Cibo per Maine Coon: come regolarsi
Il Maine Coon è un gatto fuori dal comune per molte ragioni. Per questo bisogna sapere come regolarsi quando si imposta la sua dieta.
Con una dieta corretta, un Maine Coon può vivere sano e felice per parecchi anni. Ma per mantenerlo in queste condizioni è necessario seguire delle indicazioni fatte apposta per lui, senza farsi influenzare troppo dalla taglia di questo magnifico gattone. In questo articolo spiegheremo appunto come regolarsi per l’alimentazione di un Maine Coon, e perché è importante fare una distinzione di questo tipo.
Come molte razze, il Maine Coon è predisposto verso alcune malattie genetiche; un’alimentazione non adeguata potrebbe non solo accelerare il loro manifestarsi ma anche peggiorarne i sintomi. Ad esempio una dieta molto ricca di carboidrati in un Maine Coon affetto da cardiomiopatia ipertrofica può provocare delle complicazioni perché favorisce la sedimentazione dei fluidi.
Inoltre, al contrario di quanto avviene per gran parte dei gatti, quelli di questa razza impiegano da 3 a 5 anni per completare la crescita ed entrare ufficialmente nell’età adulta. Alcuni proprietari, consapevoli di questo e del fatto che sono già di taglia grande, pensano che la soluzione consista nel dar loro molto cibo.
Ma si tratta di un errore: molto spesso ciò contribuisce a provocare obesità nell’animale e le numerose complicazioni che essa comporta, compreso il diabete.
Come pianificare allora la dieta giusta per il nostro Maine Coon in modo da evitare tutti questi problemi? Essa deve tenere conto di diversi fattori.
Innanzitutto il fabbisogno nutrizionale di ogni gatto, che è basato su proteine animali e grassi; nel caso specifico del Maine Coon un pasto per cuccioli dovrebbe essere composto al 30-45% di proteine, e quello per adulti al 25-40%.
I grassi non sono automaticamente una cattiva idea: costituiscono infatti un’importante fonte di energia e permettono l’assorbimento di alcune vitamine e altre sostanze nutritive. Nonostante questi benefici, però, bisogna evitare di eccedere per non contribuire all’insorgenza di alcuni disturbi a cui il Maine Coon è particolarmente esposto.
Un altro aspetto riguarda la masticazione: i Maine Coon discendono da generazioni di gatti selvatici abituati a cacciare; hanno mandibole larghe che richiedono esercizio per mantenersi forti. Una dieta a base di cibo secco richiede una masticazione più vigorosa e contribuisce a rinforzare la mandibola e affilare i denti. Il cibo secco aiuta inoltre a evitare che rimangano residui tra i denti, che a lungo andare potrebbero danneggiarsi.
Queste indicazioni e le relative porzioni vanno comunque adattate in base alle caratteristiche specifiche del vostro animale. I Maine Coon sono tendenzialmente molto attivi per gran parte della loro vita e si dedicano a molta attività fisica, soprattutto all’aperto. Questo è sempre un bene, ma se il vostro non ne vuole proprio sapere di fare movimento dovreste modificare la quantità di cibo che gli date per non fargli prendere peso.
Lo stato di salute è un altro fattore decisivo, e non parliamo solo di eventuali predisposizioni o malattie già in corso. La gravidanza di una gatta richiede ad esempio un’ulteriore modifica alla dieta standard.
Variare la dieta, senza sbilanciare troppo l’apporto nutrizionale di ogni pasto, è inoltre un buono modo per invogliare il micio a nutrirsi ed evitare che si stufi di mangiare sempre le stesse cose ogni giorno.
In ogni caso, non sottovalutate mai l’importanza di consultare il veterinario quando si operano scelte di questo tipo, che influenzano l’animale per tutta la sua vita. Un esperto può mettervi in guardia da rischi di allergie o infezioni rischiose per il micio e sapranno sicuramente aiutarvi a ridurre il rischio di problemi di salute, mantenendo il vostro Maine Coon sano e felice.