il suo lavoro possa essere straordinario.
La storia che ha fatto il giro del web mostra un piccolo gattino, intrappolato a 12 metri d’altezza, in cima a un albero. Il piccolo, trovandosi così in alto era terrorizzato e non riusciva a scendere. I suoi miagolii disperati hanno allertato un vicino, che ha cercato di aiutarlo senza successo. Quando si è reso conto che il gattino era bloccato a un’altezza così elevata, non ha avuto dubbi sul chiamare John. Quando è arrivato sul posto, John ha capito subito che la situazione non era semplice.
La scala che aveva portato con sé non era abbastanza lunga per raggiungere il gattino. Sebbene fosse visibile, il piccolo era troppo impaurito per scendere. Ma John non ha esitato. Con pazienza e delicatezza ha cominciato a parlare dolcemente al gattino, cercando di rassicurarlo. Ha preso del tonno, sperando che l’odore fosse abbastanza allettante da convincerlo a saltare verso di lui. Il piccolo, però, era troppo spaventato per fidarsi completamente.
Eppure, dopo qualche minuto, grazie alla voce calma e rassicurante di John, il gattino ha finalmente preso coraggio e ha scelto di fare quel salto sperando che John lo prendesse al volo. Fortunatamente è finito proprio nelle sue mani. Quel momento, filmato nel video, ha scatenato l’emozione di tutti gli utenti del web.
Una volta in salvo, John non ha solo preso il piccolo gattino tra le braccia, ma si è anche assicurato che venisse messo in una casa affidataria, dove avrebbe ricevuto le cure e l’amore di cui aveva bisogno. Il suo lavoro non finisce appena conclude il salvataggio. John è davvero una brava persona, per questo sceglie sempre di prendersi cura fino alla fine di ogni animale randagio che trova.
