Croste nel gatto: cosa sono e che significano?
Quali sono le cause comuni delle croste nel gatto? Ecco cosa dovremmo sapere su questo problema della pelle di Micio
Può capitare: stiamo accarezzando il nostro amico a quattro zampe ed eccole, le croste nel gatto. Le percepiamo sotto mano, le guardiamo e non ci spieghiamo a cosa siano dovute. C’è da preoccuparsi?
Sì e no. Le croste possono indicare diverse cose, alcune più e alcune meno innocue. Ecco perché conoscere come sono fatte e cosa le provoca è fondamentale per la salute del nostro amato felino.
Croste nel gatto, come appaiono?
Cosa sono le croste nel gatto? Semplice, si tratta di vere e proprie crosticine, quelle classiche che noi siamo abituati ad avere dopo un graffio: si tratta di aree “croccanti” e dure, che una volta staccate appaiono solide e uniformi.
Le croste nel gatto si presentano in molte forme. Possono essere oblunghe e spesse, oppure piccole ma tutte attaccate. Persino il colore è variabile: si va dal giallino al marrone, passando per un rosso intenso e vivo.
Di base, le croste possono somigliare a vere e proprie pustole e sorgere in aree ruvide o molto secche al tatto, dove per altro il tuo gatto perde pelo. Il loro aspetto e la loro posizione possono aiutarci a capire cosa le ha causate.
Da cosa derivano le croste nel gatto?
La verità è che non esiste una risposta univoca. Le croste possono essere causate da tantissime ragioni, molto più di quanto si possa credere. Per questo motivo è sempre una buona idea osservarle e non limitarci a pensare “è solo una crosticina”.
I motivi per cui il gatto può sviluppare delle croste sono tanti e vanno dalle più semplici alle più complesse. Ecco una lista di cause:
- Infezione della pelle;
- Granuloma;
- Dermatite;
- Pododermatite;
- Parassitosi;
- Allergie e intolleranze alimentari;
- Scabbia;
- Acne felina;
- Ferite;
- Funghi;
- Ulcere;
- Cancro della pelle;
- Rogna;
- Tigna;
- Piodermite;
- Assideramento;
- Scottatura;
- Ascesso;
- Lesioni purulente.
Come può apparire chiaro, la quantità di cause scatenanti delle croste nel gatto è veramente immensa, basti pensare che in realtà noi ne abbiamo riportato solo alcune. Per questo, come sempre, vi invitiamo anche a consultare il veterinario e non solo a documentarvi sul web.
Per completezza, comunque, adesso andremo a vedere quali delle succitate motivazioni è più comune e analizzeremo, singolarmente, quali sono le cause scatenanti.
Quali sono le cause comuni di croste nel gatto?
Partiamo dalla generica infezione della pelle. Micio è un vero esploratore, un animale curioso e indomito, che nel corso delle sue avventure può venire a contatto con virus e batteri. Questi, esattamente come per l’uomo, possono anche non scalfirlo.
Tuttavia può capitare che il nostro amato felino abbia già un piccolo graffietto o che si lesioni in qualche modo: ciò consente l’accesso dei suddetti virus e batteri e, conseguentemente, provoca infezioni della pelle che possono scatenare delle croste.
Un’altra causa molto comune sono le dermatiti. Queste possono essere di diverso tipo, le più frequenti sono:
- Dermatiti da contatto: quando Micio tocca o si struscia con qualcosa che lo irrita;
- Dermatite allergica: dovuta appunto a delle allergie sviluppate da Micio, che possono essere provocate da agenti interni ed esterni.
Altrettanto comuni sono le intolleranze alimentari, che generalmente si sviluppano per via di alimenti di scarsa qualità, come crocchette povere di sostanze nutritive che non danno a Micio ciò di cui ha bisogno.
Infine, le ferite: Micio potrebbe procurandosele passando da reti troppo strette e appuntite o lottando (anche per gioco), con altri gatti.
Croste sul collo del gatto
Andiamo ora alle posizioni delle croste nel gatto: tra le più comuni troviamo quelle sul collo. Come mai? Semplice, perché il collo è il punto in cui Micio tende a grattarsi in maniera più ossessiva e “feroce” quando ha prurito, usando le zampe posteriori.
Ma cosa significa quando il gatto si gratta fino a graffiarsi e a sviluppare le croste sul collo? In generale, in questo caso, è molto probabile che il gatto sia stressato. I gatti sviluppano uno spasmodico impulso a grattarsi quando sono in ansia o non possono sfogare le loro energie.
Questo può accadere per molte ragioni: un nuovo arrivo in casa, un cambio di arredamento (Micio è molto abitudinario) o semplicemente un’insufficienza di stimoli ambientali.
Croste sulle orecchie del gatto
Altrettanto comuni sono le croste sulle orecchie del gatto. In questa posizione, le croste si presentano piccole e dure, la pelle dell’orecchio è tesa e squamosa e perde pelo. Si tratta di una dermatite in piena regola che, generalmente, è dovuta alle citate intolleranze alimentari.
Forse Micio ha mangiato qualche snack extra, forse la sua dieta naturale è povera. Lo stesso vale per quella industriale: magari non sta mangiando crocchette di qualità. Se ci sono croste sulle orecchie significa, in ogni caso, che la pelle del nostro felino non sta ricevendo le giuste attenzioni.
Tuttavia, possono esserci anche cause più serie, come gli acari nelle orecchie gatto, che possono causare l’otoacariasi, che si può presentare insieme a cerume rossastro, cattivo odore e a un vero e proprio ridimensionamento delle orecchie di Micio, e la demodicosi, con prurito intenso e sanguinamento.
Altre cause serie delle croste sull’orecchio del gatto possono essere la rogna, la tigna e una malattia autoimmune di nome pemfigo.
Croste, pulci e zecche: c’è un legame?
Ebbene sì, anche pulci, zecche e più in generale le punture d’insetto possono causare le croste. Se il problema sono parassiti e insetti, riscontreremo i seguenti sintomi:
- Crosticine sull’area (o sulle aree) colpita;
- Rossore;
- Dolore del punto in cui è presente la crosta;
- Prurito costante;
- Gonfiore.
Se dopo un rapido controllo ci rendiamo conto che le croste di Micio sono causate dai parassiti o da una puntura d’insetto, possiamo dargli sollievo applicando intanto un impacco di ghiaccio e poi assicurandoci di seguire una prassi antiparassitaria dietro consiglio veterinario.
Croste nel gatto, che cosa fare?
Come in molti altri articoli, c’è una premessa doverosa da fare: se vedete qualcosa che non va in Micio, contattate sempre e comunque il veterinario. Per quanto le cause comuni delle croste siano lontane dall’essere maligne, è sempre bene affidarsi a un esperto per avere certezza.
Una volta fissato il vostro appuntamento dal veterinario, provate innanzitutto a cambiare la dieta di Micio e a diminuire la quantità di dolcetti e goloserie che gli offrite ogni volta che farà i suoi occhioni dolci.
Allo stesso tempo, se doveste vedere che si gratta continuamente, provate a comprargli anche dei nuovi tiragraffi e delle strutture dove arrampicarsi, per permettergli di sfogare liberamente la sua energia.