Cos’è il disabituante per il gatto?
Il disabituante per il gatto è un repellente che viene usato per tenere Micio lontano da oggetti o zone, vediamo come funziona
Il disabituante per il gatto è un repellente che viene generalmente usato su mobili, tende o nelle zone della casa in cui non volete che il vostro piccolo felino si avvicini. Si trovano in commercio sono diverse forme, liquide o spray per esempio. Possono anche essere categorizzati tra disabituanti per esterni, per interni e naturali.
Si tratta di composti a base di odori che i piccoli felini domestici non amano. Di conseguenza, sentendo quell’odore, tenderanno a stare lontani dal luogo o dall’oggetto su cui è presente il disabituante per il gatto. Vediamo adesso insieme meglio di cosa si tratta e quando usarlo.
Il disabituante per il gatto, che cosa è?
Come suggerisce la parola stessa, il disabituante per il gatto è un repellente che lo distoglie da alcune abitudini. Si tratta infatti di un prodotto che potete utilizzare su mobili, tende o divani quando non volete che il vostro gatto li utilizzi per rifarsi le unghie. Potete anche utilizzarli in alcune zone della casa in cui non volete che il gatto si avvicini.
I gatti sono adorabili, che ne ha uno in casa sa benissimo che non potrebbe farne a meno. Riescono a catturare con la loro dolcezza e la loro curiosità ma sanno anche essere dispettosi o assumere atteggiamenti che è bene correggere quanto prima possibile. Oltre a rifarsi le unghie su tende, divani e mobili, il vostro micio potrebbe prendere la cattiva abitudine di fare pipì sul divano, o di scavare un’infinità di buche nel giardino che curate con la massima attenzione.
Il disabituante ha l’obiettivo di generare nel gatto un rifiuto nei confronti di quell’oggetto o di quella zona mediante l’odore. L’olfatto del gatto, anche se meno sviluppato di quello del cane, è comunque molto sviluppato. Pensate che rispetto agli esseri umani, i gatti hanno una potenza di circa quattordici volte maggiore di sentire gli odori. Tra questi ci sono quelli che amano così come quelli che odiano, come ad esempio quello degli agrumi, che invece risulta molto gradevole per il naso umano.
Proprio facendo leva sugli odori che infastidiscono il gatto, i disabituanti sono utili a correggere alcuni comportamenti dei vostri piccoli felini domestici. Alcuni prodotti, per evitare che i gatti rosicchino alcune superfici o i cavi, si basano sui sapori, ma in questo caso è importante stare attenti a che non si tratti di sostanze tossiche per micio. Ci sono poi altri prodotti che non sono dei veri e propri repellenti ma aiutano a distogliere l’attenzione del gatto e attirarlo da un’altra parte. È il caso, per esempio, di spray all’odore di ebra gatta, molto amata dai mici.
Le varie forme del disabituante per il gatto
Alla base di ogni repellente ci sono odori che allontanano i gatti. Naturalmente, ciascun disabituante per il gatto ha finalità precise e diverse dagli altri e il suo uso deve essere sapiente e calibrato a seconda del problema che si vuole andare a risolvere. Ne esistono infatti di chimici, di naturali, di forma solida o liquida. In base alle vostre esigenze inoltre in commercio potete trovarne alcuni specifici per l’esterno e altri adatti all’interno. Avete l’imbarazzo della scelta, la differenza maggiore sta tra i disabituanti chimici e quelli fatti in casa.
I disabituanti chimici. I repellenti a base di sostanze chimiche possono presentarsi sotto varie forme. Ne esistono infatti di liquidi – che sono anche i più comuni – e di solidi. In questo caso si tratta di veri e propri dissuasori che danno fastidio al gatto. Posizionati nelle zone in cui non volete che il vostro piccolo felino si avvicini, avranno l’effetto desiderato. Tra i repellenti solidi rientra anche il disturbante in gel, tuttavia è molto difficile tra trovare sul mercato. I disabituanti liquidi vengono generalmente versati sul posto interessato.
