Avezzano, smarrito il gatto Polpi, offresi ricompensa per il salvataggio dell’amico a 4 zampe
Da quel che si può apprendere grazie alle parole della proprietaria il gatto risulterebbe smarrito da diversi giorni, si estende il raggio di ricerca
Quest’oggi vi rendiamo partecipi della vicenda che coinvolge un micio di nome Polpi, smarritosi lo scorso 24 febbraio, ad Avezzano, cittadina abruzzese in provincia dell’Aquila. Da qui parte l’appello della famiglia, appello che si propaga fino a giungere al vaglio della nostra attenzione. Urge una ricerca capillare per poter giungere al ritrovamento del felino; la fiducia in tal senso non manca.
Parliamo di un gatto che non solo risulta disperso dal già citato 24 febbraio, ma di una creatura che da quel giorno sembra essere svanito nel nulla, come una goccia d’acqua in un vasto oceano. Tuttavia c’è speranza, perché quella singola goccia potrebbe essere stata notata da qualcuno.
Grande, grosso affidamento stanno facendo i proprietari su eventuali segnalazioni; una di queste, risalente a pochi giorni dopo il sinistro, ha individuato il gatto nei pressi della “Clinica Di Lorenzo” a pochissimi km di distanza dal luogo dello smarrimento; quest’ultimo si trova in Via Roma (Avezzano), non lontano dalla ferrovia.
APPROFONDIMENTO: TUTTO SUL GATTO EUROPEO
Come Polpi sia giunto allo smarrimento non sappiamo dirlo. Ciò che però conta è la verifica delle voci che circolano; lo stabilire una corretta pista di ricerca. Indagare con criterio, seguendo semplici ma efficaci istruzioni, può essere un buon modo per poter rintracciare il micio. L’aspetto di Polpi salta all’occhio per la vivacità dei suoi colori.
Il gatto si presenta come un maschio europeo di grossa taglia, manto fulvo, corto, leggermente tigrato, ma le striature tendono a sfumare verso un rossiccio chiaro. Occhi di un verde pallido, orecchie pronunciate nonché rivolte verso l’alto. Regolarmente castrato; non sappiamo se munito di microchip o meno. Plausibilmente sprovvisto di collare.
Gli appelli della proprietaria sui social non devono cadere nel baratro dell’indifferenza, ragion per cui la condivisione assume un’importanza capitale. Per incentivare le indagini, si mette a disposizione una generosa ricompensa in denaro. Chiamare il 324 999 0124 per qualunque novità inerente al caso. Grazie.