Anche i gatti domestici devono essere tenuti sotto controllo: è a rischio l’ecosistema

Quando guardiamo i nostri gatti, magari mentre ci guardano con i loro occhioni dolci, o mentre giocano, oppure mentre riposano tranquilli sul divano, di certo non ci immaginiamo che loro siano dei veri predatori. Si tratta di una veste dei nostri felini che tendiamo a sottovalutare e che, non raramente, contribuisce a mettere a repentaglio l’ecosistema. Proprio a tale riguardo, uno studio ha cercato di analizzare quanta conoscenza abbiano i proprietari di felini a riguardo.

Si tratta di uno studio del 2019, condotto da ricercatori provenienti da varie università e i cui risultati sono stati pubblicati su Research Gate. I ricercatori hanno raccolto delle opinioni su alcuni comportamenti dei felini. In particolar modo si sono concentrati sulla caccia.

I risultati, in un certo senso, non stupiscono. La maggior parte dei padroni di felini considerava la caccia del proprio gatto come qualcosa di positivo in quanto naturale, parte della natura del proprio animale domestico. Altri, seppur preoccupati riguardo questo atteggiamento, non sapevano come gestirlo. Proprio per questo, i ricercatori hanno voluto, al termine dello studio, fare alcune raccomandazioni. Innanzitutto auspicano che “le iniziative dirette a cambiare il comportamento dei proprietari di gatti considerino i molteplici fattori e le priorità concorrenti che informano il loro processo decisionale”. Hanno poi esortato i ricercatori a lavorare in collaborazione con proprietari di gatti e organizzazioni veterinarie, per identificare soluzioni efficaci.

Non possiamo biasimare questi padroni: dell’argomento si pala ancora troppo poco e c’è poca diffusione tra i proprietari di quattrozampe della conoscenza riguardo a quanto i nostri quattrozampe possano impattare sull’ecosistema.

Il problema però c’è e non può più essere sottovalutato. A tale proposito, non possiamo non menzionare un famoso lockdown a cui sono stati sottoposti in Germania i gatti di una città. Ovviamente si tratta di un lockdown che non ha nulla a che fare con quello più famoso, dovuto alla pandemia di Covid 19.

Eravate al corrente di questo problema? Fatecelo sapere nei commenti!