Ashera, a chi è adatto? Abitudini e curiosità
Tutto ciò che c'è da sapere sul gatto Ashera, a chi è adatto, qual è la sua casa ideale e com'è la vita con questo felino dolce e coccolone
Come si comporta l’Ashera, a chi è adatto e quali sono le sue particolarità? Queste e altre domande per soddisfare le curiosità degli appassionati.
Senza dubbio si tratta di uno dei felini più belli e particolari che esistano, un gattone dall’aspetto selvatico ma dal carattere docile e coccolone.
Per non parlare poi della sua grande capacità di socializzazione oltre che della sua passione per le passeggiate al guinzaglio: un gatto davvero unico nel suo genere.
Un po’ di storia
Fanno ancora discutere le origini dell’Ashera, un gatto non presente in natura frutto di incroci ed esperimenti di laboratorio.
L’Ashera è stato ideato e creato dalla società americana Lifestyle Pets per rispondere alle richieste di alcuni ricchi clienti che chiedevano un gatto che avesse l’aspetto di un leopardo ma che fosse docile come un gatto domestico.
In più doveva essere ipoallergenico, in modo tale che chiunque potesse accoglierlo in casa anche in presenza di allergie particolari.
L’Ashera è nato incrociando un Servalo africano con un Gatto Leopardo asiatico e i cuccioli a loro volta furono incrociati con esemplari di comuni gatti domestici.
Con aggiustamenti genetici e ulteriori lavori in laboratorio alla fine gli scienziati ottennero l’Ashera per come oggi lo conosciamo.
Un gatto dispendioso in tutti i sensi
Attualmente questo gattone viene venduto esclusivamente dalla Lifestyle Pets ed è impossibile trovarlo altrove.
Inoltre ha un costo esorbitante (si parla di circa 20.000 dollari) e naturalmente non tutti possono permetterselo.
È senza dubbio uno degli animali più costosi che esistano al mondo non solo per l’acquisto ma anche per il suo mantenimento.
Alla cifra iniziale vanno aggiunti i costi di trasporto e i costi per cibo e altre cure, maggiori rispetto a quelli che occorrono per un gatto comune.
L’Ashera mangia molto di più per via delle sue grandi dimensioni, ha bisogno di soddisfare un maggiore fabbisogno energetico.
Di certo non è la scelta giusta per una famiglia che non può permettersi grandi spese. Per quelle restano comunque disponibili tanti micioni altrettanto splendidi.
Ashera: a chi è adatto
Un gatto di tale aspetto sorprende per la dolcezza del suo carattere. L’Ashera è un gatto perfetto per la vita in famiglia.
Se vi state chiedendo l’Ashera a chi è adatto, lo è praticamente per tutti: che si tratti di bambini, adulti oppure anziani questo gattone sa farsi volere bene.
È docile e tenero, con modi gentili e una vera e propria passione per le coccole che dispensa e richiede praticamente per tutto il tempo.
Per questo è un’ottima compagnia in casa, discreta e mai troppo invadente. L’Ashera non è un gatto che ama gli eccessi, a meno che non si tratti di esprimere il suo affetto!
Con i bambini è un compagno di giochi ideale sempre pronto a lasciarsi andare a corsette e agguati tra una stanza e l’altra.
Anche con loro è molto affettuoso e adora sonnecchiare in loro compagnia tra baci e carezze.
Attenzione però a non lasciare mai Ashera e bambini incustoditi: è un gatto buono ma anche molto grande e potrebbe inavvertitamente far del male ai bimbi.
Ma l’Ashera è adatto anche agli anziani perché nonostante sia un gatto allegro e giocoso resta comunque un animale che ama la vita sedentaria.
Non rinuncia mai ai suoi lunghi sonnellini e trascorre intere ore a dormire tra divano, poltrone e chi più ne ha più ne metta!
L’Ashera sembra avere proprio tutti i pregi: sensibile e amorevole, coccolone ma discreto, sedentario e allo stesso tempo molto allegro.
La casa ideale di un Ashera
Come ogni signor gatto che si rispetti, anche l’Ashera ha bisogno delle sue comodità in casa ragion per cui è importante che abbia a disposizione tutte le sue cose.
Ciotole, acqua fresca e lettiera sempre pulita ma soprattutto una cosa fondamentale: tanto, tanto spazio.
Le sue dimensioni non lo rendono particolarmente adatto agli ambienti troppo stretti, tenerne uno in un piccolo appartamento non è l’ideale.
Innanzi tutto perché anche involontariamente potrebbe danneggiare mobili e oggetti di valore. Basta che prenda male le misure e addio al nostro vaso preferito!
E poi perché le sue origini in parte selvatiche lo rendono comunque un felino che ha bisogno di passare del tempo all’aria aperta.
Cosa che vale per tutti i gatti ma per l’Ashera in particolare: dobbiamo dargli la possibilità di correre liberamente e arrampicarsi su qualche bell’albero.
La sua casa ideale perciò dovrebbe avere un bel giardino o comunque un cortile spazioso in cui darsi alla pazza gioia (quando non dorme).
Una piccola curiosità
Forse non tutti sanno che l’Ashera è un gatto da guinzaglio: adora passeggiare in compagnia del suo padroncino e impara subito a indossare la pettorina.
Ciò rende questo gattone dall’aspetto selvatico ancor più speciale. Pensate l’effetto che avrebbe camminare per strada in compagnia di un giaguaro in miniatura!
Questo non ci deve far dimenticare però che uscire da casa con un gatto del genere è prima di tutto una grande responsabilità.
Innanzi tutto per il micio stesso che dobbiamo sempre proteggere da qualsiasi pericolo e di cui dobbiamo preservare a salute e l’integrità.
Poi anche degli ignari passanti che potrebbero spaventarsi moltissimo alla vista di un simile animale.
Facciamogli capire che l’aspetto dell’Ashera inganna e rassicuriamoli sul fatto che si tratta di un gatto dolce come pochi.