Cuccioli di Toyger, punti deboli: quali sono le loro fragilità e a cosa fare attenzione
Ecco a quali particolari aspetti della cura dei cuccioli di Toyger bisogna prestare attenzione per mantenerli sani e felici anche da adulti.
Come è vero che tutti i gatti di razza hanno le loro caratteristiche, è anche vero che ogni razza presenta dei punti deboli che possono provocare problemi ai quali altri gatti non sono esposti allo stesso modo. In questo articolo analizzeremo a fondo il caso dei Toyger, che già da cuccioli meritano di essere tutelati e protetti sotto svariati punti di vista.
Il Toyger è una razza di gatti molto recente che presenta una combinazione pressoché unica fra dei tratti fisici esotici, se non addirittura selvatici, e una personalità quanto mai adatta alla vita da appartamento: del resto il suo stesso nome è un gioco di parole dato dall’unione di Tiger (“tigre”) e toy (“giocattolo”).
L’unicità di questa razza è accentuata dal fatto che non vanta un gran numero di esemplari in tutto il mondo, e quelli esistenti sono molto costosi e pregiati. Tutte queste caratteristiche fanno del Toyger un gatto piuttosto misterioso che spesso sfugge a statistiche e previsioni, nonché a riconoscimenti ufficiali da parte di alcune associazioni feline; e le sue numerose sfaccettature sono tuttora oggetto di studi approfonditi da parte di esperti del settore: alcuni allevatori lo considerano persino un gatto “in via di sviluppo”.
Non sono in molti quindi a conoscere in modo approfondito le piccole o grandi fragilità che presenta un cucciolo di Toyger, fragilità che in parte ha in comune con moltissimi suoi simili e in parte sono proprie della razza a cui appartiene. Proveremo qui a far luce su questi aspetti nascosti ma importantissimi per chiunque abbia il compito di prendersi cura di lui.
Igiene e alimentazione
Per quanto riguarda il benessere puramente fisico, per garantirlo al nostro cucciolo di gatto dobbiamo prestare attenzione a una serie di aspetti. Il primo riguarda l’igiene del corpo, che va curata ogni singolo giorno proprio come facciamo con il nostro: ciò vuol dire che dobbiamo essere al corrente di come bisogna tenerlo pulito e sano con una adeguata toelettatura, e quali interventi specifici richiede un piccolo Toyger rispetto ad altri gattini.
Il particolarissimo manto striato di questo micio va preservato con una spazzolatura alla settimana, giusto per prevenire la formazione di nodi e rimuovere i peli morti, che comunque non sono moltissimi neanche in periodo di muta. Si consiglia però di servirsi di una spazzola non troppo abrasiva, per evitare di rovinare il pelo e irritare la pelle. Per quanto riguarda i bagnetti è difficile che si rendano necessari troppo spesso, dato che stiamo parlando di un gatto rigorosamente indoor.
Sempre a proposito di pulizia, non bisogna trascurare la cura di zampe (e unghie), occhi, orecchie e denti, ossia quelle aree del corpo che il micio stesso non è in grado di pulire autonomamente. Servitevi rigorosamente di accessori e detergenti appositamente progettati per gatti o cuccioli di gatto, e procedete con estrema delicatezza a ogni operazione di pulizia cercando di tenere Miao il più fermo possibile. Tenete a mente che con il passare del tempo riuscirete entrambi a superare il disagio delle prime volte e vivere questi momenti in modo più sereno.
Problemi di salute
Come già anticipato, il Toyger non gode di una storia lunga e dettagliata e di conseguenza molte statistiche sul suo conto sono ancora in parte incomplete. Queste lacune riguardano ad esempio il suo stato di salute, la sua aspettativa di vita e soprattutto il grado di rischio che i suoi esemplari corrono di sviluppare malattie genetiche o di altro tipo. In alcuni casi è troppo presto per individuare dei pattern precisi quando si parla di malattie ereditarie, ma la scienza ha già cominciato a interrogarsi su quali esse possano essere.
Soffio al cuore
Si è in presenza di soffio al cuore quando il sangue scorre all’interno del cuore a un ritmo irregolare, provocando una sorta di sibilo percepibile all’auscultazione. Il soffio al cuore può avere diverse cause e non è necessariamente connesso a delle patologie, ma può anche segnalarne la presenza: sarà il veterinario a individuarne ulteriori segni clinici attraverso degli esami più approfonditi.
Ultra-tipizzazione
La ultra-tipizzazione, detta anche sovra-tipizzazione, è la tendenza a sviluppare particolari razze di animali al fine di accentuarne determinate caratteristiche fisiche. Ciò desta preoccupazione, poiché si tratta di esperimenti condotti per fini puramente estetici che fin troppo spesso non tengono conto della salute dell’animale chiamato in causa (nonché di tutti i suoi discendenti). L’esempio più comune di questa pratica è quello del gatto Persiano, la cui brachicefalia è diretta conseguenza di esperimenti di questo tipo e comporta dei seri disagi per gli esemplari che ne sono affetti; disagi che spesso si traducono in veri e propri problemi di salute.
Dato lo status “in via di sviluppo” attribuito al Toyger da alcuni allevatori, è stata avanzata l’ipotesi che, con il passare delle generazioni, non solo l’aspetto di questo gatto possa mutare accentuandone ulteriormente i tratti più “esotici”, ma che possano anche svilupparsi nei suoi discendenti dei disturbi dovuti a questo allevamento intensivo. È però ancora troppo presto per stilare un quadro clinico completo da questo punto di vista.
Quello che attualmente possiamo fare per prevenire quanto possibile la comparsa di malattie nel nostro cucciolo di Toyger, o almeno individuare la loro eventuale presenza in tempo utile per debellarla, è quello che si dovrebbe fare con qualunque altro cucciolo di gatto: sottoporlo a regolari visite dal veterinario, effettuare le dovute vaccinazioni e fargli condurre uno stile di vita sano, anche tramite una dieta equilibrata e adatta per lui.
Carattere e comportamento
Coloro che si sono occupati dello sviluppo di questa razza hanno fatto di tutto perché essa si adattasse quanto possibile alla vita domestica in compagnia di uno o più esseri umani: non per niente il Toyger è detto anche “tigre da salotto”. Di conseguenza questo Micio non presenta delle fragilità caratteriali particolarmente spiccate, dando per scontato che si garantisca anche a lui la giusta socializzazione e una discreta quantità di coccole e attenzioni, per cui va letteralmente matto: essere lasciato solo in casa per troppo tempo, del resto, non fa bene a nessun cucciolo.
Detto questo, però, stiamo parlando di un gattino dal carattere piuttosto versatile, paziente e socievole, che adora i suoi familiari ma che non si scompone minimamente in presenza di un estraneo; e la sua grande intelligenza e curiosità renderanno interessante qualunque momento di gioco.