Crudele: una telecamera di sicurezza cattura una donna che abbandona un gatto in un carrello
La donna si è voluta liberare del gatto in uno dei peggiori modi possibili: abbandonandolo nel centro commerciale di un supermercato. Non sapeva di essere ripresa dalle telecamere
Una donna ha scandalizzato l’opinione pubblica, dopo il trattamento infelice (giusto per usare un eufemismo) riservato al proprio gatto. Come testimoniano le immagini riprese dalle telecamere di sicurezza, una berlina scura entra nel parcheggio riservato ai disabili del centro commerciale Walmart, famosa catena americana, verso tarda sera. Quindi, una signora di mezza età con i capelli rossicci scende dal mezzo, recupera un carrello della spesa dall’interno del negozio e si rimette subito in macchina. Dopodiché, toglie una scatola di cartone dal mezzo per metterla nel carrello, prima di portarla di nuovo nel negozio. A quel punto si affretta a lasciare il punto vendita, inconsapevole di essere ripresa.
Ora vi chiederete cosa trovasse la scatola di cartone. Beh, sì, al suo interno vi era un gatto, presto scoperto dai dipendenti della struttura. Che si sono subito messi in contatto con il dipartimento di polizia, spiegando nei minimi dettagli la situazione.
Accorsi sul posto, gli agenti hanno controllato le condizioni del micio. In successive dichiarazioni rilasciate dai portavoce , l’animale versava in condizioni a dir poco precarie. Era malnutrito e mal curato. L’unica soluzione, sempre a loro avviso, era di sopprimerlo. Una decisione infelice, ma ormai il quadro clinico era compromesso in maniera irrimediabile. Nel caso specifico, il felino avrebbe soltanto sofferto. La donna responsabile dell’abbandono rischia ora fino a un anno di carcere se consiste in una prima infrazione o di sette anni se recidiva.
Non è chiaro se il gatto abbia subito pure delle vessazioni o lo stato di salute dipenda dall’indigenza oppure da mero malessere. Anche se la pratica dell’abbandono degli animali domestici sia diffusa, ogni volta che assistiamo a scene del genere rimaniamo allibiti. L’ufficio stampa delle Forze dell’Ordine ha sottolineato come i nostri amici a quattro zampe meritino rispetto. Adottarli comporta una serie di oneri, a cui fare necessariamente fronte, poiché incapaci di provvedere a sé stessi. Per quanto sembri un’ovvietà, ancora tante persone commettono tale atto di viltà.