I disabituanti fatti in casa. Se volete evitare che il vostro gatto entro in contatto con sostanze chimiche, seppur non nocive per la sua salute, potete provare a realizzare in casa il vostro disabituante. Non vi resta che fare attenzioni agli odori che il vostro micio odia. Tra questi, ricordiamo che rientrano: gli agrumi, le cipolle, l’aceto, l’aglio, la citronella e le spezie come il pepe, il peperoncino e il curry. Con tutti questi ingredienti non è difficile preparare sostanze repellenti per gatti che fungano da vero deterrente contro i guai.
Come usarlo
Come abbiamo già accennato, questi prodotti possono essere usati all’interno della casa, ma anche all’esterno. Quando ne acquistate uno pronto, leggete sempre le istruzioni per l’uso. Un’applicazione sbagliata, sia all’interno che all’esterno, potrebbe avere gravi ripercussioni non solo sul vostro amico a quattro zampe ma anche su tutti gli inquilini della casa. Vediamo in generale come è meglio usarli.
Disabituante spray. In questo caso, spruzzatelo sugli oggetti in cui non volete far avvicinare il vostro gatto. Va spruzzato sugli oggetti e non in aria. Meglio ripetere l’applicazione per due o tre volte a settimana.
Spray proattivo. Questo tipo di repellente può essere spruzzato in aria nella zona in cui non volete far avvicinare il vostro micio.
Spray a base di erba gatta. Questo genere di disabituante ha un effetto contrario perché invece attira i piccoli felini. In questo caso, quindi, spruzzatelo sulla lettiera o sui tiragraffi che volete far utilizzare al vostro gatto.
Quando usare i repellenti per gatti
Come abbiamo già detto, il disabituante per il gatto serve a correggere alcune sue cattive abitudini utilizzando odori che non ama e che lo porteranno ad allontanarsi. Ci sono alcune situazioni specifiche in cui può essere utile utilizzare questi repellenti per correggere il comportamento del gatto. Vediamone insieme alcuni.
Evitare che graffino mobili e tende. I gatti hanno bisogno di farsi le unghie e spesso, per questa pratica, scelgono oggetti che poi inevitabilmente risultano rovinati. Alzi la mano chi di voi vive con almeno un gatto in casa che non ha mai graffiato divani, tende e mobili per rifarsi le unghie.
Se il gatto non vuole utilizzare l’apposito tiragraffi potete dissuaderlo dal rifarsi le unghie sui vostri mobili attraverso l’uso di disabituanti. L’odore sgradevole li terrà lontani e potrete mantenere in buono stato ancora per un po’ gli oggetti della vostra casa.
Educare il gatto ad usare la lettiera. I gatti sono animali dolcissimi ma spesso fanno pipì in casa in posti un cui non dovrebbero. Il posto giusto è la lettiera ma loro non la usano. I motivi potrebbero essere tanti, quindi fate attenzione a cose che possono dipendere da voi come ad esempio l’igiene e la pulizia della lettiera. Se è sporca, il vostro gatto non la userà.
Se invece è solo un comportamento sbagliato del vostro micio, allora potete provare ad educarlo usando dei repellenti. Prima di procedere con questa soluzione però siate sicuri di averle provate tutte e consultate sempre un veterinario in casi come questi.
Quello della marcatura attraverso la pipì è un problema che può comparire sin dai primi mesi di vita. Un gatto adulto, poi avrà una maggiore tendenza a marcare il territorio se in casa sentirà l’odore di altri animali vissuti lì prima di lui. Per evitare che succeda, pulite per bene la parte interessata e poi applicate un disabituante che lo terrà lontano da quel posto. Provate, inoltre, ad utilizzare un odore attrattivo sulla lettiera, come quello dell’erba gatta, ma senza esagerare perché potrebbe stordirlo. Tenete a mente che l’unico modo per educarli a fare pipì dove si desidera è stare con loro e comprenderli.
Ricordate però che il disabituante è un aiuto ma mai una soluzione, quindi in caso di comportamenti del vostro gatto che vi sembrano strani, consultate un veterinario.