Arabian Mau, carattere e comportamento di questo gatto
Adottare un amico a quattro zampe cambia la vita in meglio e regala emozioni uniche, ma è anche un atto di grande responsabilità. Ecco perché prima di fare il passo definitivo è importante conoscere la razza in questione. In questo caso si parla dell’Arabian Mau, che ha un carattere e un aspetto davvero adorabili.
Si tratta di un amico a quattro zampe che proviene dal Medio Oriente e che discende da felini abituati a vivere allo stato brado nel deserto. Sia fisicamente che caratterialmente, quindi, Miao ha ereditato tratti distintivi davvero particolari.
Questo aspetto rende ancora più importante la raccomandazione fatta prima: l’accudimento di questa razza deve essere mirato e puntuale. Se pensiamo di non avere le risorse economiche e/o emotive, non facciamo il passo più lungo della gamba. L’abbandono non è un’opzione e a soffrire di una cattiva gestione non saremmo soltanto noi, ma soprattutto il pet che abbiamo deciso di portare a casa con noi.
Indice
Arabian Mau, origine e storia
Il carattere dell’Arabian Mau
L’arabian Mau può essere domestico?
Molte persone ci hanno chiesto anche
Arabian Mau, origine e storia
Com’è facilmente intuibile dal nome, l’Arabian Mau è un felino originario del Medio Oriente e ha un carattere davvero speciale: è territoriale, ma anche capace di affezionarsi a chi considera famiglia, se la socializzazione avviene nei tempi e nei modi giusti.
Anticamente, i progenitori di questa razza vivevano del deserto, in stato selvatico. Nel corso dei secoli, poi, questi quattro zampe si sono avvicinati e hanno familiarizzato con l’essere umano. Si parla di felini poco diffusi e non conosciuti molto in Italia ed Europa.
Un esemplare di Arabian Mau dotato di pedigree e che gode di buona salute ha un prezzo che si aggira attorno dai 500 agli 800 euro. Questa razza non è molto presente sul territorio nazionale, trovare allevamenti specializzati, quindi, non è immediato. È più facile trovarla nelle terre di origine. In ogni caso il consiglio è sempre quello di affidarsi a personale esperto e qualificato.
Il carattere dell’Arabian Mau
L’Arabian Mau ha un carattere e un temperamento molto territoriali. È estremamente geloso dell’ambiente che considera casa e, per questo, non stringe facilmente amicizia con altri esemplari della sua specie o di specie diverse.
Fondamentale, se le circostanze portano a una convivenza, è che gli attori in gioco seguano una corretta socializzazione e che l’inserimento del nuovo arrivato avvenga per gradi eseguendo tutte le indicazioni di un etologo esperto.
Siamo di fronte a un felino molto vivace e con tanta energia da incanalare, ecco perché ama stare molto all’aria aperta e necessita di una vita estremamente stimolante sia dal punto di vista fisico che mentale. Si tratta di una particolarità di cui si deve tenere conto, se si decide di adottarne un esemplare.
Come tutti i gatti, anche per i cuccioli di Arabian Mau, e per un corretto sviluppo del suo carattere, è consigliato che il processo educativo inizi sin dalle prime settimane di vita, la socializzazione è una fase cruciale che determina il comportamento del gatto da adulto. Sin da subito esprimono il carattere socievole e brillante tipico della razza.
L’Arabian Mau può essere domestico?
Sì, si tratta di un gatto che ormai si può definire domestico. Tuttavia è però importante che abbia gli stimoli psicofisici necessari perché mantenga un certo equilibrio e benessere. Se non c’è la possibilità che viva in semi-libertà, è fondamentale che la casa sia a misura di quadrupede.
Trattandosi di un felino che ha bisogno di stimoli costanti, non possono mancare i tiragraffi, i percorsi a parete per simulare la vita selvatica e le sessioni di gioco che gli consentano di divertirsi e di incanalare correttamente le energie in eccesso.
