Come prendere in braccio un gatto: i consigli per non sbagliare
Siete sicuri di sapere come prendere in braccio un gatto? Noi siamo convinti di no e proprio per questo oggi proviamo a darvi alcuni consigli per farlo nel migliore dei modi.
Perché in fin dei conti lo sappiamo, i felini non sono sicuramente degli animali facili da comprendere. Da sempre il loro comportamento affascina esperti di tutto il mondo, che ogni giorno si impegnano per riuscire a decifrarlo.
E in più, sappiamo anche che, con il loro linguaggio del corpo così difficile da comprendere, sono anche animali un po’ scorbutici, se così si può dire. Animali che vanno presi per il verso giusto, altrimenti potrebbero ignorarci per tutta la giornata.
Un errore ed è fatta: per il resto del giorno ci terranno il muso, ci ignoreranno. E allora perché rischiare di farli arrabbiare? Meglio capire subito ciò che li rende felici e ciò che invece dobbiamo evitare di fare.
E, tra le cose che dobbiamo evitare di fare, c’è sicuramente il prenderli in collo nella maniera sbagliata. E quindi: come prendere in braccio un gatto?
Beh, iniziamo dicendovi che ci sono gatti che amano questo gesto e gatti che invece proprio non ne vogliono sapere di venirci in collo.
Cosa possiamo fare? Per risolvere questo problema, vi rimandiamo alla lettura del perché il gatto non vuole stare in braccio, con tutte le cause e le soluzioni.
Ma partiamo dal presupposto che al vostro gatto piaccia stare in braccio. È importante comunque farlo nel modo giusto.
Il primo consiglio che possiamo darvi è quello di abituarlo fin da piccolo. Come per tutte le cose, ricordiamo sempre che i felini sono animali molto abitudinari e dunque è importante che imparino a prendere confidenza con le cose fin da cuccioli.
Non per tutti, ovviamente, è possibile. Ci sono anche le persone che decidono di adottare un felino già adulto.
Per loro è impossibile riuscire nell’impresa? No, basta agire nel modo giusto. Cercate, innanzitutto di non forzare il vostro amico a quattro zampe.
Se dovesse iniziare a sentirsi costretto a starvi in braccio, state tranquilli che farà di tutto per non farlo.
La cosa più importante, comunque, resta proprio come decidete di prenderlo. Il modo migliore per farlo è quello di mettere una mano sotto al suo torace, vicino alle zampe anteriori. L’altra mano, invece, sarà dietro le zampe posteriori.