Ai gatti serve la protezione per gli occhi? Ecco che cosa sapere
La salute del nostro amico a quattro zampe è una priorità, ma ai gatti serve la protezione per gli occhi. Ecco i modi migliori per aiutare Miao
Ai gatti serve la protezione per gli occhi, soprattutto quando la loro salute è a rischio. Anche se non capita tutti i giorni, ci sono dei disturbi oculari che possono colpire il nostro amico a quattro zampe e che meritano un intervento tempestivo se non vogliamo che degenerino e poi siano più complessi da risolvere. Nei casi più gravi, Miao rischia anche di perdere la vista o addirittura l’occhio.
I felini che vivono all’aperto, in special modo, sono maggiormente in pericolo da questo punto di vista. Ciò nonostante, se prendiamo le precauzioni del caso, osserviamo lo stato di salute della nostra piccola palla di pelo con costanza e contattiamo il veterinario di fiducia – che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza – in tempo la situazione può essere gestita al meglio.
Pulire gli occhi al gatto
Si tratta di una zona certamente delicata, quindi ai gatti serve la protezione per gli occhi; ma l’approccio migliore è la prevenzione. Se portiamo il nostro adorato Micio regolarmente a visita, facciamo in modo che non salti le vaccinazioni e sia sempre protetto dai parassiti siamo già a metà dell’opera.
Spesso e volentieri, infatti, i disagi oculari indicano altri problemi più gravi che ne sono la causa. Le analisi del sangue di routine, un esame fisico obiettivo da parte dello specialista e tutti i suggerimenti da lui dati possono darci validi strumenti per tenere alla larga dalle patologie la nostra piccola palla di pelo. Le visite è bene che avvengano almeno una volta ogni sei mesi, a meno che non vengano riscontrate delle anomalie agli occhi che vanno verificate.
La cataratta , il glaucoma e la perdita della vista sono i problemi che più preoccupano gli amanti dei felini. Il diabete nel gatto, per esempio, può provocare un restringimento dei vasi sanguigni tale da portare alla cecità. A tal proposito, ecco come prendersi cura di un gatto cieco. Tra le altre possibili cause di problemi oculari troviamo:
- Patologie quali la FIV e la toxoplasmosi;
- L’ipertensione,
- L’insufficienza renale;
- L’ipertiroidismo;
- L’infiammazione delle palpebre;
- La congiuntivite;
- Il danno alla cornea.
Cerchiamo di tenere sotto controllo il nostro amico a quattro zampe, le cause più comuni di problemi di questo tipo sono legate alle lotte fra felini e alle conseguenti ferite riportate. Nel caso fosse bisogno, dobbiamo essere pronti a intervenire. Un danno all’occhio va curato nel minor lasso di tempo possibile.
Lacrimoni marroni del gatto
Anche l’alimentazione, visto che è pur sempre il termometro della salute del nostro amico a quattro zampe, può incidere negativamente sulla salute degli occhi di Micio. Una dieta sana e bilanciata, con il giusto apporto nutritivo (vitamine incluse) può essere un’ottima forma di prevenzione. Fondamentale è che assuma betacarotene e la vitamina A. A tal proposito, i gatti possono mangiare le carote?
Teniamo conto dello stile di vita che conduce e concordiamo il piano alimentare con il veterinario. Non affidiamoci al fai da te e non introduciamo cibi mai provati prima se non siamo sicuri che non siano alimenti tossici per i gatti e non abbiamo fatto una prova allergica con piccolissime quantità. Le allergie possono irritare anche gli occhi.
Gatto con occhio semichiuso
Ai gatti serve la protezione per gli occhi. A tal proposito, tagliamo i peli che coprono la zona, per evitare che si accumulino detriti e batteri nocivi. Prima però chiediamo sempre il parere dello specialista.
La pulizia deve essere regolare e, anche se il felini generalmente pensano da sé all’igiene, interveniamo se notiamo che attorno agli occhi si sta formando della sporcizia che Miao non riesce a rimuovere. Assicuriamoci che il materiale utilizzato sia pulito, meglio se sterile, e non andiamo a trattare direttamente la cornea: potremmo lesionarla.
Anche le unghie vanno monitorate, perché potrebbero essere uno strumento involontario che danneggia l’occhio. Anche l’eventuale accorciamento va discusso con il veterinario e non improvvisato.
Pulire gli occhi del gatto con acqua ossigenata
La metodologia di pulizia deve essere consigliata dallo specialista, che in genere predilige un po’ di acqua fisiologica su garza sterile. Il resto non usiamolo, a meno che non sia lui a prescriverlo.
Saper comprendere il linguaggio dei gatti è indispensabile per accorgersi di eventuali disagi. Se il nostro amico a quattro zampe si gratta o si strofina la parte, per esempio, se sbatte le palpebre frequentemente, potrebbe avere qualche disturbo e stare provando ad alleviarlo in qualche modo.
Eventuali croste attorno agli occhi di colorazione scura vanno fatte controllare. Da non sottovalutare sono anche le lacrime o le secrezioni acquose. Sono possibili sintomi di allergie o infezioni. Ogni cambiamento nel nostro amico a quattro zampe potrebbe essere un campanello d’allarme ed è meglio che non venga sottovalutato. Se gli occhi sono arrossati o con una patina vitrea, vanno esaminati dallo specialista.
Come pulire gli occhi del gatto con la congiuntivite
Ai gatti serve la protezione per gli occhi. Ogni problematica va risolta con una cura specifica che sarà il veterinario di fiducia a stabilire. L’antibiotico serve nei casi di infezione. La somministrazione potrà avvenire attraverso delle pillole, delle gocce o con una pomata da mettere localmente.
La crema antivirale o antifungina contrasta eventuali virus o funghi. In alternativa, lo specialista potrebbe optare per delle gocce antivirali o antimicotiche. L’importante, in ogni caso, è non affidarsi al fai da te o al sentito dire degli amici. Sulla salute di Micio non c’è da scherzarci e una valutazione errata potrebbe comprometterla anche in maniera permanente.
Per gli esemplari più irrequieti potrebbe essere necessario un collare elisabettiano che non gli permetta di interferire con la terapia prescritta per farlo stare meglio. Lo si usa per evitare che rimuova la pomata, in seguito a un eventuale intervento chirurgico e per permettere una completa guarigione in tempi celeri.
Se abbiamo alcuni dubbi sul modello e su dove acquistare questo valido ausilio, rivolgiamoci ai negozi di animali specializzati o al veterinario. Fondamentale è non sbagliare la misura, altrimenti rischiamo che scivoli via. In casi del genere non solo perde efficacia ma potrebbe danneggiare ulteriormente la situazione se, involontariamente, vengono colpiti gli occhi.