Cuccioli di Toyger: come crescere e curare al meglio questi mici
Scegliamo di prendere un gattino in casa e non sappiamo quale? Il Toyger potrebbe essere una bella scelta. Vediamo qualche dettaglio su come educare i cucciolo di Toyger, come gestire al meglio il loro temperamento e fargli vivere una vita più che agiata, all’insegna di amore, coccole e qualche regoletta.
Gatto Toyger: qualche informazione sulla razza
Il gatto Toyger è famoso principalmente per il suo pelo di un colore dalle mille sfumature: tigrato. Spesso, infatti, è considerato come una sorta di antico parente della tigre, proprio per tutte queste bellissime tonalità da cui è caratterizzato il suo manto.
Questa razza molto particolare ha avuto origine negli Stati Uniti a partire dagli anni ’80 circa del secolo scorso: lo scopo era quello di incrociare diversi esemplari e dar vita ad un gatto del tutto nuovo. Come sarebbe dovuto venire fuori? L’obiettivo era quello di ricreare una sorta di tigre, ma ridotta in scala.
Le razze che vennero prese in considerazione per tale creazione dal nulla furono il gatto Soriano e il gatto del Bengala, due esempi che potevano far pensare all’ipotetica lontana parente tigre.
Dunque non è un esemplare di gatto presente in natura. Anzi, è stato creato appositamente facendo accoppiare le due razze elencate, su volontà di alcuni appassionati che volevano ardentemente la bellezza e l’indole felina della tigre, associati però anche alla dolcezza e alla “miniatura” del gatto.
Dal nome stesso, infatti, si può già dedurre la sua più vera natura: “Toy Tiger” significa testualmente “tigre giocattolo“. È chiara, dunque, la volontà di voler formare un amico a 4 zampe sulla base di uno dei più temibili animali in circolazione.
Allora, quello che viene spontaneo chiedersi è: questo gatto è difficile da gestire? Come si possono educare i cuccioli di Toyger? Se il presupposto sulla base del quale sono stati creati questi esemplari era quello di farli somigliare alle tigri, quanto sarà impossibile tenerli in casa? In realtà, a parte il manto e gli splendidi colori, il Toyger della tigre ha ben poco altro.
Quali sono le caratteristiche a cui aspiravano gli allevatori che seguirono questo progetto? Oltre alla tigratura del manto, sicuramente l’aspetto che più risalta a vista d’occhio, si tentò di ottenere anche una corporatura slanciata e magrolina, proprio per mettere in risalto ogni singola sfumatura del manto.
A livello caratteriale, però, ci si preoccupò di creare un temperamento tranquillo e calmo, diverso sicuramente da quello della vera e propria tigre.
Caratteristiche fisiche in breve e consigli utili
Per entrare più nello specifico della razza, si può osservare che, purché ridotto, il corpo del Toyger si rifà assolutamente a quello di una tigre: ha delle zampe belle grandi, robuste e molto resistenti, capaci di fare dei balzi incredibilmente lunghi.
La sua taglia è media e questo è abbastanza evidente dalla stazza molto ben piazzata dell’animale. All’età di circa due anni raggiunge a pieno la fase adulta della sua vita: in questo momento ha ormai sviluppato tutto quello che è necessario per affrontare il mondo come “i grandi”.
È una razza che non soffre di particolari malattie tipiche, allo stesso tempo non ha nemmeno grandi esigenze a livello di alimentazione o toelettatura.
La peculiarità rimane pur sempre quella del suo pelo lucente, splendente e simile alla seta, generalmente è tenuto abbastanza corto. Non necessita neanche di grandi attenzioni, se non quelle di mantenerlo sempre pulito e spazzolato.
Non è una razza difficile da gestire neanche a livello caratteriale. Si può affermare, infatti, che il Toyger, nonostante il suo aspetto da tigre ridotta in scala, sia un gatto perfettamente adatto all’appartamento. Il temperamento non ha nulla di selvatico, tanto meno di aggressivo: è un ottimo compagno di vita.
Vediamo di seguito qualche consiglio su come educare i cuccioli di Toyger. Cosa fare per dare loro la possibilità di crescere nel modo migliore, al nostro fianco e con la nostra compagnia per tutta la vita. Ecco qualche informazione.
Cuccioli di Toyger: come sono? È difficile educarli?
Come possono essere educati i cuccioli di Toyger? Com’è il loro comportamento? È facile gestirli oppure hanno davvero l’indole più spietata e profondamente felina tipica degli animali a loro associati, quali le tigri?
Esattamente allo stesso modo che vale per ogni piccolo animaletto domestico, anche i cuccioli di Toyger pretendono determinate attenzioni per crescere sani e felici. Quello che da subito va sottolineato è un aspetto di fondamentale importanza: questo gattino è perfettamente adatto all’ambiente domestico.
Dove finisce allora la tigre nascosta dietro quel manto bellissimo? Nella realtà dei fatti, la tigre presente nel Toyger si ferma esattamente lì: al suo manto!
