Baklava, la micia che è diventata la “lavavetri” del rifugio
Questa bellissima gattina si è inventata uno strano modo per farsi notare da tutti i possibili adottanti che visitavano il rifugio
La storia di questa gattina di noma Baklava è davvero stupenda. Per farsi notare dalle persone che visitavano il rifugio nella speranza d un’adozione, ha iniziato a “lavare i vetri”. Non ha mai smesso, ogni volta che vedeva qualcuno, entrava all’azione!
La gattina è entrata al rifugio Pets in Need a Redwood City, in California, insieme al suo fratellino. Avevano solo qualche giorno quando sono arrivati e avevano bisogno di attenzioni e cure 24 ore su 24. La loro mamma gatta non c’era più.
Grazie all’amore dei volontari, questi due micetti sono cresciuti benissimo. Così, nel giro di qualche mese, entrambi erano pronti per cercare la loro famiglia per sempre. Ma Baklava si è distinta più del suo fratellino quando arrivavano i possibili adottanti.
Infatti, la gattina si è meritata il soprannome di “lavavetri” perché ogni volta che arrivava qualche umano, lei si metteva di fronte alla porta vetrata e iniziava a graffiare. Insomma, ha usato un modo davvero strano per farsi notare!
I volontari del rifugio, hanno raccontato che non ha mai smesso di lavare i vetri. Infatti, non appena vedeva qualche umano, iniziava a graffiare le vetrate e non smetteva fino a quando qualcuno di loro, non la prendeva in braccio.
Lei voleva soltanto essere coccolata e questo strano modo che aveva le ha permesso di ricevere tantissime coccole. Suscitava tanta simpatia in molti, ma purtroppo, mai nessuno ha voluto fare il passo importante di adottarla.
Baklava, dopo tanta fatica, però, la piccola è stata adottata. Lei è una gattina dolcissima ed è sempre piena di vita. Nonostante abbia passato molto tempo a lavare i vetri prima di avere una casa per sempre, lei non si è mai arresa e il suo lieto fine è arrivato!
Niente poteva andare meglio per lei! Ora ha una nuova famiglia ed è super felice di condividere con i suoi nuovi umani tutta la sua energia. Le basta pochissimo per sciogliersi, una carezza sulla testolina e diventa la micia più dolce del mondo!
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