I gatti possono mangiare cibi frizzanti?
Il benessere di Miao passa anche dall’alimentazione. Sapere se i gatti possono mangiare i cibi frizzanti è importante per garantire la loro salute
Non solo bevande, in commercio si possono trovare deliziose caramelle e altri alimenti con le bollicine. Sono sicuramente opzioni molto gustose e tra noi bipedi diffuse, ma fanno bene ai nostri amici a quattro zampe?
Quante volte ci siamo sentiti dire da bambini che le bibite gassate fanno male? La stessa cosa vale per i cibi frizzanti, che sono molto dolci e contengono sostanze che alla lunga possono essere nocive per la salute. Ecco allora che la risposta in breve è no.
È giusto coccolare di tanto in tanto il nostro Micio con un bel dolcetto, ma dobbiamo sempre stare attenti alle quantità ma soprattutto alla qualità di ciò che gli facciamo mangiare. Quindi i gatti non possono mangiare i cibi frizzanti e dobbiamo fare attenzione alla quantità di zuccheri che ingeriscono.
Uno sguardo di insieme
I gatti possono mangiare i cibi frizzanti? No, è meglio evitare. Infatti, come la maggior parte degli alimenti confezionati, contengono additivi, coloranti e altro. I cosiddetti cibi frizzanti, come le famose caramelle che piacciono tanto a grandi e piccini, sono alimenti trattati con un processo chiamato carbonatazione.
In parole povere con la carbonatazione, che è un processo che può avvenire anche naturalmente, i cibi vengono alterati chimicamente aggiungendo anidride carbonica. È questo che dà alle bevande, all’acqua, alle caramelle, alla frutta e ad altro il tipico gusto frizzante.
Micio goloso
Non tutti gli amici a quattro zampe hanno gli stessi gusti, ma se c’è una cosa che hanno in comune di solito: è la passione per i dolci e per tutto ciò che ha un sapore “zuccherino”, anche se i felini rispetto ai cani hanno delle papille gustative poco sensibili a certi sapori. La maggior parte dei cibi frizzanti hanno questa caratteristica, perciò non è strano che il nostro adorato Miao trovi interessante la particolare sensazione delle bollicine sul palato.
Non dobbiamo dimenticare però che i dolci non sono basilari per l’alimentazione dei quadrupedi e che mangiarne troppi può causare non pochi problemi come le carie nel gatto e altri problemi di salute legati all’igiene orale. Inoltre contengono altre sostanze chimiche che possono essere dannose per l’organismo ed essere annoverate tra gli alimenti tossici per i gatti. Per questo dobbiamo sempre tenere d’occhio l’alimentazione di Miao, specialmente se abbiamo a che fare con un felino goloso che mangerebbe davvero di tutto.
Quando diamo al gatto una caramella frizzante per la prima volta, la reazione può essere davvero buffa: magari storce la testa, meravigliato dall’insolito sapore di questo snack. In altri casi addirittura potrebbe esserne spaventato, iniziare a tremare e a mostrare evidenti segni di disagio. Tutto dipende esclusivamente dall’esemplare, dal suo rapporto con il cibo e dalla sua “curiosità” al riguardo.
Perché fanno male
I gatti non possono mangiare i cibi frizzanti. Il processo di carbonatazione a cui sono sottoposti non è tecnicamente nocivo di per sé, ma può causare disturbi anche di una certa entità. Se il nostro Miao soffre di problemi digestivi oppure ha delle particolari intolleranze o allergie alimentari dovremmo evitare di dargli snack potenzialmente dannosi perché è particolarmente sensibile e soggetto a reazioni che non sono sempre facilmente controllabili.
Micio potrebbe avere sintomi spiacevoli come la diarrea nei gattini, episodi di vomito, flatulenza, oppure potrebbe apparire letargico o lento nei movimenti. Questi sono tutti segnali che potrebbero essere legati a un problema di stomaco, insieme ad altri come un’improvvisa inappetenza e la conseguente perdita di peso.
In questo caso la cosa più importante da fare, come sempre, è contattare il veterinario per ottenere consigli e le eventuali cure del caso. Solo lui, infatti, è in grado di avere un quadro completo della situazione e individuare eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza che possono incidere negativamente.
