Come educare un gatto rispettando il carattere tipico della sua razza? In questa sezione troverete tante informazioni utili per incentivare nei felini domestici delle sane abitudini quotidiane.
Il tutto, naturalmente, unendo divertimento e benessere all’addestramento del gatto o del gattino. Queste adorabili palle di pelo spesso sono “difficili” da educare. Di certo non sono come i cani, istintivamente più propensi all’apprendimento di comandi e indicazioni da parte del padroncino.
Tuttavia educare un gatto non è un’impresa impossibile…basta sapere come fare! E a quel punto la convivenza in casa sarà più felice e serena, senza togliere poi che il micio stesso sarà più facile da curare e gestire.
Come per tutti gli animali d’affezione, per educare un gatto e ottenere risultati migliori sarebbe opportuno iniziare sin da quando è piccino. I gattini sono pieni di energie e – ammettiamolo – talvolta ci fanno proprio impazzire, ma è proprio questo il momento giusto per insegnargli qualcosa.
Il gattino è una creatura da formare, che apprende molto più velocemente rispetto ai gatti adulti o anziani, perciò potete tranquillamente cominciare a educarlo dai 4 mesi di vita in su. Iniziate dalle cose essenziali come l’uso della lettiera e delle ciotole. Scoprirete pian piano che potrete insegnargli tantissime cose, proprio come si fa con i cani!
Come educare un gatto se non con…il cibo? Ebbene sì, proprio come si fa con i cani anche i piccoli felini domestici possono essere addestrati mediante il rinforzo positivo. Questo metodo esula da qualsiasi forma di “punizione”, che non porta mai a nulla di buono. Al limite solo a graffi e morsi dolorosi!
L’addestramento del micio si deve basare sulla ricompensa, su qualcosa di positivo che lo gratifichi e lo induca ad apprendere l’insegnamento in modo naturale. I gatti non sono animali che si lasciano “dominare” e avere davanti un padroncino che li sgrida e li punisce non fa altro che innervosirli e indisporli nei suoi confronti.
Il cibo è la migliore ricompensa per Micio. Basti pensare al momento in cui apriamo la scatoletta di tonno: ci mette meno di un secondo ad arrivare ai nostri piedi! Oltre a capire come educare il gatto, dovete sempre tenere a mente un fattore essenziale per la buona riuscita dell’addestramento: la costanza. Siate tenaci e non demordete se all’inizio Micio non vi dà ascolto.
Se volete educare il vostro gatto al meglio dovete essere costanti, imparare come fare ma soprattutto quando farlo. Premesso che si dovrebbe iniziare quando Micio è piccino, prendete in considerazione anche che ci sono dei momenti più “performanti” per le vostre sessioni di addestramento.
Il gatto, specialmente se piccolo, si distrae facilmente perciò la prima cosa da imparare è catturare la sua attenzione. Dal momento che come ricompensa per educare un gatto si utilizza il cibo, datevi all’insegnamento quando ha fame, non a stomaco pieno!
E poi non lanciatevi in imprese impossibili. Micio è sempre un dolce felino, con la sua natura e i suoi istinti…ma anche con i suoi limiti! Dovete avere aspettative realistiche nei suoi confronti e iniziare sempre a piccoli passi, partendo dalle cose più semplici.
Inoltre, proprio perché si distrae con facilità, assicuratevi di educarlo in un ambiente tranquillo, privo di rumori e cose che potrebbero catturare la sua attenzione. E se non ha più voglia di ascoltarvi, non insistete. Il gatto, in quanto tale, decide da sé quando smettere!
Uno degli insegnamenti essenziali per ciascun gatto consiste nell’utilizzo del tiragraffi. I gatti sono animali meravigliosi e capaci di tanto amore…ma anche di tante marachelle! E spesso i padroncini sono un po’ scoraggiati dal fatto che graffiano tutto, dai mobili ai divani fino alle porte.
Questo comportamento è assolutamente naturale per Micio e ricordate che non lo fa mai per farvi un dispetto o innervosirvi. Non intende distruggere il mobilio, semplicemente ha bisogno di una valvola di sfogo per i suoi affilati artigli.
Perciò acquistate un bel tiragraffi, adatto alla sua età e alle sue dimensioni, e posizionatelo in un punto congeniale. Dovete far capire a Micio che quello è l’accessorio in cui farsi le unghie e col quale stiracchiare muscoli e ossa, evitando mobili e pareti. Qui su Il mio gatto è leggenda vi diamo qualche consiglio utile anche per questo tipo di insegnamento!
Sapevate che potete imparare anche come si fa a educare un gatto all’uso del guinzaglio? Sì, avete capito proprio bene: i piccoli felini domestici possono imparare a passeggiare guidati dal padroncino, proprio come si fa con i cani!
Questa è una delle “chicche” più divertenti e curiose che troverete in questa sezione. Per alcuni è utile, per altri sembra assurdo. Ma approfondendo l’argomento vi accorgerete che in fondo può trovare il suo utilizzo e potrete permettervi di portar Micio con voi anche per una bella passeggiata rilassante.
