Cosa ci dice il gatto con le posizioni in cui dorme?

Oltre a correre e giocare, Miao adora stare disteso a riposare. Le posizioni del gatto che dorme ci dicono tanto su di lui, visto che passa dalle 13 alle 12 ore in questo stato. Sono fondamentali per scoprire se sta bene o se ha qualche motivo che lo fa star male.

La scelta è correlata a una serie di fattori. La stanchezza, la temperatura, il livello di tranquillità in un determinato contesto: sono tutti aspetti che il nostro amico a quattro zampe valuta per passare al meglio il proprio tempo sonnecchiando.

Come sempre si tratta di imparare a interpretare il linguaggio del corpo di una specie che, per quanto addomesticata e a stretto contatto con l’uomo, ha molti punti di differenza rispetto ai bipedi che la accudiscono.

Indice

Posizioni del gatto, significato
Gatto che dorme allungato
Come dormono i gatti, il significato del muso in su
Come dorme il gatto quando sta male
Molte persone hanno chiesto anche

Posizioni del gatto, significato

Le posizioni del gatto che dorme ci dicono molto sul suo stato d’animo. Non dimentichiamo infatti che non si tratta di un peluche, ma di un essere vivente con i propri bisogni e che dipende in tutto e per tutto da noi. Sapere come si sente è fondamentale per capire se è necessario o meno un nostro intervento.

Se il nostro amico a quattro zampe dorme raggomitolato, vuol dire che la sua vena selvatica è ancora molto presente. È infatti una scelta tipica dei felini che devono proteggersi dalle basse temperature e dalle intemperie. Inoltre, questa scelta denota che si sente protetto, al sicuro e che vuole stare tranquillo. Meglio non disturbarlo, quindi.

Gatto che dorme allungato

Soprattutto nei mesi estivi, quando il caldo non è sempre facile da gestire, fra le posizioni preferite del gatto che dorme c’è quella che lo vede disteso e ben stiracchiato. Spesso, soprattutto se il pavimento è di marmo, lo sorprendiamo per terra (nell’intento di godere di un po’ di frescura) oppure in una zona della casa dove – complici le finestre aperte – gira un po’ d’aria e arriva un piacevole venticello.

Come dormono i gatti, il significato del muso in su

Accarezzare un gatto che dorme non è quasi mai una buona idea. Infatti, si disturba un momento importante per il suo equilibrio psicofisico e si rischia di spaventarlo. Se Miao dorme con il muso in su vuol dire che è sereno, si sente a proprio agio. Pensa di potersi mettere in una posizione di vulnerabilità perché non ci sono pericoli imminenti dai quali difendersi.

Quando è a pancia in su, infatti, mostra la parte più delicata di sé, non la protegge da eventuali attacchi e ci dice che con noi si sente al sicuro. Questo gesto ha ancora più valore se a convivere sono più felini. In genere questa posizione spetta al più ‘anziano in grado’, colui che sta da più tempo in un determinato ambiente. Non è raro, infatti, che se arriva una new entry – bipede o quadrupede che sia – questa posizione lascia spazio ad altre più protettive, in attesa di comprendere se ci siano o meno reali motivi di pericolo da affrontare.

Anche la scelta di dormire di lato o abbracciato indica rilassatezza. Fra le posizioni del gatto che dorme la prima è la più frequente, perché consente di distendere le zampe completamente e di stare davvero comodo. La seconda invece dimostra amore e affetto incondizionato verso il proprio compagno di avventure. Miao la sceglie sia con i suoi simili con cui va particolarmente d’accordo che con gli umani che considera mamma e/o papà. È un ottimo modo, questo, anche per dare e ricevere delle piacevolissime coccole.

Come dorme il gatto quando sta male

Se il nostro amico a quattro zampe non si sente in una condizione di relax, assume delle posizioni di allerta che gli permettono di difendersi e scappare nel più breve tempo possibile. È il caso del felino che dorme raggomitolato senza poggiare la testa. In questo modo rannicchia anche le zampe ed è pronto a correre. Se poi le orecchie del gatto sono all’indietro abbiamo un’ulteriore conferma: ha gli occhi chiusi, ma resta vigile.

Questa è una scelta anche degli amici a quattro zampe che non stanno bene fisicamente. Ecco allora che può essere utile sentire il proprio veterinario di fiducia per escludere qualsiasi problema di salute o intervenire tempestivamente qualora ce ne dovesse essere bisogno.

Gatto rannicchiato con testa appoggiata

Fra le posizioni del gatto che dorme c’è anche quella rannicchiata con la testa appoggiata. Anche in questo caso, dorme serenamente ma può fuggire se la situazione lo richiede. È una posizione intermedia: riesce a riposare e a riacquistare le forze, ma si mette nelle condizioni di reagire a eventuali attacchi.

Gatto che dorme coperto

I gatti amano le scatole e stare al buio, magari sotto uno strato spesso di coperta per nascondersi e sentirsi al sicuro. Pure questa scelta denota un certo grado di preoccupazione o il desiderio di sentirsi protetto. Si tratta di un vero e proprio rifugio e noi abbiamo il compito di preservare la serenità ritrovata. A tal proposito, ecco come parlare al gatto per farlo sentire bene.

Molte persone ci hanno chiesto anche

Quando si tratta della salute psicofisica di Miao, i dubbi e le incertezze dei proprietari responsabili sono all’ordine del giorno. Ecco perché è importante affidarsi a personale specializzato a livello medico e comportamentale. Fra le domande più frequenti ci sono queste.

Qual è la differenza fra gatto adulto che dorme e cucciolo?

Rispetto a un felino adulto, che ha imparato a interagire con il mondo che lo circonda e non ha più la protezione di mamma gatta, il cucciolo è sicuramente più sereno e rilassato. Ignaro di quello che gli potrebbe capitare e certo di avere il miglior difensore del mondo: colei che lo ha messo al mondo. In genere, quindi, dorme a pancia in su o in giù con tutte e quattro le zampe completamente distese. Crescendo, ma non troppo, assumerà posizioni buffissime e soprattutto crollerà nei punti più assurdi della casa, perché la darà vinta completamente alla stanchezza.

Quali sono le altre posizioni del gatto che dorme?

Le posizioni del gatto che dorme dipendono dal suo stato di salute fisico, ma soprattutto dal suo benessere psicologico. La più grande divisione, infatti, lo abbiamo visto, è fra felino rilassato e in allerta.
Quel che è certo è che quando dorme con noi – sulla pancia, sul collo, affianco – ci vuole bene e si fida di noi. Sa che può permettersi di rilassarsi perché ha una mamma e un papà che si prendono cura di lui.