Quando si decise per l’accoppiamento, si scelsero due razze abbastanza pacate, che potessero dare degli esemplari di gatti assolutamente tranquilli e perfettamente gestibili. I cuccioli di Toyger, quindi, fin da molto piccoli, sono adorabili e facili da educare a qualche piccola regola di convivenza con l’umano.
I piccolini sono dei coccoloni davvero ineguagliabili. Amano farsi rispettare e avere la loro indipendenza, ma adorano ancora di più prendersi tutte le coccole possibili per stabilire un rapporto quasi simbiotico col padrone. Che ne dite, allora: ora fanno ancora paura questi gatti-tigri? Ovviamente, la risposta è no! E deve essere la stessa conclusione a cui arrivare nell’eventualità in cui fossimo spaventati o indecisi nel prendere o meno un cucciolo di Toyger.
Lui, al di là della sua estetica (fra l’altro, bellissima!) che potrebbe essere fraintese, è il perfetto gatto domestico.
Della tigre, dunque, ha soltanto il colore e le sfumature del pelo. Certo, questo non significa che l’istinto felino e l’indole predisposta alla caccia non siano presenti, anzi! Ma, in fondo, non possiamo affermare che queste sono caratteristiche che si ritrovano in qualunque esemplare o razza di gatto? Ebbene sì.
Quello che nel Toyger manca, invece, è l’aggressività della tigre o il suo istinto da predatrice fin troppo esagerato. Essi possono sicuramente essere temuti se ci si trovasse di fronte ad una vera e propria tigre, ma col Toyger possiamo stare tranquilli: tali caratteri non sono minimamente tipici!
I cuccioli di Toyger, dunque, sono estremamente affettuosi, dolcissimi e anche molto curiosi, pronti all’esplorazione di ogni singolo angolo della casa, dell’ambiente circostante e anche del mondo esterno.
È difficile diventare amici dei cuccioli di Toyger?
Come possiamo educare al meglio il nostro piccolo amico e fare in modo che lui si fidi di noi? Il compito principale di noi padroncini è quello di rendere la casa un luogo confortevole e pieno di tutto il necessario. Dalle ciotole con giuste dosi (e qualità!) di cibo e acqua, alla lettiera sempre pulita e tenuta in ordine, dalla cuccetta per il relax al tiragraffi per il gioco.
Insomma: se noi faremo la nostra parte, con l’aggiunta della buona dose di coccole, amore e pazienza, possiamo stare certi che i cuccioli di Toyger ci adoreranno e saranno ottimi componenti della famiglia, come noi lo saremo per loro.
Il carattere dei cuccioli di Toyger è curioso e raggiante, giocherellone e affabile, predisposto a dar retta all’umano nel momento in cui capisce che può fidarsi di lui, che lui non è una minaccia. Come fare per educarlo e prendersi cura di lui? Semplice: o meglio, basta seguire qualche piccola direttiva.
Già far trovare un ambiente rilassante e agevole è il primo passo verso una buona meta, in più potremmo fermarci per molto tempo a giocare col cucciolo. Tutto questo lo aiuterà a fidarsi e sentirsi a proprio agio in un mondo completamente nuovo. Troveremo in lui tanta predisposizione al gioco, alla collaborazione, all’avventura: così facendo, sarà tutto più facile.
Prendersi cura di un cucciolo di animale, di qualunque specie esso sia, non è una passeggiata: dobbiamo metterci sempre in testa che non è uno scherzo, anzi una cosa serissima da prendere con le pinze!
I cuccioli di Toyger sono ben disposti di indole nei confronti dell’umano, che sia egli bambino, adulto o anziano. Questo è già un ottimo punto di partenza perché implica la possibilità di porre buonissime basi per un’eventuale convivenza.
Noi potremmo incrementare la curiosità del piccolo con giochi, percorsi, cibo, stimolando il cucciolo ad affrontare le giornate con tutta l’energia necessaria. Lui sarà sempre ben disposto ad ascoltarci, a darci retta, ad essere presente in ogni momento della nostra giornata. Allo stesso tempo, pretenderà le dovute attenzioni anche da parte nostra.
Insomma, i cuccioli di Toyger sono facili da gestire: bastano un po’ di pazienza, un po’ di polso, tanto amore e tanta dedizione. Dargli tutto quello che conta per il suo star bene è la strada corretta per farlo fidare di noi e aiutarci a gestire quel bellissimo rapporto che si creerà.
I cuccioli di Toyger avranno, fin da piccoli, un’ottima educazione che li porterà ad essere degli adulti diligenti e rispettosi degli spazi, degli ambienti, delle persone. Se faremo un buon lavoro, può anche darsi che con qualche piccolo sforzo in più, riusciremo addirittura a portarlo fuori al guinzaglio per una passeggiata, se dovessimo aver paura di lasciarlo troppo libero di scorrazzare. Il suo attaccamento nei nostri confronti è davvero molto forte.