Cuccioli di Kurilian Bobtail, come pulirli: le indicazioni per una cura perfetta
Cuccioli di Kurilian Bobtail, come pulirli: tutti i consigli utili
Tra le principali preoccupazioni dei padroni di felini c’è sicuramente la cura del pelo. Moltissime razze, infatti, richiedono attenzioni spropositate per via delle particolari caratteristiche del manto. E laddove decidiate di adottarne un esemplare, è bene che sappiate cosa vi aspetta. L’incuria e la disattenzione possono diventare davvero deleterie per il vostro amico a quattro zampe. Fortunatamente, quando si parla di cuccioli di Kurilian Bobtail come pulirli, ci si allontana un po’ da questo contesto. In linea di massima, questa razza vanta un manto che non vi impegnerà troppo, ma che deve essere comunque curato se volete assicurare al vostro piccolo una buona salute. Cerchiamo allora di capire come comportarsi nei confronti del cucciolo, così da abituarlo alla pulizia già dai primi mesi di vita.
Il pelo del Kurilian Bobtail
Prima ancora di capire come pulire un cucciolo di questa razza, vediamo com’è davvero il suo pelo. Anzitutto, è bene sapere che il Kurilian Bobtail si distingue per un pelo di media lunghezza, setoso e molto folto. Quanto alle colorazioni sono ammesse tutte, in combinazione con il bianco, fatta eccezione per chocolate, cinnamon, fawn, lavanda e la variante colorpoint. La quantità di pelo che ricopre il gatto è piuttosto notevole, ma a stupire è soprattutto la coda, che si presenta nella caratteristica forma di pompon, con una lunghezza variabile tra i 3 e gli 8 centimetri. Insomma, una tipologia di pelo piuttosto classica, che non richiede cure troppo specifiche, ma che necessitano comunque di buone attenzioni. Come anticipato, infatti, l’incuria può creare problemi di salute al vostro felino, e siamo certi che nessuno voglia che questo accada. Quindi vediamo subito come pulire il vostro cucciolo.
Come pulire i cuccioli di Kurilian Bobtail
Come avrete modo di notare tenendo un cucciolo in casa con voi, il suo pelo tende ad essere estremamente setoso. Questo si traduce in una grossa difficoltà nella formazione di nodi, per cui vi basterà pettinare il piccolo regolarmente per assicurargli un manto lucido e in buona salute. Nei periodi di muta, invece, è consigliabile intensificare le spazzolate, perché questo gatto tende a perdere una buona dose di pelo. Nonostante non siano richieste lunghe sedute di pulizia, vi suggeriamo di abituare il gattino ad essere spazzolato sin dalle prime settimane della vostra convivenza. In questo modo eviterete che possa crearvi problemi quando è adulto, rischiando anche di graffiarvi per mostrarvi quanto sia contrario a spazzola e pettine.
Se vi state chiedendo come abituare il cucciolo, la risposta è semplice: cominciate a spazzolarlo in modo molto delicato, affinché si abitui al nuovo strumento che state utilizzando e a quello che state facendo. Siamo abbastanza sicuri che il piccolo apprezzerà essere pettinato, ma dovete fargli capire che non state facendo nulla di pericoloso. Se non lo avete mai fatto prima, fate attenzione a spazzolare il manto del gattino prima nella direzione del pelo e poi contropelo, così da rimuovere i peli morti e i piccoli nodi, laddove ci siano. Una volta che avete terminato la spazzolata, vi suggeriamo di dare al piccolo uno dei suoi giochi preferiti, così da lasciargli un ricordo positivo di quanto accaduto. Così facendo, è probabile che in futuro il micio sia invogliato ad essere spazzolato. In ogni caso, se sarete pazienti e costanti, il cucciolo di Kurilian Bobtail si abituerà alla pulizia.
La pulizia del muso: consigli utili
In linea di massima, è sempre bene controllare che occhi, naso e orecchie del gattino siano puliti. A volte può succedere, ad esempio, che il piccolo secerna una buona quantità di lacrime che gli lasciano segni scuri sotto gli occhi. In questo caso, è bene pulire le palpebre del cucciolo utilizzando una garza imbevuta di soluzione oftalmica, facendo bene attenzione a non fargli del male. Lo stesso vale per la pulizia del naso, che deve essere sempre umido e pulito, soprattutto in un esemplare in buona salute. Se notate delle secrezioni al lato delle narici, vi suggeriamo allora di pulirle utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di acqua calda. Ancora una volta, siate delicati, perché i felini non amano particolarmente essere sottoposti a queste cure, per cui dovrete avvicinarvi con estrema cautela.
A proposito di cuccioli di Kurilian Bobtail come pulirli, un altro dettaglio importante è il controllo delle orecchie, che deve essere effettuato con grande regolarità, onde evitare che lo sporco accumulatosi nel padiglione possa causare brutte infezioni. Vi suggeriamo allora di tenere sempre in casa una soluzione auricolare, in modo che all’occorrenza possiate versarne qualche goccia nell’orecchio del piccolo, massaggiare e poi pulire se necessario. Si tratta di una vera e propria routine di pulizia questa, a cui fareste bene ad abituare il micio sin dalle prime settimane di vita, così da poter avere un gatto adulto perfettamente curato.
L’igiene orale del cucciolo
Infine, è bene anche che pensiate all’igiene orale del piccolo, perché è proprio attorno alle 2/6 settimane di età che cominceranno a spuntare i denti. Assicurarne la pulizia, allora, diventa di fondamentale importanza onde evitare gengiviti, alitosi e caduta dei denti nei casi più gravi. Potreste avere qualche difficoltà ad abituare il cucciolo a farsi pulire i denti, ma con un po’ di pazienza riuscirete a farlo. Comprate uno spazzolino ed un dentifricio specifici e, con estrema delicatezza, pulite i denti del vostro gattino già dalle prime settimane di vita. Vedrete che si abituerà. In fondo, quando si parla di cuccioli di cuccioli di Kurilian Bobtail come pulirli, è sempre importante ricordare che prima comincerete ad abituarli, e prima otterrete buoni risultati.