Cibi per rinfrescare il gatto: tutti gli alimenti per tirare su Micio con il caldo
Se Micio ha caldo dobbiamo fare tutto quello che è in nostro potere. I cibi per rinfrescare il gatto sono degli ottimi rimedi in tal senso
Quando Miao ha caldo non bisogna sottovalutare il problema. Anche perché non si tratta di un semplice capriccio, ma di un vero e proprio disagio che merita risposte adeguate. I cibi per rinfrescare il gatto rappresentano un ottimo rimedio, soprattutto quando il nostro amico a quattro zampe non è più un giovincello.
Si tratta di un aspetto che va tenuto in debita considerazione specialmente durante la stagione estiva, quando le temperature torride rischiano di mettere in difficoltà quei gattini che non possono contare su una salute di ferro. Agire tempestivamente può essere fondamentale.
Miao e l’arrivo dell’estate
Comprendere se ha caldo e quali sono i cibi ideali per rinfrescare il gatto fa parte di tutte quelle attenzioni da mettere in conto per avere un quadro chiaro del generale stato di salute della nostra palla di pelo. Soprattutto nella parte finale di maggio, con la primavera che entra nella sua fase più intensa e si prepara a fare da apripista all’estate, l’innalzamento delle temperature potrebbe essere un aspetto da non sottovalutare.
Adottare contromisure funzionali e giocare d’anticipo può rivelarsi necessario specialmente se si vive in zone in cui il clima è particolarmente caldo o comunque esposto a repentine risalite del termometro, magari anche al di sopra dei 32-33 gradi.
Capire se il gatto ha caldo
Così come ci sono persone che soffrono maggiormente il caldo e altre che, invece, riescono a sopportare le temperature alte senza manifestare segni di insofferenza, anche per Micio funziona più o meno allo stesso modo.
Nel caso di gatti anziani, ovviamente, si tratta di una situazione ulteriormente accentuata dal peso dell’età. Un aspetto che influisce in maniera determinante è quello della razza: ci sono, infatti, anche alcune razze di gatti che fanno particolare fatica a sopportare le alte temperature e il rischio di andare in difficoltà per l’animale è sempre dietro l’angolo.
Segnali tipici
Ecco perché è fondamentale capire se il nostro amico a quattro zampe soffre o meno le temperature più torride. Uno dei segnali più comuni è la ricerca di superfici fresche e la carenza di attività motorie. Quest’ultimo è un atteggiamento che spesso, comprensibilmente, è accompagnato dalla volontà di sostare nelle aree della casa meno battute dal sole o comunque quelle che al loro interno presentano un impianto di refrigerazione.
Oltre ai cibi per rinfrescare il gatto, un altro input da cogliere è la stanchezza. Se si manifesta in maniera sin troppo evidente, è probabile che Miao stia facendo fatica a sopportare il caldo. Questi sono tutti segnali da cogliere e monitorare con particolare attenzione.
Questi potenziali sintomi possono anche essere accompagnati da un respiro affannoso e un’andatura affaticata. Cogliere queste sfumature può aiutare ad avere un quadro chiaro sulle condizioni del nostro amico a quattro zampe.
Come evitare il caldo
È possibile prevenire situazioni di questo tipo? La risposta è affermativa, è sufficiente prendere alcune precauzioni, magari poco prima dell’arrivo dell’estate così da non farsi trovare impreparati.
Una di queste accortezze riguarda l’alimentazione. Un rimedio, infatti, può essere quello di cambiare spesso l’acqua e di garantire al micetto che la temperatura sia sempre accettabile.
Vale lo stesso discorso che possiamo fare noi in un giorno molto caldo: cosa c’è di meglio di un bel bicchiere d’acqua fresca? Miao, di fatto, ragiona allo stesso modo. Naturalmente, il contenitore non può essere il bicchiere bensì la ciotola. Se il gattino è abituato a uscire o stare in giardino, possiamo favorire le gite fuori porta. Un altro passaggio chiave riguarda la posizione di un’eventuale cuccia.
Soprattutto se in inverno questa è stata posta in una zona al chiuso, anche per consentire al nostro amico a quattro zampe di soffrire il meno possibile le rigide temperature della stagione freddo, adesso può essere il momento giusto per spostare la ‘zona notte’ in una area esterna della casa dove il fresco, specialmente durante le ore dopo il tramonto, non faccia fatica a farsi largo e a dare sollievo al nostro amico peloso. Potete stare sicuri che apprezzerà molto la scelta compiuta.
Le potenziali malattie
I cibi per rinfrescare il gatto possono aiutare i felini che portano i segni del caldo sul loro corpo e possono sviluppare alcune patologie. Tra queste spicca il colpo di calore: si tratta di una condizione patologica che determina l’aumento della temperatura corporea oltre il range fisiologico di specie. A tal proposito potrebbe tornar utile sapere come funziona la temperatura corporea di Miao, il meccanismo che la regola infatti è molto diverso dal nostro.
Il colpo di calore si può riconoscere basandosi su una serie di sintomi, a cominciare dal respiro affannoso e dalla bava alla bocca. Rendendosi conto della situazione anomala, Miao potrebbe anche manifestare segni di agitazione: a quel punto cercate di vedere se le sue gengive sono rosse, altro segno tipico del colpo di calore. Un altro disturbo comportato dal gatto è il vomito, anche ripetuto nel corso della giornata. Questo rischia di indebolire il micetto e di fiaccare ulteriormente le sue energie.
Il modo migliore per mettere a riparo il nostro amico a quattro zampe da queste patologie è puntare sulla prevenzione, cercando di creare le condizioni per rendere confortevole per il nostro micetto il superamento della stagione estiva. Un vantaggio per lui, ma anche per chi gli sta accanto e lo accudisce con amore. In caso di difficoltà di salute persistenti il consiglio è sempre quello di rivolgersi al veterinario di fiducia che conosce eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza.
Mangiare bene e bere il giusto
L’alimentazione è uno strumento utilissimo per combattere il caldo. Come prima possibilità possiamo puntare su crocchette e scatolette, prestando attenzione al contenuto. Il consiglio è quello di scegliere cibo che non sia particolarmente energetico, considerando gli scarsi movimenti che verranno compiuti da Miao.
L’altro aspetto, come precedentemente sottolineato, riguarda l’idratazione della nostra piccola palla di pelo. Il nostro gattino non deve assolutamente perdere l’abitudine di bere: l’acqua è importantissima e deve essere necessariamente presente nell’alimentazione di ogni giorno del gatto.
Ovviamente, occhio a non passare da un estremo all’altro: il micio deve bere ma non deve esagerare, anche per non sottoporre a stress i reni che sono organi molto delicati. Cura, attenzione e amore faranno da corollario a una dieta corretta. D’altronde si sa che prevenire è sempre meglio che curare. Questo vale per noi ma anche per i nostri amici a quattro zampe. La salute del nostro gattino dipende anche dal nostro grado di attenzione. Mantenerla significa poter continuare ad apprezzare il suo amore nei nostri confronti. Giorno dopo giorno.