Caracal, le vere origini di questo ibrido tra il gatto e la lince
Il Caracal è un felino dalle origini misteriose le cui prime testimonianze risalgono all'antico Egitto: ecco la storia di questo gatto
Un po’ gatto e un po’ lince, il Caracal è un felino dalle origini misteriose che si perdono nella notte dei tempi, addirittura nell’antico Egitto.
Non è semplice incontrarne uno dal vivo poiché il suo habitat ideale è desertico o semi-desertico e vive da selvaggio predatore.
Caracal: un felino dalle origini misteriose
Se c’è una cosa che rende il Caracal uno dei felini più misteriosi e affascinanti che esistano sono proprio le sue origini.
Restano di fatto avvolte nel mistero e non possiamo attribuire una data certa alla sua effettiva comparsa.
Quel che possiamo dedurre dalle testimonianze più attendibili è che le origini del Caracal risalgano a centinaia di anni fa.
Parliamo nell’ordine di secoli, tanto che i primi documenti che attestano la presenza di questo incredibile felino sono da ricercare nell’antico Egitto.
Ammirando le pitture e le decorazioni degli edifici risalenti a quell’epoca non è raro trovare scene di caccia in cui vengono raffigurati dei felini molto simili al Caracal.
Un esempio lampante sono gli affreschi di Beni-Hassan, sito della necropoli dell’antica città egizia di Menat Khufu.
Nel complesso funerario si possono ammirare ancora oggi tombe risalenti al Medio Regno, ovvero Undicesima e Dodicesima dinastia, ma anche più recenti dalla Sesta dinastia al Primo periodo intermedio.
Origini del Caracal: altre testimonianze
Non soltanto nell’antico Egitto possiamo trovare raffigurazioni che testimoniano la presenza del Caracal già al quell’epoca.
Spostandoci in India e in Iran troviamo altre testimonianze, più recenti, che raccontano di questo grande felino selvatico e delle sue incredibili doti.
Secondo tali documenti il Caracal in Asia veniva addestrato per la caccia agli uccelli, dunque aveva contatti strettissimi con l’uomo.
Scavando più a fondo si rileva che in passato veniva addestrato perfino per delle vere e proprie competizioni che attiravano un cospicuo giro di scommesse.
In poche parole venivano allestite delle arene apposite con la pista ricoperta di piccioni che il Caracal, ben addestrato, doveva acchiappare.
Gli antichi sapevano bene quanto in alto riuscisse a saltare un esemplare di questa specie: si dice che con un solo salto potesse acciuffare dieci piccioni per volta!
Le testimonianze più antiche e attendibili sulle origini del Caracal si fermano qui, il resto è storia più recente di un felino tuttora presente in natura.
Caracal: storia più recente
Oggi sappiamo con certezza che il Caracal vive ancora in Asia e in alcuni Stati dell’Africa, sebbene non sia semplice avvistarne uno.
In genere vive nelle aree desertiche o semi-desertiche (anche boschive) dove caccia le sue prede e riesce a sopravvivere anche per lungo tempo senza bere dell’acqua.
Una delle sue peculiarità è proprio quella di trarre i liquidi che gli occorrono per sopravvivere direttamente dalle prede che mangia.
Il Caracal oggi non vive a contatto con l’uomo, resta un animale selvatico e anzi è considerato tra i più pericolosi predatori che esistano.
È un felino prevalentemente notturno e anche per questo motivo è quasi impossibile incrociarne uno.
Inoltre è un animale solitario che non vive neanche in branco e gli esemplari di solito si ricongiungono soltanto nella stagione degli amori, per accoppiarsi.
Le notizie più recenti sul Caracal non sono del tutto positive e le cronache locali spesso ne parlano per via degli attacchi all’uomo.
Non che il Caracal abitualmente cacci prede umane, anzi se ne tiene ben alla larga. Si parla piuttosto di incoscienti che tentano di avvicinarlo, subendone le dirette (e prevedibili) conseguenze.
Caracal: origini del nome
Sicuramente una delle prime domande che vengono in mente quando si sente parlare di Caracal è quali origini abbia il suo insolito nome.
Innanzi tutto c’è da precisare che il nome completo di questo felino è Caracal Caracal e va specificato non a caso.
Con Caracal Caracal si raggruppano tutti gli esemplari di questa particolare razza che a sua volta è suddivisa in tre sottospecie delineate in base alla provenienze geografica.
Attualmente possiamo distinguere il Caracal Caracal Caracal, ovvero quello che vive in Africa meridionale e orientale, il Caracal Caracal Nubicus, che abita nelle terre dell’Africa settentrionale e occidentale, e infine il Caracal Schmitzi Caracal che vive in Medio Oriente e in India.
Il nome Caracal deriva dalla lingua turca, per la precisione dalla parola karakulak che significa “orecchio nero”.
In India viene chiamato con il nome syahgosh o shyahgosh, che ha lo stesso significato della parola turca e letteralmente vuol dire “dalle orecchie nere”.
Nell’Africa australe, invece, lo chiamano rooikat che letteralmente significa “gatto rosso” secondo il vocabolario afrikaans.
Il Caracal è conosciuto comunemente anche come Lince del Deserto, sia perché vive abitualmente nelle aree desertiche appunto ma anche perché nell’aspetto ricorda moltissimo la lince.