Detenevano questi gatti in condizioni orribili: adesso giustizia è stata fatta

Queste persone detenevano i loro gatti in condizioni orribili, ma ora giustizia è stata fatta e i mici sono liberi

Madre e figlio sono stati denunciati perché detenevano gatti in condizioni orribili. Finalmente giustizia è stata fatta e i mici sono liberi. Il Nucleo di Guardie Zoofile di Stop Animal Crimes Italia ha salvato questi quattro zampe.

Tutto ciò è accaduto a Ostuni, un comune italiano della provincia di Brindisi. Madre e figlio detenevano gatti in condizioni orribili. Li tenevano legati alla corda e chiusi dentro a piccole gabbie!

madre e figlio detenevano gatti in condizioni orribili

Fortunatamente, il Nucleo di Guardie Zoofile di Stop Animal Crimes Italia è riuscito ad intervenire in tempo ed ha salvato la vita ai gatti. Erano 7 i mici tenuti in condizioni igienico sanitarie precarie.

Tutti i pelosetti erano sprovvisti di microchip e vivevano legati o con pochissimo spazio per muoversi. Madre e figlio hanno ricevuto la denuncia per il reato di abbandono e maltrattamento di animali.

La famiglia dovrà rispondere davanti alla giustizia per quanto fatto. L’art. 727 del codice penale, punisce chiunque abbandona animali domestici. Le condizioni dei gatti erano a dir poco orribili. Una povera mamma era costretta a vivere sul mucchio dei suoi bisogni, impossibilitata a farli altrove.

Insieme a lei c’erano 3 gattini di 50 giorni circa. Lei era legata con una corda ben fissata al muro, senza possibilità di liberarsi. Altri 3 gattini di 4 mesi, erano rinchiusi in una piccolissima gabbia ed erano costretti a vivere in mezzo ai loro escrementi.

Le Guardie Zoofile hanno preso in cura questi poveri 7 gatti e, appena sarà possibile, troveranno per loro una nuova famiglia. Questi quattro zampe hanno vissuto l’inferno: non avevano neanche lo spazio per muoversi un po’.

gatti tenuti in condizioni orribili

I gatti erano legati, chiusi in gabbia e costretti a vivere in condizioni orribili, tra i loro escrementi. La madre e il figlio dovranno rispondere davanti alla giustizia per ciò che hanno fatto a queste povere anime innocenti.

Articoli correlati