3 modi per proteggere il gatto dalle zanzare
Questi insetti rappresentano una vera e propria minaccia per i nostri amici a quattro zampe. Ecco come fare per proteggerli
Sono diverse le cose che minacciano (a nostra insaputa) l’incolumità e la salute dei nostri amici a quattro zampe. Possono essere cibi per noi abituali, oggetti di comune uso o, come in questo caso, persino alcuni insetti tra cui le zanzare. A tal proposito, come si fa a proteggere il gatto dalle punture di quest’ultime?
Usa dei repellenti
La soluzione più plausibile ma non per questo scontata come potrebbe sembrare. I repellenti spray, infatti, sono probabilmente i prodotti più efficaci in assoluto contro le punture di zanzare non solo per i nostri amici felini, ma anche per noi. Nel loro caso, ovviamente, dovrai procurarti dei repellenti fatti appositamente, poiché quelli per gli umani contengono sostanze pericolose per i gatti.
Evita di farlo uscire in determinati momenti
I momenti di attività maggiore delle zanzare sono all’alba, al tramonto e durante la notte, tutti momenti dove le temperature sono più ideali e gradevoli per loro. Durante il giorno, ovviamente, sono sempre attive ma in maniera decisamente più contenuta, considerando l’eccessivo caldo. Evita, quindi, di far uscire il felino a quest’ora e, soprattutto, tienilo alla larga da zone dove possono esserci depositi di acqua ristagnata (pozzanghere, piccoli stagni e anche ciotole dell’acqua). In questi posti, infatti, le zanzare tendono ad accumularsi.
Rispetta le visite dal veterinario
Se hai un gatto in casa, allora ci sarà bisogno di almeno una sola visita all’anno. Nel caso di un gatto all’aperto, invece, è opportuno portarlo due volte, considerando che è molto più esposto a potenziali pericoli tra qui le zanzare. A prescindere se dentro o fuori, però, rispettare le visite annuali è fondamentale non solo per capire se uno di questi insetti ha punto il micio, ma anche per monitorare tutta la salute in generale.
Leggi anche: 5 posizioni in cui il gatto dorme e il loro significato