Avevano deciso di fare qualcosa di terribile con loro: questi gatti sono vivi per miracolo
C'erano corpi congelati: 23 gatti sono stati salvati da un terribile destino in una casa in Argentina
Di recente è emersa una notizia dall’Argentina che farebbe venire i brividi a chiunque. Le forse del’ordina hanno rinvenuto a casa di un uomo dei resti di gatti congelati destinati ad essere cucinati. Per fortuna questo scempio è stato segnalato alle autorità che sono tempestivamente intervenute.
Le indagini sono iniziate nel momento in cui alcuni vicini hanno segnalato ciò che stava succedendo. Dei pessimi odori provenivano dalla casa dell’uomo, il che ha allarmato tutti: sembrava si trattasse di carne in putrefazione. Il giorno in cui l’Unità Specializzata di Procura Ambientale si è introdotta nell’edificio si è ritrovata di fronte ad una scena terrificante. Un odore nauseante aveva riempito tutti gli ambienti della casa. Nessuno tuttavia si aspettava quello che il padrone di casa aveva riservato alle sue vittime. All’interno del congelatore c’erano molteplici corpi di gatti. Come se non bastasse c’erano dei resti all’interno di un grande pentolone. In seguito ad alcuni esami gli esperti hanno dichiarato che il “proprietario” dei micini soffriva di una grave forma di psicosi paranoica e che di conseguenza non era in grado di intendere e di volere.
Fortunatamente ventitrè gattini non hanno vissuto questa terribile barbarie e si sono salvati. I pelosetti, quando le autorità hanno fatto irruzione nell’abitazione, erano in pessime condizioni. Erano denutriti e a malapena riuscivano a reggersi in piedi. Era evidente che nessuno si fosse mai preso cura di loro e che avevano assolutamente bisogno di aiuto. I piccoli sono stati consegnati ad un’organizzazione destinata al soccorso e alla salvaguardia degli animali. Oggi si stanno riprendendo fisicamente ma sono ancora traumatizzati a causa di ciò che hanno visto fare ai loro compagni.
Purtroppo questa triste storia è solo una delle tante di violenza che parlano di quanto la crudeltà dell’uomo possa spingersi oltre ogni limite. Non dovrebbero mai verificarsi queste brutalità, specialmente nei confronti di animali che non possono difendersi.