I gatti possono sentire le crisi epilettiche?
I gatti possono sentire praticamente tutto, quindi perché non le crisi epilettiche? I loro sensi molto sviluppati li rendono molto sensibili. I dettagli
L’estrema sensibilità che dimostra il nostro amico a quattro zampe, complici anche i suoi sensi estremamente sviluppati, ci fa propendere verso una direzione. Molti, appassionati di felini e non, si fanno questa domanda e la risposta è affermativa (ma merita di essere adeguatamente approfondita).
Parrebbe proprio che il nostro adorato Miao sia in grado di percepire molto bene quello che sta per succedere attorno a sé. È come se avesse un radar, e non è il solo. Non a caso, se si hanno animali nelle vicinanze, conviene sempre osservare i loro comportamenti.
Se il nostro peloso cambia atteggiamento con un membro della famiglia, molto probabilmente significa che qualcosa sta accadendo. I gatti possono sentire le crisi epilettiche, gli stati d’animo, anche i cambiamenti climatici e sono in grado di avvertirci se noi li sappiamo ascoltare.
Il rapporto con Micio
I gatti possono sentire le crisi epilettiche. Per fortuna, anni e anni di convivenza hanno permesso di ridurre un gap comunicativo inevitabile tra due specie così diverse. In questo modo saremo in grado – se il legame tra bipede e quadrupede è intenso – di captare ogni minimo cambiamento e agire di conseguenza. Un consiglio è d’obbligo, però: non facciamo l’errore di antropomorfizzare, di credere che Micio si comporti esattamente come noi, non è vero. Questa credenza, inoltre ha contribuito alla diffusione di alcuni fasi miti sui gatti.
Gli studiosi hanno dato una risposta affermativa, osservazione a parte, perché hanno la consapevolezza che si tratta di un essere vivente con cinque, forse sei, sensi molto sviluppati. Sembra proprio che riescano a sentire forti e chiare le vibrazioni del terreno. Anche l’odore dell’aria muta, e il nostro amico a quattro zampe è lì: pronto a percepirlo e a metterci in allarme. Ma non si ferma certo qui. I gatti riconoscono gli stati d’animo e quelli di salute. Se stiamo male fisicamente o mentalmente loro lo sanno.
Questi dati, secondo il parere di alcuni esperti, costituiscono prove attendibili e che dimostrano quanto siano straordinarie le capacità del migliore amico dell’uomo. Nonostante ciò, però, ci sono diverse scuole di pensiero e qualcuno ha diversi dubbi sul fatto che sia davvero come in molti pensano.
Realtà o finzione
Non tutti si trovano d’accordo su questo fronte. Sono stati tanti gli studi portati a termine per dare delle certezze in materia, e sembrerebbe che quella che per noi è una sicurezza senza bisogno di prove, lo sia anche per gli scienziati.
Gli esperti, infatti, hanno fatto di tutto per dimostrare che i nostri amici a quattro zampe vedono, sentono e forse addirittura avvertono determinate condizioni. Forse non sono in grado di capirle sino in fondo, ma possono aiutare chi ha una crisi a volte meglio di noi bipedi che rimaniamo impietriti.
Sono tanti i ricercatori che sostengono tale tesi, mentre altri la pensano in tutt’altro modo. Quelli del sì si basano sui cinque sensi di Miao, i suoi superpoteri. L’olfatto e l’udito sono quelli che vengono presi maggiormente in considerazione, perché talmente sviluppati da arrivare dove noi bipedi non riusciremmo mai.
Crisi epilettiche e pet-terapia
I gatti possono sentire le crisi epilettiche. Che il nostro amico a quattro zampe utilizzi il proprio olfatto per reperire informazioni importanti sul mondo che lo circonda, animali compresi, è un dato di fatto, ormai più che dimostrato.
Infatti i gatti che annusano tutto stanno conoscendo i propri simili e il proprio habitat.
Insomma, perché questo principio non dovrebbe valere per la salute delle persone e dei simili a cui vuole bene? La scienza supporterebbe addirittura la credenza che il sesto senso la nostra piccola palla di pelo ce l’abbia anche nei casi delle calamità naturali e in tanti altri contesti.
Il web è pieno di video e racconti di persone che hanno provato sulla propria pelle o assistito all’istinto fuori dal comune di una piccola palla di pelo. Alcune persone hanno raccontato di aver scoperto di essere malate di cancro grazie all’insistenza di animali domestici che hanno dimostrato particolare insistenza su parti del corpo che si sono rivelate compromesse.
Si tratta di segnali che noi non saremmo mai in grado di prevedere o percepire, se non nella fase finale: quando arrivano i sintomi. Ecco allora che il nostro adorato Micio si rivela ancora una volta un alleato prezioso.
Se notiamo un mutamento negli atteggiamenti tipici, se lo vediamo particolarmente comprensivo e attento nei confronti di qualcuno che sappiamo soffrire di epilessia, è probabile che una crisi sia in arrivo. Va ascoltato e aiutato.
Sicuramente si rivelerà un operatore di primo soccorso eccellente, ma poi è bene che a subentrare siamo noi, se sappiamo già di cosa si sta parlando e siamo addestrati a intervenire. Una volta finito tutto, tranquillizziamo il nostro amico a quattro zampe, anche lui si sarà preoccupato. Impariamo come parlare al cane per fare in modo che sia sereno.
Qualcosa sta succedendo
Forse i gatti non possono sentire le crisi epilettiche con estrema consapevolezza. Sanno che qualcosa sta accadendo e che il loro compagno di avventure bipede ha bisogno di aiuto, ma non sanno di cosa si tratta con precisione.
Una volta passato il peggio ringraziamoli per il loro intervento prezioso. Alcuni esemplari intervengono fattivamente e si interpongono tra il pavimento e la persona per evitare che possano esserci dei danni collaterali rispetto alle convulsioni. Cerchiamo di coccolarlo, tenendolo magari vicino a noi, e soprattutto di distrarlo. Si tratta di un’esperienza che lo segna emotivamente: una fonte di preoccupazione, nonostante e per la forte empatia.
La nostra palla di pelo, ancora una volta, ci dimostra quanto la sua presenza sia importante. Le sue capacità spesso si rivelano una risorsa per noi comuni mortali che non possediamo certo i suoi doni. Tuttavia sull’argomento sono ancora tanti gli scienziati scettici. Noi amanti degli animali abbiamo molti meno dubbi.
I gatti possono sentire le crisi epilettiche? Tale teoria continua a destare delle polemiche. Non ci resta che attendere le conclusioni di ulteriori studi in materia. Intanto, noi che abbiamo una fiducia cieca nel nostro adorato Micio, gli crediamo per fede e contiamo sempre sulle sue capacità.