Allontanare il gatto dalla carta igienica: come tenerlo lontano?
Allontanare il gatto dalla carta igienica vi sembra impossibile? Tranquilli, la soluzione esiste (anzi, più di una)
I gatti sono curiosi per natura e qualunque gattaro che si rispetti potrà confermarlo. I piccoli felini domestici ficcano il naso praticamente ovunque e, ammettiamolo, spesso rischiano anche di cacciarsi nei guai.
Gli esempi potrebbero essere milioni. Pensate ad esempio al gatto che trova un tovagliolino o una rivista sul tavolo e nel giro di due secondi gli si fionda addosso, cominciando a strappare via tutta la carta facendola a brandelli. Divertente per lui, un po’ meno per l’umano che sarà costretto a ripulire tutto!
Uno dei problemi comuni a molti è trovare un modo per allontanare il gatto dalla carta igienica, altra mirabolante attrazione a cui alcuni piccoli felini domestici non sanno proprio resistere. Tranquilli, se vi sembra una missione impossibile potete rilassarvi: non lo è!
Dedicagli più tempo
Allontanare il gatto dalla carta igienica non è così difficile, anche se ci rendiamo conto che possa rappresentare un vero problema per molti. È frustrante per qualsiasi umano vedere il proprio mio che prende d’assalto oggetti e cose a cui teniamo o con le quali combina un vero caos in casa (come la carta igienica, appunto). Ma pensiamo sempre all’assunto fondamentale: Micio non fa mai qualcosa per farci un dispetto o perché vuole farci arrabbiare. In fondo non sa mica a cosa serve la carta igienica!
Nella maggior parte dei casi il gatto si avvicina alla carta igienica e inizia a giocarci semplicemente perché è divertente, lo fa sentire bene. Ma dietro a questo comportamento si cela una verità di cui non possiamo far altro che tenere conto: evidentemente si annoia, non gioca abbastanza durante la giornata.
Quando i gatti “distruggono” le cose che trovano in giro per casa è probabile che non sfoghino abbastanza le proprie energie, o che magari trascorrano troppo tempo da soli. E la noia, come ben sappiamo, è un’acerrima nemica dei piccoli felini domestici che dovrebbero sempre aver la possibilità di interagire con i propri umani del cuore o giocare con oggetti adeguati.
Il gatto è un cacciatore, mantiene questo istinto vivo da quando nasce a quando la sua vita finisce. Perciò la carta igienica, con quel suo “rollare” e la consistenza così accattivanti, possono diventare la preda perfetta se si annoia e non ha a disposizione altre valvole di sfogo.
Forniscigli (valide) alternative
Quando parliamo di modi con cui allontanare il gatto dalla carta igienica, la prima immagine che ci viene in mente è quella di alzare delle barriere invalicabili, in modo che non possa raggiungerla. Ma in realtà, proprio alla luce di ciò che abbiamo detto poc’anzi, il discorso è ben diverso.
Se è vero che la causa principale di un comportamento tanto monello è la noia, allora dobbiamo essere noi padroncini a rimediare. Non possiamo lasciare che Micio sia insoddisfatto e che per svagarsi vada in giro per casa a cercare oggetti (e distruggerli). Oltre a combinare un disastro, potrebbe correre dei rischi anche soltanto mangiando e ingerendo i pezzettini di carta.
Allora, se proprio non possiamo fare a meno di allontanarci da casa per diverse ore (vuoi per scuola o per lavoro), cerchiamo di fornirgli delle alternative sicure e divertenti con le quali intrattenersi in nostra assenza. Più che precludergli l’accesso al rotolo di carta igienica, cerchiamo di distrarlo, puntando la sua attenzione su qualcosa di costruttivo.
Un piccolo trucchetto, ad esempio, è acquistare dei giocattoli da riempire con un po’ di erba gatta. Questa pianta (che possiamo trovare anche essiccata, in bustine) attrae i gatti in modo incredibile, perciò è molto probabile che Micio pian piano dimentichi la carta igienica, preferendo i suoi giocattoli nuovi.
L’immancabile tiragraffi
Se vogliamo allontanare il gatto dalla carta igienica oltre ai giocattoli dobbiamo procurarci dei tiragraffi. Lo ripetiamo sempre, i tiragraffi sono accessori indispensabili in casa per chi accudisce un piccolo felino domestico e non dovrebbero mai mancare.
Quando il gatto gioca col rotolo di carta igienica – fateci caso – lo fa rotolare ma soprattutto lo graffia. Può darsi che per lui sia l’unico modo per farlo in casa, perché magari non gli abbiamo messo a disposizione neanche uno tra i possibili modelli di tiragraffi esistenti in commercio. È anche possibile che ci siamo procurati quello sbagliato e non adatto a lui (la scelta è molto importante).
Inutile girarci attorno, ciascun gatto per istinto cercherà sempre delle superfici in cui farsi le unghie e stiracchiarsi. E non possiamo di certo sopprimere questo comportamento, anzi dovremmo cercare di incentivarlo con gli strumenti giusti. Quindi acquistiamo uno o più tiragraffi e posizioniamoli in punti strategici che per lui siano facilmente raggiungibili.
Cuscini e giacigli
Come sempre, per risolvere qualsiasi “problema” di Micio dobbiamo prima di tutto imparare a decifrare il suo comportamento. Soltanto osservandolo con attenzione possiamo risalire alle reali motivazioni che lo spingono a fare certe cose ed è a quel punto che arriva l’illuminazione (e la soluzione).
Spesso i gatti si concentrano sul rotolo di carta igienica non soltanto per una questione di divertimento o perché hanno bisogno di affilare le unghie. La ragione può anche essere un’altra: ad alcuni mici piace stendersi sulla carta fatta a brandelli e la cospargono sul pavimento semplicemente per accucciarvisi sopra!
È molto probabile che, quindi, accada se il gatto non ha un posto su cui sdraiarsi che lo soddisfi appieno, un bel cuscino morbido o una cuccia in cui rannicchiarsi senza che venga disturbato. Assicuriamoci che abbia a disposizione molti posti comodi dove dormire.
Chiudi la porta del bagno
Ok, forse questa è la soluzione più “stupidina” per allontanare il gatto dalla carta igienica, ma se tutte quelle che abbiamo visto finora non funzionano non ci resta che puntare tutto sulla porta del bagno. Semplicemente teniamola chiusa, soprattutto quando non siamo in casa, in modo tale da evitare di dover prendere scopa e paletta a ogni nostro rientro.
Inverti il verso del rotolo
C’è chi tiene la porta del bagno chiusa per abitudine, chi invece preferisce che resti aperta come le restanti della casa. Ognuno in casa propria è libero di organizzare tutto come meglio crede perciò, se appartenete alla seconda “scuola”, potete provare con una soluzione alternativa: cambiare il verso del rotolo.
Anziché lasciare il foglio di carta penzolante verso l’esterno, rigiriamolo all’interno. In questo modo anche se il micio “attacca” il rotolo la carta igienica dovrebbe essere salva e gli risulterà più difficoltoso srotolarla fino al pavimento.