Molte persone ci hanno chiesto anche
Quando si tratta del benessere del nostro amico a quattro zampe, la paura di commettere degli errori è costante. Se si è un proprietario responsabile, le domande sono all’ordine del giorno e trovarne risposta non è solo un dovere ma anche un diritto.
L’Arabian Mau gode di buona salute?
Questo felino, di norma, gode di ottima salute. Le patologie a cui è soggetto sono svariate però e legate allo stile di vita spesso selvatico che conduce. È bene che non venga esposto alle basse temperature, perché non è geneticamente fatto per sopportarle.
Per prevenire eventuali disturbi, è fondamentale non saltare mai le visite periodiche dal veterinario, la somministrazione dell’antiparassitario e il monitoraggio del comportamento del cane: se qualcosa non va, è interpretando il linguaggio dei gatti che possiamo accorgercene.
La dieta deve essere sana e bilanciata, composta di un massimo di due pasti giornalieri in quantità ridotte. Ricordiamo che si tratta di un gatto che potrebbe avere digestivi se mangia troppo. Inoltre, è importante evitare che ingrassi troppo. L’obesità, infatti, è una malattia a tutti gli effetti che può portare con sé anche malattie correlate di una certa entità.
L’alimentazione deve anche tenere conto dell’età, dello stato di salute e dello stile di vita che conduce l’amico a quattro zampe. L’importante è che contengano tutti i nutrienti necessari allo sviluppo e al mantenimento e che siano preparati con ingredienti di ottima qualità e sempre freschi. A tal proposito, ecco cos’è l’alimentazione naturale del gatto.
Come prendersi cura di questa razza?
La toelettatura dipende dallo stile di vita condotto dall’Arabian Mau. Se sta spesso all’aria aperta, la pulizia dovrà essere più frequente rispetto a quella necessaria per un felino che vive prevalentemente in casa.
È inoltre importante spazzolare con costanza il manto, almeno una volta a settimana, così da eliminare i nodi e il pelo morto. Tutto poi dipende dalla lunghezza del pelo, quello semi-lungo ha bisogno di cure più frequenti.
Come si riconosce un Arabian Mau?
L’Arabian Mau, avendo origini desertiche, non ha solo un carattere selvatico, ma non possiede un sottopelo. Questa particolarità, lo rende inadatto a vivere in luoghi dove il clima è rigido e le temperature basse. Non è quindi un quattro zampe che può vivere in Paesi del Nord.
Ha una corporatura agile e muscolosa che gli permette di muoversi senza problemi in natura. È infatti una di quelle razze che ancora oggi vivono allo stato brado e si procurano il cibo per sopravvivere. In loro, quindi, l’istinto della caccia non è un retaggio genetico, ma una necessità vera e propria.
Questo felino appare massiccio e muscoloso, agile e forte. Ha una fisicità che rispecchia i suoi bisogni e il suo stile di vita ancora selvatico. Le zampe e la testa appaiono ben sviluppati e proporzionati al resto del corpo.
È un gatto di dimensioni medie. Ha un’altezza compresa tra i 17 e i 30 centimetri, mentre il peso oscilla dai 3 ai 6 chili. Come spesso accade, gli esemplari femmina sono più leggeri e piccoli rispetto a quelli di sesso maschile.
La testa è rotonda. Le orecchie sono appuntite e di grandi dimensioni. Lo sguardo appare intenso e molto espressivo. Gli occhi sono grandi e ovali, possono essere di diversi colori.
Le zampe sono invece lunghe e robuste. I piedi piccoli e, anch’essi, ovali. Hanno una dimensione e una forma che si prestano perfettamente a uno stile di vita allo stato brado. La coda è lunga e affusolata, leggermente più spessa alla base rispetto che alla punta.
Il mantello appare folto, corto e ha una consistenza lanosa. Anche i colori del pelo possono essere di diverso tipo, anche se di norma l’esemplare rappresentativo della razza ha un manto tigrato, con sfumature bianche e rosse o bianche e grigie.
APPROFONDIMENTO: Tutto sull’Arabian Mau