Cuccioli di Tonchinese, carattere e temperamento: cosa sapere su di loro
Cuccioli di Tonchinese, carattere e comportamento: cosa sapere su questa razza di felini così unica e dal fascino impareggiabile
Ai cuccioli di Tonchinese carattere e originalità di certo non mancano, grazie al mix perfetto che riescono a incarnare e frutto dell’unione dei loro progenitori.
Perché la razza Tonchinese è la magica combinazione tra il Siamese e il Burmese, due razze perfettamente calibrate e mescolate per questo connubio singolare.
Conosciamo i cuccioli di Tonchinese, carattere e indole personale
Se siete alla ricerca di piccoli compagni di avventure che siano calmi e adorabili ma al contempo folli e audaci, non potete non non fare la conoscenza con i Tonchinesi.
Gli esemplari di questa razza, nota anche come Tonkinese, sfoggiano le caratteristiche predominati dei due progenitori ovvero il Burmese e il Siamese.
Dall’aspetto elegante e raffinato ai cuccioli di Tonchinese carattere e decisione non mancano di certo, ma riescono a compensare con un atteggiamento delicato.
La follia e l’impertinenza tipica del Siamese riescono a trovare il giusto equilibrio mescolandosi con la serenità d’animo e l’equilibrio del Burmese.
Un po’ Yin e un po’ Yang, l’indole dei Tonchinesi basa le sue fondamenta su un atteggiamento particolarmente amorevole e spiccatamente affettuoso.
Tanto da non voler mai perdere di vista l’amico umano e seguirlo ovunque in capo al mondo, solo per stare al suo fianco e ricevere le tanto bramate carezze.
A differenza del Siamese i piccoli risultano meno petulanti, per nulla dispettosi e non propensi a vocalizzare più del dovuto.
Ma sono molto intelligenti tanto da ingegnarsi per aprire porte e finestre con una maestria invidiabile, solo con l’obiettivo di cercare l’amico umano.
Sono i cuccioli perfetti per grandi e piccini che possano assicurare la presenza casalinga, arricchita da lunghe sessioni di coccole e grattini.
Non amano la solitudine e se ignorati cerano di catturare l’attenzione con miagolii continui, pur di ottenere ciò che desiderano: la presenza del proprietario.
Impossibile non amarli, sono felini che sin da piccoli riescono a esprimere quel loro carattere così singolare ma unico.
Caratteristiche fisiche e aspetto
I cuccioli di razza Tonchinese catturano l’attenzione sia per il carattere originale che per il loro aspetto fisico, così sinuoso ed elegante.
Come anticipato i piccoli di questa razza riescono a coniugare gli elementi più intriganti sia del Siamese che del Burmese.
Sin da piccoli appaiono giocherelloni e scattanti ma anche fisicamente ben proporzionati e tonici, con una muscolatura che potrà rafforzarsi con il tempo.
Leggiadri e morbidi sfoggiano le tonalità cromatiche tipiche del Siamese, con le classiche parti più scure su muso, zampe e orecchie.
Ma la colorazione vanta una combinazione cromatica perfetta tra le tonalità delle due razze, su un manto setoso, morbido e corto.
Un pelo delicato al tatto e di facile gestione tanto da poterlo curare con la toelettatura di routine, vista la muta così esigua.
Tonchinese le affascinanti colorazioni del pelo
I gattini possono apparire sia scuri in Natural-Seal con il mantello bruno-visone e con le punte più scure, ma anche Chocolate-Champagne.
Ovvero la tonalità più simile al Siamese con tinte crema ed estremità marroni leggermente più scure, passando per la variante Blu con manto grigio chiaro ed estremità grigio ardesia intenso.
Senza dimenticare la colorazione Lilac-Platinum con sfumature che ricordano il color ghiaccio con le punte grigio chiaro.
Gli occhi sono quelli che catturano maggiormente l’attenzione grazie alla loro tonalità così intensa che può oscillare tra l’acqua marina, il blu e il verde dorato.
Uno sguardo che innegabilmente spicca sul loro musino dalle linee equilibrate e stabili, ma dalla struttura delicata e raffinata.
La cura di questi gattini così eleganti risulta facile e immediata, bastano le classiche spazzolate d’ordinanza per preservare l’igiene del manto.
In combinazione con un’alimentazione adeguatamente equilibrata che ne preservi le forme, la tonicità dei muscoli e l’aspetto leggero.
Una ricarica energetica ottimale ma evitando un dannoso accumulo di peso che potrebbe gravare sulla loro struttura ossea.
L’alimentazione dovrà seguire la crescita dei piccoli modulandosi in base alle loro necessità fisiche, rispettando così il benessere e la loro salute.
Sin dal momento dello svezzamento della madre così da migliorare l’elasticità del corpo e la forza del sistema immunitario.
Le origini dei cuccioli di Tonchinese
La razza Tonchinese vanta lontane origini orientali ma solo nel 1979 ha trovato in America la sua ufficializzazione, anche se del suo passato si sa poco.
Perché nata dall’unione di due razze asiatiche quali il Burmese e il Siamese grazie alla perseveranza di due allevatrici americane e canadesi.
La razza Tonchinese è meglio conosciuta come Gold Siamese o come Siamese Dorato e ha avuto origine grazie alla studiosa americana Jane Barletta.
Che decise appunto di incrociare un Siamese con un Burmese, ovvero il gatto sacro dei monaci buddisti, dando così origine a una razza tutta nuova.
Il fascino incommensurabile del Tonchinese spinse molti altri esperti di settore a direzionare gli incroci così da aumentare la purezza della razza stessa.
Ma sfruttando sempre le caratteristiche originali delle due razze, che con il tempo hanno cambiato gradualmente le loro particolarità.
Non a caso le razze attuali risultano morfologicamente distanti da quelle originarie utilizzate per ottenere il Tonchinese.
E pensare che gli antenati dello stesso giunsero originariamente in Inghilterra provenienti dalla Thailandia, sfoggiando un mantello più scuro.
Allevamenti e prezzi del gatto Tonchinese
Nel 1960 anche l’allevatrice canadese Margaret Conroy decise di mescolare i geni di un gatto di razza Burmese color sabbia con un Siamese nero di seppia.
Il risultato fu un cucciolo dal mantello dalla tonalità definita oro colato, ma con segni distintivi di tutte e due i genitori.
Nonostante gli incroci successivi e gli allevamenti tematici, la razza Tonchinese ha ottenuto un riconoscimento tardivo.
E ancora oggi non è molto diffusa fuori dall’America e dal Canada, nonostante possa contare su una nutrita schiera di estimatori.
Razza dal carattere vincente che richiede poche cure, dalla struttura solida e dall’invidiabile longevità ma che non trova mercato all’estero.
In Italia sono poco diffusi, non si hanno notizie di allevamenti ufficiali nonostante il prezzo non sia proibitivo e si aggiri tra i 600 e i 900 euro.
Anche se qualche centro esperto in razza Siamese sta iniziando a selezionare linee parallele di Tonchinesi per sondare l’interesse del mercato.