Perché il gatto perde liquido dall’ano?
I motivi per cui il gatto perde liquido dall'ano possono essere diversi e non vanno sottovalutati. Vediamo insieme di cosa si tratta
Giocare con il proprio gatto, coccolarlo e affondare le mani sul morbido pelo è meraviglioso. Vivere con un gatto e prendersi cura di lui, però, richiede anche delle responsabilità. La salute del micio è fondamentale ed è un aspetto che lo riguarda ad ampio raggio.
Può capitare anche di avere a che fare con situazioni spiacevoli come quando il gatto perde liquido dall’ano. La presenta di parassiti e i problemi gastrointestinali sono relativamente comuni nei felini, per questo è importante controllare lo stato della loro salute anale. Dal momento che i gatti, come gli altri animali, non comunicano attraverso le parole ma con il linguaggio del corpo, bisogna imparare ad interpretare i segnali che lanciano, soprattutto quando si tratta di richieste di aiuto. Se il vostro gatto perde liquido dall’ano e vi state chiedendo cosa sta succedendo, in questo articolo cercheremo di dare una risposta. In ogni caso, quando si tratta di problemi di salute, è sempre bene rivolgersi ad un veterinario.
Che tipo di liquido esce dall’ano del mio gatto?
Quando ci si prende cura di un gatto bisogna essere molto vigili su ogni suo comportamento, per poter individuare i sintomi di un’eventuale patologia. Nel caso in cui il gatto perde liquido dall’ano è importante capire innanzitutto di che tipi è questo liquido. Vi forniamo qui una classificazione in base al colore.
Liquido marrone. Se il liquido che esce dal retto del gatto è marrone, è probabile che si tratti di diarrea. Le cause della diarrea sono varie, ma il più delle volte hanno a che fare con la dieta. Poiché è il sintomo di molte altre condizioni, è importante portarlo dal veterinario se le perdite durano per più di 24-48 ore.
Liquido giallo. Anche il liquido giallo potrebbe indicare che si tratta di diarrea. Il diverso colore potrebbe dipendere da qualcosa che ha mangiato. In alcuni casi la tinta giallastra è segno che il liquido proviene dalle ghiandole anali del gatto, piuttosto che dall’ano stesso.
Liquido limpido. Alcune volte il liquido che esce dall’ano del gatto è limpido, come del muco chiaro, e il micio sembra stordito. Questo potrebbe essere il sintomo di qualcosa di più problematico come parassiti, proliferazione batterica, colite o persino tumori, quindi è fortemente consigliabile andare da un veterinario.
Liquido rosso. Il sangue che esce dall’ano del gatto può essere di due tipi. Se è rosso vivo, allora è sangue fresco e probabilmente proviene dall’ano stesso. Se è rosso scuro o marrone, allora significa che c’è qualcosa che non va nel tratto gastrointestinale.
È sempre meglio prevenire che curare, quindi se vedete un problema di questo genere, dovreste portare il vostro gatto dal veterinario per una valutazione. Un professionista sarà in grado di interpretare correttamente i sintomi ed fornire la giusta soluzione.
Ghiandole anali dei gatti
Le ghiandole anali o sacche anali di un gatto si trovano su entrambi i lati dell’ano. Immaginando le lancette di un orologio, sono posizionate alle ore cinque e alle ore sette. Ogni ghiandola secerne dei liquidi e lo fa principalmente per due motivi: la lubrificazione delle feci per una più facile defecazione e creare quell’odore unico che i gatti usano sia per identificarsi che per marcare il territorio.
Si possono visualizzare meglio se si preme intorno all’area dell’ano, ma di solito non sono molto visibili. Se invece si vedono è probabile che ci sia un’infiammazione o qualche altro motivo che le ha fatte gonfiare. Poiché contengono un odore unico, non è raro vedere altri gatti annusare quest’area come se fosse un saluto.
Quando un gatto defeca, le feci stesse spingono le ghiandole e questo provoca la fuoriuscita di liquido. Tuttavia, ci sono altre circostanze che possono causare la contrazione dello sfintere anale, stringendo a sua volta le ghiandole anali e svuotandole. Un esempio è la paura, come quella che potrebbe provare un gatto quando deve fare una visita veterinaria. In questi casi il gatto perde un liquido limpido dall’ano.
Occlusione delle ghiandole anali: ecco perché esce liquido
Quando si parla di occlusione delle ghiandole anali si intende che il dotto da cui la ghiandola secerne normalmente liquidi è otturato e questo ne impedisce il rilascio. A questo punto la ghiandola si gonfia e si riempie di liquido. Generalmente non è doloroso, a meno che sia accompagnata da un’infezione. Tuttavia sarà molto fastidiosa e la ghiandola tenderà ad allargarsi. Se il vostro gatto perde liquido dall’ano di colore marrone, potrebbe soffrire di questa patologia.
Il fluido si accumula nella ghiandola perché questa non è in grado di svuotarsi. Potrebbe accadere perché le feci del gatto sono troppo morbide o piccole per esercitare pressione sulle ghiandole. Potrebbe anche essere dovuto a un oggetto estraneo o a un’infezione che blocca la ghiandola.
Il modo principale per trattare questo problema consiste nello spremere manualmente la ghiandola. Potrebbe essere necessario ripetere questa operazione finché il problema si risolve. Per la prima volta, è meglio andare dal veterinario in modo che possa mostrarvi come farlo correttamente.
Tuttavia, questo non è l’unico modo per trattare i blocchi delle ghiandole anali. Dovrebbero essere apportati cambiamenti nello stile di vita, in particolare nella dieta. Potrebbe essere necessario aggiungere un po’ più di fibra al cibo del vostro gatto, per esempio. Ognuna di queste possibili soluzioni deve essere prima discussa con il veterinario.
Ghiandola anale del gatto, altri possibili problemi
Quando il gatto perde liquido dall’ano, spesso deriva da problemi alle ghiandole anali. Analizziamone qualcuno.
Infezione della ghiandola anale nei gatti. L’infezione della ghiandola anale produce dolore. Se il gatto perde liquido giallastro dall’ano è probabile che si tratti di infezione. Alcune volte si presenta anche pus o persino sangue. Il veterinario sarà in grado di diagnosticare il problema e probabilmente prescriverà antibiotici per il trattamento.
Ascesso nella ghiandola anale di un gatto. Quando la ghiandola diventa rossa, poi viola e si ingrandisce, si può sospettare che si sia formato un ascesso. In questi casi, lo svuotamento da solo non risolverà il problema. Un ascesso della ghiandola anale potrebbe crescere così tanto da rompere la pelle e diventare una fistola, cosa che può essere molto dolorosa per il gatto. Bisogna rivolgersi al veterinario che pulirà l’area e prescriverà antibiotici, ma è anche possibile che sia necessario un intervento chirurgico.
Il liquido che perde il gatto viene dall’ano?
Se vedete che il vostro gatto perde liquido dalla sua zona anale, è probabile che sia per uno dei motivi di cui sopra. Tuttavia, dovete stare molto attenti ad individuare correttamente la fonte.
Nel caso delle femmine, dovete essere sicuri che la secrezione provenga dall’ano e non dalla vulva. Se la secrezione è rosa, sanguinante o contiene pus, allora potrebbe essere un problema riproduttivo. Se il gatto non è stato sterilizzato, è possibile che sia incinta. Tuttavia, una tale scarica potrebbe anche essere un segno di un’infezione uterina. In ogni caso, dovrete cercare assistenza veterinaria immediata per determinare il problema e trovare il trattamento giusto.