Cuccioli di Munchkin, come socializzarli? Primi passi e dritte per gattini felici
Siete rimasti affascinati dal cosiddetto “gatto bassotto” e ne avete da poco adottato uno? Vi state chiedendo cuccioli di Munchkin come socializzarli? Attenzione, perché la risposta potrebbe essere ben più facile di quella che vi aspettate. Questa razza, infatti, non è solo nota per le sue piccole dimensioni (un esemplare raggiunge massimo i 3Kg), ma anche per il carattere incredibile. Affettuosi, dolci e giocherelloni, questi gattini si dimostrano tra gli esemplari più socievoli del mondo dei felini. E quindi, come potete dedurre da voi, lavorare sulla socializzazione del vostro cucciolo non sarà affatto difficile, perché la sua indole è ben predisposta al rapporto con esseri umani e animali. Nonostante questo, dovrete stare attenti a gestire bene il vostro micio nelle relazioni con gli altri Vediamo come.
Cucciolo di Munchkin: socievole e giocherellone
Come anticipato, il Munchkin si distingue per il suo carattere affettuoso e la sua indole da giocherellone. Queste due caratteristiche lo rendono quindi un perfetto animale da compagnia per la famiglia, perché il micio riesce a relazionarsi alla perfezione con persone di tutte le età. Per quanto piccolo, questo gatto ama l’attività fisica e il gioco in compagnia, pur non disdegnando i suoi momenti di solitudine e indipendenza. Curioso ed energico, il Munchkin ama saltare, correre e nascondersi dove meno ve lo aspettate, riuscendo a pianificare ogni movimento sfruttando a pieno la sua intelligenza. Se c’è un ostacolo in casa, potete stare certi che il piccolo troverà il modo per superarlo.
Insomma, è abbastanza evidente che si tratti di un gatto che non ha alcun problema di socialità. Nè con i membri della famiglia, né con gli estranei, verso cui generalmente si dimostra ben disposto ad una conoscenza. Questo dettaglio, però, dipenderà solo e soltanto da voi. Se interagite spesso con il vostro micio, sin dai suoi primissimi mesi di vita, è molto probabile che questo si dimostri meno sospettoso e pauroso nei confronti di chi (o cosa) non conosce. Il nostro consiglio è quello di relazionarsi con il cucciolo sin dal primi giorni di convivenza, così da abituarlo ad un rapporto sereno con gli umani. Come già detto, non sarà difficile. Il Munchkin ha una predisposizione naturale per questo.
Cuccioli e bambini: come gestire il rapporto
Il carattere estremamente tenero e giocherellone del Munchkin lo rende il perfetto animale da compagnia per famiglie con bambini, con cui condividono curiosità ed energia. Questo micio sarà il perfetto compagno di giochi dei vostri figli. Non è poi così raro vederli giocare sul tappeto del soggiorno o rincorrersi del corridoio di casa, ma è molto importante che insegniate ai vostri bambini come comportarsi nei confronti di questo felino. Si tratta di un gatto piccolo e fragile, per cui è davvero importante che ci si avvicini a lui con estrema cautela, onde evitare di fargli male. L’accoppiata micio-bambino ha un alto tasso di imprevedibilità, per cui è bene che sia sempre presente un adulto durante la sessione di giochi. In ogni caso, è bene che consideriate che anche il rapporto con i bambini aiuterà il Munchkin ad ampliare la sua socialità. Come dicevamo poco fa, interagire con il gatto può fargli soltanto bene. La risposta perfetta alla domanda cuccioli di Munckhin come socializzarli potrebbe allora essere: interagendo quanto più possibile con loro. Ma vediamo se è davvero sempre così.
Cuccioli di Munchkin e altri animali: come socializzarli
Abbiamo chiarito che il Munchkin è una razza particolarmente socievole nei confronti degli esseri umani, soprattutto di quelli che lo fanno divertire e lo intrattengono con giochi di ogni genere. Ma cosa sappiamo del suo rapporto con gli altri animali? È un micio in grado di convivere con i suoi simili o con un cane? Oppure rientra tra quegli animali che non riescono in alcun modo ad approcciarsi ad altri animali? La risposta potrebbe essere ovvia, ma non lo è del tutto. Effettivamente, basandoci su quanto detto finora c’è da aspettarsi che il vostro micio si dimostri ben predisposto a condividere i suoi spazi con i suoi simili o con un altro animale a quattro zampe.
E sì, è così, ma non del tutto. Questo è un dettaglio importante se volete capire cuccioli di Munchkin come socializzarli. Se volete che il vostro cucciolo interagisca al meglio con un gatto di una qualunque altra razza, è importante che siano fatte le giuste presentazioni. Cercate quindi di creare questo rapporto lentamente e con le dovute precauzioni, lavorando molto sulla socialità del micio. Lo stesso vale per il rapporto con un cane. In questo caso, però, è ancora più importante che i due si facciano incontrare in un luogo in cui il micio possa trovare rapidamente un rifugio nel caso in cui voglia prendere le dovute distanze. E questo non perché il cane possa reagire male, ma solo perché il Munchkin è più piccolo rispetto ad altri felini, e necessita quindi di un luogo che gli permetta facilmente di fuggire. Al di là di questo, se riuscite a fare bene le presentazioni – e se avete lavorato sulla socializzazione del micio – non vi sarà difficile avviare un’intesa splendida tra due animali tanto diversi. In fondo, come abbiamo detto, il Munchkin è un felino davvero socievole.
Consigli utili per la socializzazione dei cuccioli di Munchkin
Abbiamo già detto che la risposta migliore a cuccioli di Munchkin come socializzarli è quella di interagire quanto più possibile con i mici. Questo vale per il padrone e per i membri della sua famiglia, ma anche per le persone che vengono a trovarvi in casa. Sia chiaro: da sempre, il modo migliore per lavorare sulla socialità di un animale da compagnia è quello di fargli incontrare quante più persone possibili. In questo modo il piccolo capirà che non si tratta affatto di fonti di pericolo, bensì di una risorsa di affetto e coccole, al pari delle persone con cui vive. Quindi, il nostro consiglio è quello di giocare, interagire e divertirsi con il vostro Munchkin. Ma di non farlo da soli. Se un amico o un conoscente passano a casa a trovarvi, lasciate che sia anche lui a coccolare o giocare con il micio. Vedrete che gli farà bene. Questo vi permetterà di avere un gatto ben predisposto nei confronti di tutti, più di quanto la sua indole già gli permette.