A che età i gatti vanno in calore? Qualche info

Abbiamo voglia di una cucciolata o vogliamo evitare di averla? Vediamo a che età i gatti vanno in calore e qualche consiglio su come gestirli

Abbiamo gatto adulto e non sappiamo decidere quando fargli avere una cucciolata? Bhè, monitorare il tutto sarà un primo passo importante: vediamo a che età i gatti vanno in calore e qualche consiglio utile su come gestire la situazione.

A che età i gatti vanno in calore?

gatto adulto seduto

Il periodo del calore per un gatto non è sicuramente rilassante, anzi: è un momento fondamentale per la sua crescita, ma anche molto difficile da gestire perché lui stesso non sa bene come comportarsi. Vediamo ora il calore delle gattine.

Tendenzialmente, entro il primo anno e mezzo di vita, ogni gatta sviluppa e entra nel suo periodo di fertilità e fecondità. Nello specifico, entro i 6 mesi ognuna già dovrebbe avere il primo calore, ma ci sono poi variabili che possono andare dai 4 ai 18 mesi, in base a razza, condizioni di salute etc.

gattini crescono

C’è un periodo preciso dell’anno in cui è possibile andare in calore? Ebbene sì, almeno per le gattine: sembrerebbe che il tempo cominci col nascere della primavera e si sviluppi fino a ottobre inoltrato.

Qual è la caratteristica principale del calore delle gattine? Il fatto che, se non partoriscono, esso continua per mesi interi finché non si chiude il ciclo di fertilità.

Come funziona? Può durare più giorni consecutivi, avere una breve pausa di 2/3 giorni e riprendere: così via finché o non si rimane incinta o non finisce il periodo.

Questo è un fattore non da poco conto, perché durante il periodo di calore la gatta è veramente ingestibile e si lamenta continuamente. È una situazione di disagio sia per lei che non si gestisce, sia per il padroncino che dovrà starle molto vicino.

gatto con linguaccia

Un modo per far cessare in anticipo il periodo del calore, dunque, è rimanere incinta. A quel punto, l’ovulazione, detta indotta, smetterà: è avvenuta la fecondazione. Il prossimo passo sarà allora il parto, con 60 giorni di gestazione.

L’altro modo per evitare tutto questo è invece la sterilizzazione. Questa si può prendere in considerazione in alcuni casi: ad esempio, se noi padroncini non vogliamo né possiamo tenere/gestire una cucciolata di chissà quanti micetti, oppure semplicemente per far sfuggire la nostra gattina da tutta questa sofferenza continua e incessante.

Per i gattini maschi invece, la cosa è un po’ più semplice. Possono andare in calore all’età di circa 6 mesi: da quel punto in poi, ogni momento della loro vita o periodo dell’anno sarà buono per potersi accoppiare e riprodurre.

Come ci accorgiamo del primo calore? Qualche sintomo

gattini dormono abbracciati

Per i due sessi, ci sono atteggiamenti particolari che ci portano a pensare all’inizio del periodo di fertilità. Se intorno ai 6 mesi circa di accorgiamo di qualche sintomo simile a quelli sotto proposti, stiamo certi che si tratta del primo calore.

Il gatto maschio vorrà sempre uscire di casa per andare alla ricerca di una gattina disponibile all’accoppiamento: è un istinto naturale che non controllerà. Lo sentiremo miagolare molto molto spesso: questo è dovuto al fatto che probabilmente sentirà l’odore di qualche gatta in calore nelle vicinanze.

È soprattutto in questo periodo poi che il gatto maschio dovrà far sentire la sua presenza nel territorio: urinerà ovunque, anche in casa, anche in zone dove non ci aspetteremmo mai o non è solito farlo. Sicuramente assumerà un atteggiamento più aggressivo, in particolare con altri gatti maschi, perché, appunto, deve dimostrare la sua virilità.

gatto che dorme

Per la gatta femmina le cose sono un po’ diverse. Le gatte non hanno le mestruazioni come le donne o le cagnoline, quindi è importante saper cogliere i segnali giusti per capire quando inizia il primo calore.

Il miagolio è sempre un allarme da non sottovalutare. Le gatte sono in grado di fare dei vocalizzi incredibili, delle vere e proprie cantilene (a volte anche molto fastidiose), paragonabili quasi alle urla di un neonato.

Oltre a questo, noteremo un grande bisogno di coccole e di attenzioni, assai maggiori rispetto al solito. La gattina diventerà quindi molto più affettuosa anche con padroncini e noi, di conseguenza, dovremo essere bravi a darle quello che cerca.

gatto si rilassa

Insomma: se vogliamo avere delle belle cucciolate, possiamo lasciare libero sfogo ai nostri gattini nella fase del calore. Visto che questo arriva molto presto per entrambi i sessi, è importante monitorare il comportamento dei nostri amici fin dal primo anno di età.

Tutto quello che bisogna fare in questa fase è prenderci molta cura dei nostri gattini, più di quella che richiedono quotidianamente. Se non volessimo avere cucciolate perennemente, sarà il caso di pensare alla castrazione o alla sterilizzazione: in tal caso, contattiamo il veterinario che ci saprà consigliare quando e come farla.

 

 

 

 

 

 

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