Frutta e verdura nella dieta di Miao
Una convinzione errata che ha da sempre accompagnato prima le bevande gassate e poi la frutta frizzante, cioè trattata con carbonatazione, è che facciano bene alla salute. In verità non è esattamente così: la frutta frizzante e tutti i cibi così trattati non mantengono le stesse proprietà nutritive e sono spesso pompati con zuccheri, caffeina e altre sostanze che possono fare male al gatto.
Una dieta sana deve comprendere frutta e verdura, ma a condizione che si tratti di alimenti freschi e, ancora meglio, crudi. Contengono vitamine e minerali che fanno bene e che sono necessari al corretto sviluppo, perciò è fondamentale che Miao le mangi seguendo il fabbisogno nutritivo giornaliero.
Se siamo un po’ più abili ai fornelli poi possiamo preparare di tanto in tanto qualche succulento piatto fatto in casa, con ricette semplici che contengono ingredienti naturali e di cui Micio è ghiotto. La scelta è ampia tra carote, broccoli, rape, zucca, fra le altre cose. Se il nostro amico a quattro zampe è un po’ restio a mangiare frutta e verdura basta utilizzare qualche “trucchetto” per abituarlo al sapore.
La dieta è importante
A prescindere dal fatto che si opti per un’alimentazione naturale del gatto o per una dieta industriale tra le formule disponibili in commercio, non dimentichiamo mai che siamo di fronte a un animale carnivoro che necessita prevalentemente di proteine di origine animale, seguite da vitamine, minerali e fibre nelle giuste dosi.
I gatti possono mangiare i dolci? No, a meno che non siano preparati ad hoc. Quelli destinati all’uomo contengono il lattosio, le spezie, lo zucchero e soprattutto lo xilitolo. Facciamoci consigliare dallo specialista la formula maggiormente indicata per le esigenze di Miao e, se vogliamo inserire ingredienti nuovi, chiediamo il suo benestare prima di procedere.
Attenzione ai cambiamenti alimentari
I gatti non possono mangiare i cibi frizzanti. Inoltre, tutte le novità che vogliamo apportare nella dieta del nostro amico a quattro zampe vanno concordate e gestite attentamente. Non dobbiamo essere soltanto certi che non si tratti di un alimento dannoso, ma anche che lui in particolare non ne sia intollerante o allergico.
Qualora il veterinario di fiducia ci desse il suo benestare, facciamo una prova allergica con piccolissime quantità. Se non dovessimo registrare eventuali anomalie o sintomi riconducibili a un’intossicazione, procediamo con le dosi consigliate dal nutrizionista.
I dolci fanno male
Lo zucchero che contengono, infatti, fa male ai nostri amici a quattro zampe. Oltre ad aumentare la possibilità che il cane possa sviluppare una forma di diabete e soffrire di sovrappeso (con tutte le malattie correlate all’obesità) nuoce al tratto intestinale dell’animale creandogli flatulenza e coliche. Alcuni degli alimenti che risultano tossici e che dobbiamo assolutamente evitare sono:
- Il cioccolato;
- Le caramelle e le gomme da masticare
- Gli alimenti contenenti latte condensato o latte.
Non possiamo dare il cioccolato ai gatti perché contiene la teobromina che è presente nel cacao. Anche una piccola quantità di cioccolato può causare intossicazione nell’animale causandogli episodi di nausea, vomito, diarrea, vertigini e aumento della frequenza cardiaca.
Le caramelle e le gomme da masticare oltre all’elevata quantità di zuccheri altamente nocivi, possono contenere anche un dolcificante comunemente usato e chiamato xilitolo. Questo può provocare la pancreatite nel gatto e causare l’ipoglicemia. I sintomi da avvelenamento da xilitolo nel gatto possono manifestarsi sotto forma di vomito, crisi epilettiche, tremori, letargia e difficoltà a stare in piedi.
I cibi contenenti latte condensato o vaccino (cioè quello che beviamo noi umani) sono ricchi di lattosio, sostanza che è difficilmente digeribile per la maggior parte dei nostri amici a quattro zampe. Per di più, il latte condensato è molto ricco di zuccheri e quindi doppiamente nocivo. I sintomi di indigestione da lattosio possono essere dolori addominali e diarrea.