Caracal o Caracat: esiste una differenza oppure no?
Caracal e Caracat non hanno molte differenze, il secondo è un ibrido che deriva dal primo: una versione domestica del felino selvatico
Sapreste riconoscere un Caracal o un Caracat? Non è difficile distinguerli tuttavia hanno molti punti in comune essendo “parenti”.
Il Caracat infatti è un ibrido nato proprio dall’incrocio tra esemplari di Caracal ed esemplari di Abissino, un comune gatto domestico.
Non mancano le controversie su questo incrocio creato apposta per soddisfare i capricci di pochi, interessati ad avere un gatto allo stesso tempo selvatico ma domestico.
Caracal o Caracat: come distinguerli
La prima cosa che ci aiuta a capire se ci troviamo dinanzi a un Caracal o a un Caracat è l’aspetto di questi due gatti.
Il Caracal è un felino selvatico di medie dimensioni con un mantello rosso o grigio e le caratteristiche orecchie nere a punta.
Non a caso il suo nome in lingua turca vuol dire proprio “orecchie nere”, una delle peculiarità che lo contraddistinguono e lo differenziano dagli altri felini selvatici.
Può raggiungere un peso di 15 chilogrammi circa, è agile e veloce e ha una muscolatura molto potente che lo rende un temibile predatore, molto pericoloso per l’uomo.
Il Caracat deriva dall’incrocio tra un Caracal e un Abissino ed è un ibrido creato apposta per ottenere un gatto che somigliasse al felino selvatico.
La questione è semplice: il Caracal è un animale vietato praticamente in quasi tutti i Paesi del mondo per la sua pericolosità.
Serviva dunque una razza che ne mantenesse le caratteristiche fisiche ma che avesse un carattere più docile e vicino a quello dei comuni gatti domestici.
Fisicamente un Caracat si distingue da un Caracal per via del colore del mantello, che è uniforme e color crema.
Una differenza minima in effetti, considerato che le dimensioni sono più o meno identiche così come identica è la presenza delle caratteristiche orecchie nere a punta.
Il Caracal è vietato, il Caracat no
Il Caracat è stato creato per le manie di grandezza di proprietari esigenti e capricciosi che intendono aggirare la legge che vieta il possesso di Caracal.
Il Caracal, infatti, anche in Italia è considerato un animale pericolosissimo per l’uomo e detenerne un esemplare può comportare non solo multe salatissime ma perfino il carcere.
Non c’è da scherzare con un animale del genere: per quanto possa essere splendido è pur sempre un felino selvatico e come tale deve vivere nel suo habitat con le sue abitudini.
Il Caracat ha ereditato dal Caracal non solo l’aspetto simile a una lince ma anche il temperamento che non è propriamente quello di un gatto domestico.
Però è consentito acquistarlo e tenerlo in casa propria soltanto a partire dalla quarta generazione.
Questo “cavillo” dovrebbe dare accesso a gatti Caracat che dopo una lunga serie di incroci siano arrivati ad avere un carattere molto più docile rispetto al genitore selvaggio.
Certo non è semplice acquistarne uno, dal momento che non solo è molto raro ma è anche costosissimo: parliamo di circa 10.000 euro per un solo cucciolo.
Caracal o Caracat: due gatti dall’indole selvatica
Il Caracat è un gatto sicuramente più docile rispetto al Caracat e più facilmente addomesticabile, tuttavia non ha mai perso la sua indole selvatica.
Non dimentichiamo che il Caracal è un felino selvatico che vive in alcune aree desertiche e semi-desertiche di Asia e Africa, caccia le sue prede e conduce una vita solitaria.
Non è un felino addomesticabile, sebbene ci siano delle controversie al riguardo, e non si lascia avvicinare facilmente dall’uomo.
Tanto che pochissime persone al mondo possono affermare di averne incrociato uno e, in ogni caso, si tratta di incontri furtivi.
Meglio starne alla larga perché se un Caracal si sente minacciato e in pericolo reagisce soltanto in un modo: attacca il nemico.
Il Caracat in teoria è un gatto dal carattere più malleabile rispetto al Caracal o quantomeno è stato creato proprio per ottenere questo risultato.
Tuttavia non ha mai perso il piglio selvaggio del Caracal, ragion per cui ad esempio non è un gatto adatto alla vita in appartamento.
Ha bisogno di stare all’aria aperta, di correre e arrampicarsi molto di più rispetto a un semplice e comune gatto domestico.
Le controversie sul Caracat
Non mancano le controversie quando si parla di gatti come il Caracat, ibridi creati dall’uomo per soddisfare fondamentalmente un capriccio.
Ciascun animale dovrebbe vivere nel suo habitat ideale e non dovremmo mai aver la presunzione di forzare la natura mettendola al nostro servizio.
Con il Caracat l’uomo ha dato vita a un gatto che mantiene le caratteristiche del Caracal ma che in realtà presenta non pochi problemi.
Forse non tutti sanno qual è il reale motivo della sua rarità: i cuccioli di Caracat hanno difficoltà a sopravvivere e spesso intere cucciolate muoiono a pochi giorni di vita.
Per questo il prezzo degli esemplari viene vertiginosamente gonfiato, tutto dipende dal mero tornaconto personale degli allevatori che sviluppano questi ibridi.
Come se non bastasse gli esemplari di Caracat che sopravvivono e che vengono acquistati hanno molti problemi di salute.
Ben lontani dalla resistenza del Caracal, questi gatti ibridi non possono mangiare tutto e devono seguire un’alimentazione particolare.
Hanno difficoltà a digerire il cibo e sviluppano frequentemente disturbi dell’apparato gastro-intestinale.
Anche il Caracat può essere pericoloso
Chiunque decida di acquistare un esemplare di Caracat deve mettere in conto che non può condurre una vita tranquilla e sedentaria coma la gran parte dei gatti.
Innanzi tutto perché si tratta di un felino di grandi dimensioni che mantiene la potenza e l’irruenza del Caracal.
Introdurre un Caracat in una casa in cui siano presenti dei bambini, ad esempio, sarebbe da incoscienti.
Questo ibrido ha un modo “violento” di giocare e, anche se non è sua intenzione far del male al padroncino o alla famiglia, può farlo fino a causare danni irreparabili.
Per la stessa ragione sarebbe da incoscienti affidare un Caracat a una persona anziana, già provata dagli anni e dagli acciacchi o altri problemi di salute.
Stare al passo di un Caracat sarebbe difficile anche per una persona giovane che scoppia di salute, figuriamoci per chi invece non ha prontezza di riflessi né la forza di sostenere un “terremoto” simile.
Inoltre il Caracat, proprio come il Caracal, è un animale notturno e se costretto a stare rinchiuso potrebbe passare l’intera notte a emettere striduli versi e miagolii.