Naturalmente ci vogliono tempo e pazienza, ma anche i giusti strumenti. Dovete munirvi di guinzaglio e di una pettorina adatta alle dimensioni di Micio, che sia comoda e non gli arrechi fastidio. Imparare sì, ma sempre in totale sicurezza!
Imparare come educare un gatto vi aprirà un mondo fantastico e davvero sorprendente. Quando si parla di addestramento ci si riferisce sempre ai cani, ma anche Micio ha delle potenzialità “nascoste” che vale la pena mettere a frutto.
Del resto la convivenza in casa si deve basare su regole ben precise e su comportamenti accettabili dall’intera famiglia. Ne va della serenità di tutti, ma anche della stessa salute del gatto. Insegnargli cose come l’uso della lettiera o del tiragraffi, o ancora a riconoscere gli oggetti (e le stanze) da evitare perché potenzialmente pericolose, lo terranno lontano dai pericoli.
E allora la vita con l’adorato Micio sarà ancora più bella e si arricchirà. Perché ricordiamo che accudire un gatto è prima di tutto una responsabilità e dobbiamo essere persone con la testa sulle spalle. Dobbiamo pensare a dargli tutto ciò che occorre per vivere una vita lunga e felice. E l’educazione è proprio essenziale in tal senso!
Quando si decide di prendere un peloso, bisogna necessariamente mettere in conto che spesso il carattere del peloso è di difficile controllo. Per questo esiste…
Il gatto che morde troppo, quasi sicuramente, nasconde un disagio. Tutto poi dipende dall’intensità dei morsetti. A volte invece è solo amore
Decidere di prendere un gatto è una scelta che dona parecchie gioie e parecchie emozioni; tuttavia disciplinare un gatto nel modo corretto è indispensabile per…
Impartire l'educazione è di vitale importanza per una convivenza serena. Sapere come impedire a un gatto di chiedere cibo può tornare utile
Impedire a un gatto di mordere e graffiare è tra le prime sfide con cui misurarsi quando si adotta un amico a quattro zampe. Tutti i dettagli
Quando si decide di prendere un felino, risulta indispensabile educare il gatto; cose da non fare sono all’ordine del giorno e spesso non ci si…
Quando si ha un felino è normale volere addestrare un gatto alla lettiera, per evitare che questo possa fare i suoi bisogni fuori. Mantenere la…
Perché i gatti buttano l'acqua? È un dispetto oppure si tratta di una pratica che ha delle ragioni più profonde? Certamente sì, scopriamole insieme
Prendere un gatto in casa? Scelta davvero ardua! Vediamo i primi passi per capire come accudire un gatto e essere ripagati da coccole e amore
Comportamento tra gatti. Ecco come fare per far andare d'amore e d'accordo più mici insieme.
Ecco perché il gatto graffia con cura il divano di casa, quali sono le cause principali e le soluzioni più veloci da mettere in pratica.
Un problema che può insorgere specialmente quando in casa arriva un altro cucciolo di gatto. Ecco come educare l'animale residente a essere docile con il suo nuovo compagno di giochi.
Il gatto poco affettuoso è una leggenda metropolitana, il più delle volte. Quando lo diventa (al di là di casi caratteriali specifici) in genere ci…
Il vostro gatto graffia i mobili e non sapete proprio come farlo smettere? Se siete disperati perché il vostro amico a quattro zampe vi sta…
Anche il vostro gatto miagola la notte? Oggi vi spieghiamo quali sono le cause e le soluzioni di questo fastidioso comportamento
Parliamo di educazione felina, approfondendo un argomento da sempre molto delicato: quanto è utile rimproverare un gatto?
I gatti amano graffiare, vi siete mai chiesti perché lo fanno continuamente? E come comportarsi se lo fanno dove non dovrebbero?
Quando si dice che due persone “sono come cane e gatto” non si sta certo intendendo che vanno d’amore e d’accordo: l’idea che questi due…
Se avete appena preso un gatto e lo volete abituare ad uscire di casa, senza dovervi preoccupare se ritornerà o no, allora siete nel posto…
Il vostro gatto salta sul tavolo e non sapete proprio come farlo smettere? Bene, allora oggi abbiamo una buona notizia per voi: un modo c’è…
Come alcune persone forse già sapranno, l’idea di portare a passeggio un gatto al guinzaglio non è assurda come potrebbe sembrare inizialmente. Un’attività del genere…
Attività eccessive e pericolose, atteggiamenti fuori dalla norma e fuori controllo: cosa possiamo fare quando ci ritroviamo a convivere con un gatto iperattivo? Per scoprirlo dobbiamo…
I gatti, normalmente, imparano come comportarsi dalla madre nei primi 3 mesi di vita. Può capitare però che alcuni gatti siano sprovvisti di mamma, o…
Di solito si pensa che i gatti, animali testardi ed indipendenti, siano impossibili da educare. In realtà questa è soltanto una diceria, infatti i gatti…
I gatti sono animali estremamente territoriali, per questo motivo, l’arrivo di un altro gatto, anche se soltanto un cucciolo, rappresenta un’invasione del proprio territorio e…