Don Sphynx, malattie comuni: quali sono, sintomi e come prevenirle
Le malattie comuni negli esemplari di Don Sphynx colpiscono principalmente l'apparato respiratorio. Ecco quali sono e come riconoscerle
Come ogni razza felina anche il Don Sphynx o Donskoy è soggetto ad alcune malattie comuni, sebbene sia in generale un gatto che vive a lungo.
Infatti gli esemplari di questa razza hanno un’aspettativa di vita piuttosto alta che si aggira tra i 12 e i 15 anni di età.
Trattandosi di una razza nata in tempi piuttosto recenti il Don Sphynx non ha registrato casi di patologie rare o genetiche comuni agli esemplari.
Ma nel tempo chi se ne è preso cura ha potuto riscontrare che si tratta di un gatto soggetto a malattie e disturbi respiratori.
Inoltre per via della sua peculiare assenza di pelo – perciò è considerato un gatto “nudo” – ha una pelle molto delicata che richiede cure particolari.
Vediamo insieme quali sono le malattie tipiche del Don Sphynx e come ce ne possiamo prendere cura al meglio.
Don Sphynx: malattie e disturbi respiratori
Tra le malattie comuni agli esemplari di Don Sphynx sono stati registrati nel tempo alcuni disturbi legati all’apparato respiratorio.
Del resto si tratta di un gatto “nudo” più esposto alle alte e basse temperature rispetto ai normali gatti con il mantello.
Il don Sphynx mal sopporta il freddo e gli inverni rigidi tanto che è un gatto perennemente alla ricerca di calore in ogni sua forma.
Se da una parte si tratta di un micio molto affettuoso e legato al padrone, dall’altra non possiamo negare che cerchi la sua vicinanza anche perché è particolarmente freddoloso.
In generale il Don Sphynx può soffrire delle più comuni malattie respiratorie tipiche dei gatti che possiamo riconoscere grazie ad alcuni sintomi.
Se il gatto starnutisce troppo frequentemente, ha la tosse, fatica a deglutire o respira affannosamente dobbiamo correre ai ripari e portarlo immediatamente dal veterinario.
Infezioni: come riconoscerle
Le malattie dell’apparato respiratorio più frequenti negli esemplari di Don Sphynx sono provocate da infezioni.
Queste a loro volta vanno distinte in due diverse tipologie: quelle causate da virus, come herpes e calcivirus, e quelle causate da batteri, come clamidia e bordetella ad esempio.
In parole povere il gatto inizia a soffrire di un brutto raffreddore con tutti i sintomi tipici di queste affezioni dell’apparato respiratorio.
Può avere la tosse e un respiro affannoso, ma prima di tutto ha il naso che cola proprio come accade a noi quando ci raffreddiamo.
Quando insorgono questi sintomi è importante correre dal veterinario per fare tutti i controlli del caso e determinare quali siano le cause della malattia.
Un semplice raffreddore può diventare pericoloso per il gatto se non viene curato e da una infezione dell’apparato respiratorio può nascere qualcosa di grave come la polmonite.
In caso di polmonite il veterinario prescriverà una cura a base di antibiotici e spesso anche inalazioni di farmaci specifici volte a liberare le vie respiratorie.
Asma e allergie
In alcuni casi i problemi respiratori del gatto sono provocati da condizioni specifiche come l’asma o le allergie a determinate sostanze.
Accade esattamente come per noi esseri umani che alcuni Don Sphynx abbiano una tosse improvvisa molto pesante che via via diventa cronica al punto da essere inarrestabile.
In questo caso con l’aiuto del veterinario possiamo appurare che si tratti di asma felino, una vera e propria infiammazione dei bronchi che ne altera il funzionamento.
L’asma nel gatto non va mai preso sottogamba perché se non curato in tempo può peggiorare rapidamente e causare perfino insufficienza respiratoria.
Nel caso delle allergie il discorso varia leggermente perché si tratta del caso in cui i problemi respiratori compaiono solo in determinati periodi dell’anno.
Occorre effettuare i test allergici per appurare insieme al veterinario di quale allergia specifica il nostro Don Sphynx soffra, come quella ai pollini o agli acari della polvere per citarne solo alcune.
Inoltre spesso capita che il gatto possa soffrire di allergie alimentari, le cosiddette intolleranze, anche queste causa di problemi che colpiscono l’apparato respiratorio.
Polimiopatia ipokalemica episodica familiare
Negli esemplari di Don Sphynx è stata rilevata una particolare incidenza di casi di polimiopatia ipokalemica episodica familiare.
Attenzione, non fatevi intimorire dal nome tanto strano e lungo di questa patologia, è più comune di quanto si creda specialmente in alcune razze come il Sacro di Birmania o il Main Coon.
Si tratta di una malattia genetica recessiva caratterizzata da episodi di bassi livelli sierici di potassio e alta CPK (creatina fosfato chinasi, un enzima che indica il danno muscolare) che si manifesta con debolezza muscolare scheletrica.
Proprio per questo motivo è una malattia che si trasmette ogni volta che i gatti malati si riproducono. Per garantire una buona linea di sangue è necessario non farli accoppiare.
Quando parliamo di polimiopatia ipokalemica facciamo riferimento a una malattia metabolica del Don Sphynx che spesso compare a intermittenza, con i tipici sintomi che la caratterizzano.
Prima di tutto la debolezza muscolare cronica del gatto che non riesce quasi a reggersi sulle zampe oppure non riesce a tenere dritta la testa.
Di conseguenza il gatto si mostra poco propenso a compiere movimenti e attività fisica, perché si affatica troppo e spesso prova dolore ai muscoli e agli arti.
L’unico modo per scoprire se a tutti gli effetti il gatto abbia questa malattia è una visita accurata da veterinario.
Il medico potrà appurare anche le cause della condizione patologica che in genere sono, come abbiamo visto, l’aumento della creatinina e la diminuzione del potassio a grandi livelli.
Purtroppo la malattia non è curabile ma può essere gestita al meglio integrando la dieta del micio con alti livelli di potassio, in modo da ridurre i sintomi.